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Si alza il sipario sui Campionati Italiani Master di Candia

sabato 29 Giugno 2013

Si alza il sipario sui Campionati Italiani Master di Candia

CANDIA, 29 giugno 2013 – Da oggi e fino a domani sul lago di Candia si disputeranno le gare per l’assegnazione dei titoli tricolori in palio nelle 13 specialità previste dal programma (6 femminili, 6 maschili e 1 open). Dopo Piediluco 2011, Mercatale 2012, questo di Candia è il terzo Campionato Italiano Master che si disputa, e cade a distanza di poco più di due mesi dall’evento clou della categoria: la World Rowing Masters Regatta di Varese.

Due giorni di gare che prendono il via oggi alle 15 e tra le specialità più affollate di iscritti spicca il singolo maschile con 63 atleti al via, seguita dal doppio maschile con 52 barche. Tra le barche che hanno registrato il minor numero di iscrizioni vi sono invece il due senza femminile, con soli due iscritti, e il quattro senza, sempre femminile, con tre barche in gara.

Il mondo dei Master, mantenendo caratteristiche simili all’attività agonistica vera e propria, si differenzia solo per il minore impegno e l’aspetto competitivo non mirato al conseguimento di prestazioni sportive di elevato livello. Gli atleti di questa categoria, almeno nel canottaggio, hanno l’orgoglio di praticare uno sport che, ogni volta che si scende in acqua, stimola l’agonismo e pone l’atleta costantemente in sfida con sé stesso e con qualsiasi barca gli passi accanto.

Gli amatori del podismo hanno al braccio l’orologio che gli scandisce il tempo e, quindi, la prestazione; i vogatori, invece, hanno il contacolpi, ma soprattutto sanno sentire quando la barca scivola elegantemente sull’acqua e quando, invece, la sentono dura e devono “prenderla” nuovamente all’attacco con forza. Ed è proprio questo voler avviare e riavviare la barca per farla scorrere più velocemente che mette il vogatore master in competizione con sé stesso e con gli avversari. Un Campionato Master, quindi, che è il giusto riconoscimento a questa categoria rimasta per molto tempo in ombra e solo da qualche anno approdata alla ribalta nazionale attraverso la messa in palio di titoli italiani di categoria.