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Il canottaggio italiano chiude i Giochi del Mediterraneo con 7 medaglie

domenica 23 Giugno 2013

Il canottaggio italiano chiude i Giochi del Mediterraneo con 7 medaglie

MERSIN, 23 giugno 2013 – L’Italia remiera targata Giuseppe La Mura conquista la vetrina dei Giochi del Mediterraneo vincendo sette medaglie: 4 d’oro, 2 d’argento e 1 di bronzo. Per l’Italia, oltre ad aver vinto il medagliere davanti a Grecia (4) e Serbia (3), questa è stata la migliore edizione dalla nascita dei Giochi del Mediterraneo. “È stata una grande giornata di sport ed è stato davvero bello veder vincere un cosi alto numero di medaglie – è questo il commento a caldo del Segretario Generale del CONI, Roberto Fabbricini, che ha continuato dicendo – Ho visto, inoltre, una squadra forte e decisa, con atleti motivati e pronti a lottare, e con al fianco tecnici molto preparati. Il Direttore Tecnico Giuseppe La Mura è una garanzia e la dimostrazione è questa ottima partenza del canottaggio presieduto da un grande atleta come Giuseppe Abbagnale”.

Per gli azzurri presenti al Seyhan Dam Lake di Adana (Turchia) è stata, quindi, una passerella poiché tutti gli equipaggi sono saliti sul podio al termine di gare molto combattute. La prima delle quattro medaglie d’oro è arrivata da Francesco Cardaioli (SC Padova) che ha vinto nel singolo senior, al termine di una gara saldamente nelle sue braccia, davanti al greco Angelopoulos e all’egiziano Younis. Medaglia d’oro anche nel due senza maschile formato da Matteo Castaldo (RYCC Savoia) e da Marco Di Costanzo (Fiamme Oro) che si sono imposti, dopo un punta a punta al cardiopalmo, sui serbi Stojic e Bejik, campioni europei in carica, secondi davanti alla Spagna. Non hanno disatteso i pronostici della vigilia il vice campione olimpico Romano Battisti e Francesco Fossi, entrambi delle Fiamme Gialle, medaglia d’oro nel due di coppia davanti a Serbia e Slovenia. La quarta medaglia d’oro è arrivata dal singolo pesi leggeri di Pietro Ruta (Marina Militare) autore di una “cavalcata” trionfale che gli ha permesso di mettere in fila il turco Kandemir e il greco Magdanis.

Dalle donne sono giunte, invece, le due medaglie d’argento: Giada Colombo (SC Tritium) si è piazzata saldamente al secondo posto nel singolo senior dietro alla serba Obradovic e davanti alla croata Milosevic; Laura Milani (Fiamme Gialle), dopo aver lottato tenacemente fino agli ultimi trecento metri, nel singolo pesi leggeri si è arresa solo all’ellenica Aikaterini Nikolaidou, campionessa europea 2013, ma ha conquistato l’argento davanti alla cipriota Ioannou.

Bronzo, infine, per il doppio di Elia Luini (CC Aniene) e Andrea Micheletti (C Gavirate) arrivato al termine di una gara nella quale gli azzurri non sono riusciti a risalire dalle retrovie nonostante i continui attacchi sferrati agli avversari. Sul finale la coppia azzurra si è dovuta piegare alla Grecia di Konsolas e Spyridon, medaglia d’oro, e alla Turchia di Kusku e Sonmez, argento.

I RISULTATI

DONNE SENIOR – SINGOLO: 1. Serbia (Iva Obradovic) 7.39.04, 2. Italia (Giada Colombo-SC Tritium) 7.44.04, 3. Croazia (Marcela Milosevic) 7.44.25, 4. Grecia (Eleni Diamanti) 7.48.14, 5. Slovenia (Anja _e_um) 8.13.15. PESI LEGGERI – SINGOLO:  1. Grecia (Aikaterini Nikolaidou) 7.45.71, 2. Italia (Laura Milani-Fiamme Gialle) 7.49.47, 3. Cipro (Anna Ioannou) 7.50.51,  4. Algeria (Amina Rouba)  8.21.07, 5 Tunisia (Nour Elhouda Taieb) 8.37.62

UOMINI SENIOR – SINGOLO: 1. Italia (Francesco Cardaioli-SC Padova) 7.00.53, 2. Grecia (Dionysios Angelopoulos) 7.02.67, 3. Egitto (Noureldin Younis) 7.03.60, 4. Serbia (Andrija Sljukic) 7.04.91, 5. Turchia (Mustafa Barbaros Gozutok) 7.12.94, Slovenia (Jan Spik) 7.16.24. DUE SENZA: 1. Italia (Marco Di Costanzo-Fiamme Oro, Matteo Castaldo-RYCC Savoia) 6.30.78, 2. Serbia (Nikola Stojic, Nenad Bejik) 6.31.42, 3.  Spagna (Pau Vela Maggi, Alexander Ingvar Sicurbjornsson Benet) 6.37.38, 4. Turchia (Selhattin Gursoy, Muhammed Cansi) 6.46.68, 5.  Egitto (Kamal Mostafa, Mahmoud Ibrahim Abou Zahran) 6.54.12. DOPPIO: 1. Italia (Francesco Fossi, Romano Battisti-Fiamme Gialle) 6.20.76, 2. Serbia (Marko Marjanovic, Aleksander Filipovic) +1.30, 3. Slovenia (Jure Grace, Ales Zupan) +10.53, 4. Egitto (Moustafa Feyala, Abdelkhalek Elbanna) 14.78, 5. Principato di Monaco (Quentin Antognelli, Mathias Raymond) +20.46
PESI LEGGERI – SINGOLO: 1. Italia (Pietro Ruta-Marina Militare) 7.02.10, 2. Turchia (Huseyin Kandemir) 7.06.81, 3. Grecia (Panagiotis Magdanis) 7.09.65, 4. Slovenia (Rajko Hrvat) 7.17.18, 5. Tunisia (Aymen Mejri) 7.23.28, 6. Algeria (Sidali Boudina) 7.35.16. DOPPIO: 1. Grecia (Eleftherios Konsolas, Spyridon Giannaros) 6.27.71, 2. Turchia (Enes Kusku, Bayram Sonmez) + 3.53, 3. Italia (Andrea Micheletti-C. Gavirate, Elia Luini-CC Aniene), 4. Spagna (Ander Zabala Artetxe, Jaime De Haz Iraurgui) +11.07, 5. Serbia (Milo_ Stanojevi, Milo_ Vere_) +14.66, 6. Egitto (Omar Emira, Abdelmohsen Massoud) + 23.45

Nelle foto (© Canottaggio.org – ph mimmo perna): il due senza Di Costanzo-Castaldo; Francesco Cardaioli; il doppio Fossi e Battisti; Pietro Ruta; Giada Colombo; Laura Milani; il doppio PL Micheletti-Ruta.