Da Minsk a Mantova: è grande la Toscana del remo Junior e Pesi Leggeri
Da Minsk a Mantova: è grande la Toscana del remo Junior e Pesi Leggeri
FIRENZE, 27 maggio 2013 – Da Minsk a Mantova, dagli Europei Junior ai Campionati Italiani Pesi Leggeri & Esordienti, sono stati giorni di trionfo quelli del canottaggio toscano impegnato nelle due manifestazioni in Bielorussia e in Lombardia.
Alla rassegna continentale Under 18 erano ben undici i toscani in gara, e in otto sono tornati a casa con una medaglia al collo. I protagonisti principali sono stati Jacopo Mancini e Lorenzo Pietra Caprina, entrambi della Firenze, tra i maschi, e Sandra Celoni del Calcinaia e Silvia Terrazzi dell’Arno Pisa tra le femmine.
I due biancorossi perché facenti parte delle due barche azzurre che hanno vinto il titolo, ovvero il quattro con di Mancini (davanti a Romania e Bielorussia) e il quattro senza di Pietra Caprina (davanti a Romania e Polonia; per entrambi tra l’altro si è trattato del bis: nel 2012 a Bled Mancini trionfò nell’otto, Pietra Caprina sempre nel quattro senza); le due pisane perché hanno portato a casa due medaglie addirittura: prima beffano la Polonia per pochi decimi nel quattro senza, conquistando il bronzo alle spalle di Romania e Bielorussia, e poi conquistano l’argento sull’otto tra Romania e Bielorussia.
Proprio l’otto rosa ha regalato l’argento ad altre tre atlete del Granducato, ovvero Sara Barderi del Pontedera, Giulia Campioni della San Miniato e Lucrezia Fossi della Firenze. Per Sara e Lucrezia si è trattato del primo acuto, Coupe de la Jeunesse a parte, ad una manifestazione di questo calibro, mentre la samminiatese nel 2012 fu bronzo nel quattro di coppia femminile.
L’ultima medaglia toscana è della giovanissima Arianna Mazzoni del Viareggio, che con il quadruplo femminile è abile a rintuzzare gli assalti della Repubblica Ceca e a laurearsi vicecampionessa d’Europa per quattro secondi dietro le rumene.
E’ tanta l’amarezza invece del due senza tutto fiorentino di Neri Muccini e Leonardo Pietra Caprina e del viareggino Alberto Dini nel doppio maschile. Il due senza ha l’epilogo più amaro: dopo il terzo posto in batteria e la vittoria in semifinale, il podio sfugge per soli quattro decimi, con la Serbia che si insedia al bronzo dietro Austria e Repubblica Ceca.
Meno lampeggiante l’Europeo di Dini: in doppio con il lecchese Colombo, Alberto dopo il quinto posto in batteria è protagonista di una grandissima vittoria nel recupero, che resta però un lampo isolato; in semifinale il doppio azzurro chiude sesto, e alla fine nella finale B è quinto, undicesimo complessivo.
Un titolo e quattro medaglie invece a Mantova durante i Tricolori Pesi Leggeri ed Esordienti, dove il meteo è stato come in Bielorussia, inclemente per gran parte delle gare. Palma del protagonista alla VV.F. Billi-Masi in questa rassegna tricolore: Franziska Goller è bronzo nel singolo Esordienti femminile dietro Sisport FIAT e Lario, poco prima che Eleonora Trivella si laurei campionessa d’Italia nel singolo PL femminile, con poco più di due secondi di margine su Denise Zacco della Murcarolo e la veneta Cecilia Bellati in maglia Diadora più staccata per il bronzo.
Ancora nel singolo è sugli scudi la Toscana, ma si passa al canottaggio maschile: Tommaso Sacchini è bronzo tra i PL dietro gli olimpionici Pietro Ruta della Marina Militare e Martino Goretti delle Fiamme Oro, quest’ultimo distante due secondi.
Ultima medaglia toscana nella gara delle ammiraglie PL: l’orbetellano Gianluca Santi è sull’otto del CUS Pavia vicecampione d’Italia dietro lo Stabia e davanti al Gavirate, dopo una gara tiratissima dove i primi tre classificati sono racchiusi in tre secondi e venti.
Niccolò Bagnoli – Ufficio Stampa Comitato FIC Toscana –
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