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Il weekend biancorosso porta due argenti universitari,  due quinti posti per Caselli e una grande Vogalonga

lunedì 20 Maggio 2013

Il weekend biancorosso porta due argenti universitari,  due quinti posti per Caselli e una grande Vogalonga

FIRENZE, 20 maggio 2013 Società Canottieri “Firenze” reduce da un weekend impegnativo quella che il 18 e 19 maggio si è fatta in tre lungo e largo l’Italia per partecipare a tre differenti manifestazioni che hanno coinvolto il gruppo Para-rowing, gli Universitari e infine gli amatori.
 
A Gavirate Fabrizio Caselli, l’atleta paralimpico di punta del circolo biancorosso, è stato tra gli azzurri convocati dal responsabile del settore Dario Naccari per la gara Internazionale Para-rowing che ha portato sul lago lombardo oltre 120 atleti provenienti da nove nazioni e che è iniziata addirittura al venerdì.
 
Nella prima batteria Caselli, al via nella sua specialità, il singolo AS (voga solo braccia), ha agguantato la finale prendendosi nella sua batteria l’ultimo posto utile per la qualificazione, il terzo, alle spalle del russo Aleksey Chuvashev e del francese Bernard Fasanelli. In finale il sabato poi l’atleta fiorentino, già azzurro agli ultimo Mondiali a Bled, in Slovenia, si è dovuto accontentare della quinta piazza alle spalle dei porta colori di Gran Bretagna, Russia e Brasile, che in quest’ordine hanno occupato il podio, e preceduto al quarto posto dalla Francia. Dietro di lui, ultimo in finale, l’altro italiano Sergio Emilio Bartolini.
 
Nelle batterie del sabato stesso copione, replicato successivamente domenica: Caselli entra in finale con il terzo tempo della sua gara dietro il campione paralimpico di Pechino 2008, il britannico Tom Aggar, e il russo Chuvasev, per poi chiudere al quinto posto la finalissima di domenica, dominata da Aggar e Chuvasev davanti all’altro inglese Houghton e al brasiliano Luna. Chiude in sesta posizione, alle spalle di Caselli, l’ungherese Nemeth.
 
Mentre Caselli battagliava con mezzo Mondo, a Sabaudia andavano in scena i Campionati Italiani Universitari, con finali sui 500 metri il sabato e sui canonici 2000 la domenica. Canottieri “Firenze” presente, come CUS Firenze, con il quattro senza formato da Bernardo Nannini a capovoga, Edoardo Gattai e Marco Andreucci al secondo e terzo carrello e Andrea de Coro prodiere. Quattro ex atleti capaci di vincere negli anni decine di titoli italiani e medaglie ai Mondiali (un oro e un argento Junior Nannini, un argento Junior e uno Under 23 de Coro, un bronzo Andreucci e Gattai) che hanno deciso di rituffarsi per qualche settimana nell’agonismo per questi Tricolori.
 
Il risultato è stato lo stesso sia sui 500 che sui 2000, ovvero la medaglia d’argento. Nella finale sprint il titolo italiano ai fiorentini sfugge per appena un secondo, vittoria per il CUS Trieste mentre a completare il podio c’è il CUS Ferrara. Sui 2000 è ancora l’armo triestino a precedere il quartetto fiorentino, mentre stavolta il bronzo va al CUS Milano. E a proposito di CUS Milano, è grazie a loro che arriva un’altra piccola soddisfazione per la Canottieri “Firenze”: sull’otto milanese che si laurea campione d’Italia sui 500 metri c’è Lorenzo Fossi, pluricampione d’Italia in varie categorie con la maglia biancorossa tra il 2009 e il 2012 e ora trasferitosi a Milano a studiare.
 
Infine a Venezia, sotto una pioggia incessante, domenica 19 è andata in scena l’edizione 2013 della Vogalonga, la celebre gara non agonistica che si snoda lungo i canali della laguna veneziana e che riunisce ogni anno imbarcazioni di qualsiasi genere. La Canottieri “Firenze” era presente al via, oltre che con un otto yole formato dai ragazzi dell’Istituto Europeo di Fiesole che da anni grazie ad un accordo tra le due realtà praticano da amatori il canottaggio all’ombra del Ponte Vecchio e che a Venezia si sono recati sotto la guida al timone dell’istruttrice Giulia Magnatta, con un otto yole formato da ex atleti e amatori che praticano il canottaggio per puro divertimento.
 
Un esperimento riuscito quello di quest’imbarcazione di veterani – Alessandro Amorini, Mauro Cortini, Aligi Cioni, Marco Bardazzi, Mauro Sventer, Guido Meriggi, Alessandro Leporatti, Jacopo Grassi, timoniere James Robinson Taylor – molti dei quali alla prima esperienza, che ha concluso i circa 30 km. della trentanovesima edizione della Vogalonga in due ore e mezzo.
 
Niccolò Bagnoli – Ufficio Stampa Società Canottieri “Firenze” –

Nelle foto: Fabrizio Caselli (al centro tra Russia e Francia) in azione a Gavirate; il quattro senza universitario sul podio della gara dei 2000 metri; il gruppo biancorosso a Venezia per la Vogalonga.