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Con la terza giornata di finali si sono concluse le TRio 2016 di inizio  quadriennio

domenica 5 Maggio 2013

Con la terza giornata di finali si sono concluse le TRio 2016 di inizio  quadriennio

PIEDILUCO, 05 maggio 2013 – Terza e ultima giornata di finali della TRio 2016 che hanno fatto registrare, ancora una volta, formazioni sperimentali varate allo scopo di far competere tra loro gli equipaggi migliori che possano garantire alla Nazionale adeguate performance internazionali. Ad aprire la prima serie di finali della mattinata, il quattro senza donne, dove si sono imposte con una gara di testa Erika Faggin (Gavirate), Gaia Marzari (Lario), Irene Vannucci (VVF Tomei) e Deborah Battagin (Varese) davanti a Beatrice Arcangiolini (Firenze), Benedetta Bellio (Murcarolo), Ludovica Lucidi (Tevere Remo), Sabrina Noseda (Lario), staccate di 3″56. La gara del quattro senza, ad handicap tra senior A e pesi leggeri, è stata vinta dall’armo leggero di Livio La Padula, Armando Dell’Aquila, Eros Goretti (Fiamme Oro), per l’occasione insieme a Elia Luini (CC Aniene) che fino a ieri aveva remato di coppia. Anche nella finale del doppio, sempre gara ad handicap tra pesi leggeri e senior, gli uomini pielle hanno dato del filo da torcere ai colleghi pesanti e, alla fine, hanno vinto la gara. A tagliare per primo il traguardo l’armo di Andrea Micheletti (C Gavirate) e Pietro Ruta (Marina Militare), seguiti in seconda posizione dall’altro armo pesi leggeri Simone Molteni (Cus Pavia) Leone Maria Barbaro (Tirrenia Todaro). Stessa situazione nel doppio femminile, anche qui a handicap tra pesi leggeri e senior, dove le campionesse europee pesi leggeri Laura Milani, Elisabetta Sancassani (Fiamme Gialle) continuano a dominare la scena della coppia femminile. In seconda posizione il doppio senior formato da Laura Schiavone (CC Irno) e Gaia Palma (Sisport Fiat). Tornando agli uomini il quattro senza pesi leggeri è stato vinto dalla barca di Jiri Vlcek (Fiamme Oro), Vincenzo Serpico, Francesco Schisano (CN Stabia) e Matteo Pinca (Forestale). Nel doppio pesi leggeri, la palma della vittoria è stata appannaggio di Francesco Rigon (Forestale) e Matteo Mulas (Lavoratori Terni) seguiti, a 1″73, da Michele Quaranta (Sisport Fiat) e Lorenzo Cortesi (SC Baldesio). Terzo classificato il doppio di Nicolò Forcellini (CC Saturnia) e Edoardo Buoli (SC Eridanea).

Ad aprire la seconda serie di finali della TRio 2016 la gara del due senza femminile vinta nettamente da Beatrice Arcangiolini (SC Firenze), e Gaia Marzari (SC Lario) che hanno rifilato più di quattro secondi di distacco all’armo di Irene Vannucci (VVF Tomei), Benedetta Bellio (SS Murcarolo). Terzo classificato il due senza di Selene Gigliobianco e Veronica Paccagnella (SC Elpis). Nella specialità maschile si è imposto, invece, l’armo di Marco di Costanzo (Fiamme Oro) e Matteo Castaldo (RYC Savoia) primi con 3”27 di vantaggio sul due senza gialloverde di Sergio Canciani e Giuseppe Vicino. Terzo a 44 centesimi dall’argento la barca di Leopoldo Sansone (CRV Italia) e Vincenzo Abbagnale (CN Stabia). La finale del singolo senior uomini è stata vinta da Francesco Cardaioli (SC Padova), primo davanti a Domenico Montrone e Simone Venier, entrambi Fiamme Gialle. Nel singolo donne, gara a handicap tra senior e pielle, le prime due piazze sono andate alle gialloverdi Laura Milani (1) e Elisabetta Sancassani (2). Terzo il singolo senior di Giada Colombo (SC Tritium). Nel singolo pesi leggeri donne bella prestazione per  Giulia Pollini (SC Cernobbio) tallonata a 61 centesimi da Enrica Marasca (Marina Militare). Terza posizione per Eleonora Trivella (VVF Billi). La finalissima del due senza pesi leggeri è stata vinta da Elia Luini (CC Aniene) e Martino Goretti (Fiamme Oro) – atleti che si alternano senza grossi problemi tra coppia e punta rimanendo sempre sul podio, segno di grande duttilità tecnico-agonistica – davanti a Guido Gravina (SC Cerea), Giorgio Tuccinardi (Forestale), mentre al terzo posto si è piazzato il misto SC Firenze-Fiamme Gialle Stefano Oppo e Paolo Di Girolamo. Ancora medaglie per Pietro Ruta e Andrea Micheletti, che dopo essere saliti sul gradino più alto del podio col doppio, si piazzano ai primi due posti del singolo pesi leggeri seguiti, in terza posizione, da Simone Molteni.

Terza e ultima serie delle finali della TRio 2016 con la prova femminile, ad handicap, tra quattro di coppia pesi leggeri, quattro di coppia senior e otto fuoriscalmo. Anche in questo caso le ragazze leggere hanno messo in file le avversarie pesanti: a vincere la gara il quadruplo di Denise Zacco, Giulia Pollini, Enrica Marasca, Eleonora Trivella, seguite al secondo posto dal quadruplo senior di Sara Magnaghi, Giada Colombo, Laura Schiavone, Gaia Palma. Solo quinto l’otto di Beatrice Arcangiolini, Gaia Marzari, Irene Vannucci, Veronica Paccagnella, Selene Gigliobianco, Benedetta Bellio, Ludovica Lucidi, Sabrina Noseda, tim. Virginia Abbagnale. Il quattro di coppia maschile ad handicap tra senior e pesi leggeri si è concluso con la vittoria di questi ultimi sui senior: oro a Davide Magnaghi, Tommaso Sacchini, Andrea Micheletti e Pietro Ruta, argento alla barca senior di Luca Rambaldi, Domenico Montrone, Simone Venier e Francsco Cardaioli. Terzo il quattro di coppia pielle di Francesco Rigon, Leone Maria Barbaro, Simone Molteni e Matteo Mulas. A chiudere la giornata dei Trials la gara degli otto senior e pesi leggeri con la vittoria, peraltro scontata visto l’andamento delle gare ad handicap, dell’ammiraglia pesi leggeri di Lorenzo Tedesco, Paolo Ghidini, Jiri Vlcek, Matteo Pinca, Stefano Oppo, Paolo Di Girolamo, Guido Gravina, Giorgio Tuccinardi e Enrico D’Aniello (tim.).

Nelle foto (E.Artegiani): il quattro di coppia PL Livio La Padula, Armando Dell’Aquila, Eros Goretti e Elia Luini; il podio del doppio femminile; il podio del doppio maschile