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Paolo Braida: nel settore femminile c’è grande entusiasmo

mercoledì 27 Marzo 2013

Paolo Braida: nel settore femminile c’è grande entusiasmo

SABAUDIA, 27 marzo 2013 –  Quando si parla di dare spazio ai giovani, non si intende soltanto a livello sportivo. Anche per il settore tecnico la Federazione Italiana Canottaggio ha voluto aprire le porte a giovani allenatori, in modo da garantire il giusto entusiasmo anche dietro le quinte del canottaggio italiano. Nello specifico stiamo facendo riferimento a Paolo Braida, attuale collaboratore nella preparazione atletica per quello che riguarda il settore femminile, al fianco di Claudio Romagnoli.

Che impressioni ha avuto in questa fase preliminare della preparazione? “Gli allenamenti procedono a ritmo serrato. Le ragazze stanno lavorando bene e da quanto ho potuto vedere si stanno adeguando rapidamente alla nuova impostazione, benché siano state chiamate a confrontarsi con un cambiamento a trecentosessanta gradi. Dal primo al terzo raduno comunque ho potuto constatare un entusiasmo costante che, chiaramente, lascia ben sperare per il proseguo degli allenamenti e soprattutto per l’imminente avvio della fase agonistica”.

Che valutazione si sente di dare dal momento che siamo giunti al terzo raduno Nazionale? “Le ragazze fisicamente stanno abbastanza bene. Per quello che riguarda il discorso tecnico, credo ci sia ancora un buon margine di miglioramento. In acqua già adesso procedono a discreta velocità e sono convinto che incrementando ulteriormente il livello tecnico ci saranno davvero delle ottime possibilità di crescita. Questo vale soprattutto per quegli equipaggi che oggi sono leggermente indietro. Procedendo nella direzione che abbiamo imboccato sicuramente otterremo ulteriori miglioramenti”.

Dal suo punto di vista invece come valuta quest’esperienza? “Sicuramente la trovo molto stimolante. A livello organizzativo, rispetto ad altre occasioni, mi viene richiesto di confrontarmi con un approccio molto più complesso ed impegnativo. Però c’è da dire che nel mio lavoro sono costantemente a contatto con gli altri settori e il fatto di poter condividere le osservazioni con allenatori di grandissima esperienza, è per me una grande opportunità di crescita. Personalmente sto facendo tesoro di quest’occasione che mi è stata data. Inoltre aggiungo che si lavora in piena armonia e questo non è da poco. Nel complesso sono molto contento e mi impegnerò al massimo per contribuire a rilanciare il settore femminile”.