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Al Big Blu di Roma lo Sport remiero si veste di Cultura

venerdì 22 Febbraio 2013

Al Big Blu di Roma lo Sport remiero si veste di Cultura

ROMA, 22 febbraio 2013 – Il vigoroso sapore di una competizione, il fascino irresistibile di una medaglia, l’avvilente dolore a seguito di una sconfitta. Emozioni forti. Emozioni che solo lo sport può dare. Ma lo sport, qualunque esso sia, non può e non deve fermarsi al mero turbinio emotivo che si scatena nell’ hic et nunc della performance atletica. Lo sport diviene grande quando rappresenta un veicolante che con-prende (prende con sé) dei significati dal valore educativo. Quando diviene uno strumento pedagogico.
L’occasione per far incontrare sport e cultura è stata offerta al canottaggio italiano dal Big Blu, il Salone della Nautica e del Mare, giunto quest’anno alla sua settima edizione. Un evento che, per la sua portata, risulta unico in tutta Italia.

La mastodontica iniziativa, che si sta svolgendo in questi giorni presso la Fiera di Roma, ospita come sempre quella che può essere considerata una vera e propria “isola culturale”, la Pelagos Sea Heritage Exhibition, al cui interno si svolgono numerose attività organizzate da MAR – Associazione per le Attività e le Ricerche Marine, con lo scopo di diffondere la cultura delle distese azzurre. Non a caso proprio in questo spazio viene ospitata, dal 20 al 24 febbraio, la Federazione Italiana Canottaggio con un proprio stand. È la prima volta in assoluto che il canottaggio italiano è presente in questa manifestazione. L’importanza di tale partecipazione è stata sottolineata dall’intervento del Presidente federale Giuseppe Abbagnale che ha presieduto il taglio del nastro inaugurale e che nel suo discorso ha voluto sottolineare come il mondo remiero non debba essere considerato esclusivamente in termini di gare olimpiche o competizioni in acque interne, ma che esista anche in relazione ad attività importantissime come l’Indoor Rowing, i progetti Remare a Scuola ed il Coastal Rowing.

La Federazione Italiana Canottaggio sta lanciando in queste giornate, ove la cultura marina la fa da padrona, il circuito del “Remoturismo”, un’iniziativa che si propone di allargare la base dei praticanti, proprio attraverso il Coastal Rowing. Con una serie di tappe il “Remoturismo” abbraccerà alcune tra le riviere più belle del nostro Paese. In questo senso, se da una parte il progetto mira a rivalutare la stessa pratica del Coastal Rowing, dall’altra si propone di enfatizzare nelle componenti paesaggistiche, scientifiche, artistiche, sportive ed enogastronomiche lo splendore dei paesaggi costieri nostrani, tra i più affascinanti del mondo. Sport e cultura dunque, un binomio che dovrebbe essere inscindibile in qualsiasi disciplina.
Il canottaggio quindi, al Big Blu della Fiera di Roma, diviene davvero grande, scardinando i confini delle competizioni sportive ed abbracciando la totalità di un sistema valoriale teso a promuovere a trecentosessanta gradi il territorio attraverso una delle attività remiere più spettacolari in assoluto. 

Il circuito prenderà il via il 28 aprile in una cornice straordinaria: il Golfo di Gaeta. Qui i partecipanti daranno vita ad una regata sprint di 500m all’interno del porto. La competizione avverrà in concomitanza con lo Yacht Med Festival, evento ideato dalla Camera di Commercio di Latina e organizzata insieme alla Regione Lazio, con lo scopo di rivalutare la bellezza del territorio. Lo stesso giorno sarà organizzata un’escursione attorno al suggestivo promontorio di Gaeta.

La seconda tappa si sposterà in Campania, dal 3 al 5 maggio per 85 km. Stavolta il circuito si avvarrà delle magnificenze panoramiche di Napoli (Posillipo), Procida e Ischia, assicurando uno spettacolo mozzafiato.

Per quello che riguarda la terza tappa si terrà niente meno che nella Costiera Amalfitana. Stiamo parlando di uno dei litorali più belli del mondo. Dal 14 al 16 giugno i concorrenti saranno chiamati in causa su un percorso di 80 km: da Amalfi a Capri e ritorno.

Si proseguirà poi in Sicilia, precisamente a Trapani. In due giorni i gareggianti percorreranno 30 km. Partendo da Trapani, la Città del Sale e della Vela, dovranno raggiungere Marsala e tornare. Sempre con lo scopo di integrare la pratica sportiva con la cultura locale, sono previste soste alle Saline di Trapani, a Paceco e a Marsala.
 
Il 21 e 22 settembre il Remoturismo approderà in Puglia, a Rodi Garganico, all’interno del Parco Nazionale del Gargano ed offrirà l’opportunità di apprezzare, oltre alle coste, diversi luoghi di interesse con possibilità di effettuare impareggiabili escursioni.
Si abbandoneranno le riviere del sud per risalire lo Stivale. Il 27 ottobre 2013 sarà la volta di Laguna di Grado, nell’omonimo comune in Provincia di Gorizia. Grado è rinomato per le valenze monumentali, per la bellezza delle coste e per la presenza di un centro termale. Qui la competizione si contestualizzerà nel rinomato evento Vogadalonga, evento ideato dal Presidente della Società Canottieri Ausonia, Aldo Olivotto. 18 Km dalla Laguna a Primero e ritorno.

Il circuito “Remoturismo” conoscerà la sua ultima tappa a Sanremo il 27 ottobre 2013. CoastalRace Sanremo–Montecarlo: sono ben 32 i Km che si stendono davanti ai partecipanti, i quali potranno avvalersi delle meraviglie paesaggistiche della Riviera dei Fiori e della Costa Azzurra.
Il Vice Presidente Marcello Scifoni,
domani 23 febbraio alle 17.45, presenterà al pubblico e agli operatori turistici presenti in Fiera il circuito Remoturismo.