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Conclusa la prima giornata della Conferenza Nazionale Allenatori

sabato 30 Novembre 2013

Conclusa la prima giornata della Conferenza Nazionale Allenatori

TERNI, 30 novembre 2013 – Alle ore 14 il Presidente Giuseppe Abbagnale ha aperto i lavori della Conferenza Nazionale Allenatori salutando tutti gli intervenuti. La sala gremita di allenatori e allenatrici, attente ai vari interventi che hanno calamitato l’interesse dei presenti, ha fatto da cornice anche al saluto dell’Assessore al Comune di Terni Renato Bartolini. Il primo relatore è stato, invece, il Capo Settore Para-Rowing Dario Naccari il quale ha illustrato, nel dettaglio, il lavoro che sta sviluppando sul territorio in accordo col l’INAIL e il CIP; il Dott. Antonio Spataro, Responsabile Sanitario della Federazione Italiana Canottaggio e Direttore dell’Istituto di Medicina dello Sport, si è soffermato sull’uso degli integratori da parte degli atleti e sul loro acquisto in rete. Spataro ha evidenziato sia i benefici che i rischi nell’utilizzarli, raccomandato agli allenatori di vigilare sugli atleti che ne fanno uso.

Molto interessante è stato l’intervento di Piero Incalza, Coordinatore del Centro Studi FIDAL, che ha parlato della corsa come mezzo per l’allenamento del canottiere partendo dal presupposto che se un atleta corre male si allena di più, ma ha anche evidenziato alcuni accorgimenti per far rendere meglio il lavoro a terra attraverso la corsa. Antonio Colamonici, Capo Settore Junior, ha riportato le sensazioni acquisite durante la Youth Coach Conference 2013 ed ha evidenziato come all’estero ci sia un grande studio sull’ attività giovanile e come i tecnici che vi si dedicano vengono formati.

Alessandro Placido, del Cantiere Filippi, ha ampiamente trattato la progettazione delle imbarcazioni di canottaggio, gli studi che svolgono ed ha evidenziato che le barche sono costruite per ottimizzare la prestazione dell’ atleta e la loro struttura deve essere conosciuta dai tecnici. Valter Molea, Coadiutore del Settore Pesi Leggeri, ha illustrato le peculiarità del Triathlon Inglese ritenuto un sistema vincente e che, con alcuni accorgimenti, potrebbe essere utilizzato anche dal canottaggio.

Antonio La Padula, Capo Settore Pesi Leggeri, ha evidenziato l’improcrastinabile necessità di far fare agli atleti lo stretching dopo gli allenamenti e prima di allenarsi. Una necessità che serve per decongestionare l’apparato scheletrico e muscolare prima e dopo una seduta di allenamenti. A chiusura è intervenuto nuovamente Valter Molea, in sostituzione di Andrea Benecchi, in albergo per un’incipiente sindrome influenzale, per relazionare sulla Conferenza di Tallin.