Roma si tinge a festa con il canottaggio italiano: “Via le Mani”  dalle donne!

ROMA, 13 ottobre 2013 – E’ una domenica particolare quella che si appresta a passare, sia dal punto di vista sociale che sportivo. Sotto Ponte Sant’Angelo si è riversata, fin dalle 9 del mattino, una gran massa di appassionati e di curiosi, che a gran voce hanno voluto far parte di questo evento che si è rivelato essere una gran festa per il canottaggio ma soprattutto per le donne.

Tutti i circoli remieri di Roma, ma non solo, hanno dato il loro apporto per far sì che questo evento risultasse soddisfacente dal punto organizzativo, e per far sentire la loro vicinanza alla causa.

22 gli equipaggi presenti al via, di cui 21 femminili (tra cui la Nazionale italiana rosa di canottaggio) e uno maschile, composto dall’ItalianAttori, sempre presenti quando si tratta di sostenere manifestazioni di beneficenza.

Il Presidente della Federazione Italiana Canottaggio, Giuseppe Abbagnale, non ha voluto far mancare la sua presenza, stringendosi anche lui, come rappresentante di questo sport, insieme al Vicepresidente Marcello Scifoni, a questa battaglia per l’incolumità delle donne, pienamente soddisfatto della buona riuscita dell’evento. Il fine primario era quello di sostenere una struttura di accoglienza per donne e bambini vittime di violenza domestica, “Casa Luciana” del Centro Sociale Vincenziano, che rischia di dover chiudere a causa della mancanza di risorse economiche. Fine non secondario e comunque legato al primo, è il sostegno fisico delle persone per dire NO alla violenza contro le donne. Il termine fisico non è casuale. Ultimamente questa parola è stata spesso inserita in notizie di cronaca nera, che vedevano la violenza fisica da parte dell’uomo essere usata in maniera brutale contro la propria partner. Quello che il canottaggio italiano insieme all’associazione Hands Off Women e al Centro Sociale Vincenziano sono riusciti ad ottenere con l’evento “Via le Mani”, è la presenza fisica delle persone, ma questa volta utilizzata nella maniera migliore, per contrastare questo fenomeno che ha raggiunto dei livelli insopportabili.

E’ di pochi giorni fa la lieta notizia che ha visto l’approvazione al Senato del nuovo decreto legge contro il femminicidio. Il decreto prevede, finalmente, delle pene più severe nei confronti di chi si macchia di questi delitti, perché di essi si tratta. Un passo avanti è stato fatto e la Federazione Italiana Canottaggio, con questo evento, si è legata a questo coro che proviene da tutta Italia, che grida incessantemente, “Via le Mani” dalle donne!

Paolo Mammoliti

– I RISULTATI
  

• Speciale Regata “Via le Mani” contro il “Femminicidio”