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Fossi bronzo iridato sul doppio in Corea. per la Toscana anche l’oro  di Oppo e il bronzo di Trivella in barche non olimpiche

martedì 3 Settembre 2013

Fossi bronzo iridato sul doppio in Corea. per la Toscana anche l’oro  di Oppo e il bronzo di Trivella in barche non olimpiche

FIRENZE, 03 settembre 2013 – Ottimi risultati per i toscani ai Campionati Mondiali Assoluti, Pesi Leggeri & Para-rowing tenutisi lo scorso fine settimana a Chungju, in Corea del Sud.
 
La folta pattuglia toscana ha il suo risultato più importante nel bronzo del fiorentino Francesco Fossi (Fiamme Gialle) sul doppio vicecampione olimpico assieme al capovoga di Londra 2012 Romano Battista, anch’egli finanziere. Il due di coppia azzurro ha condotto una manifestazione iridata esemplare, regolarissimo dalla batteria alla finale passando per una tranquilla semifinale.
 
In finale Fossi e Battisti hanno lasciato la Germania giù dal podio e si sono presi la medaglia alle spalle di Norvegia e Lituania. Per Fossi, alla prima medaglia iridata assoluta, questo è il primo di quattro, lunghissimi passi che dovrebbero portarlo ai Giochi di Rio de Janeiro 2016 sulla barca azzurra più forte.
 
Per la Toscana arriva a Chungju anche un titolo mondiale e un bronzo in specialità non olimpiche. Si laurea campione del Mondo il sardo Stefano Oppo, diciannovenne da due anni in forza alla Canottieri Firenze, che con l’oro nell’otto PL vinto dominando la finale diretta su Australia e Stati Uniti compie un significativo primato per sé e per la sua società di appartenenza: negli ultimi tre Mondiali ai quali ha partecipato si è sempre messo l’oro al collo, dal quattro senza Junior 2012 a Plovdiv (Bulgaria) passando per il quattro senza PL Under 23 a Linz (Austria) fino al trionfo di Chungju.
 
Il bronzo lo regala al Comitato del presidente Nicoletti la pisana Eleonora Trivella, terza sul quattro di coppia PL femminile. Per la ventitreenne portacolori della VV.F. Billi-Masi la terza piazza del podio alle spalle di Olanda e Stati Uniti, nel suo primo impegno iridato assoluto, è la conferma della sua classe e del feeling con una barca che da Under 23 gli ha regalato soddisfazioni importanti come il titolo mondiale nel 2010 e l’argento nel 2012.
 
Tornando alle specialità olimpiche Beatrice Arcangiolini, giovanissima fiorentina del club remiero di casa, è decima sul due senza femminile e nona sull’otto femminile, armo sul quale per la Toscana c’erano anche Irene Vannucci, livornese della VV.F. Tomei, e la timoniera Franziska Goller, bolzanina di Bressanone ma tesserata per la Billi-Masi. Nel due senza con la lariana Gaia Marzari, Beatrice sa di lottare con delle gigantesse della specialità, e si difende come può, come dimostra il bel secondo posto nel recupero che vale l’accesso alla semifinale, dove poi arriva il quinto posto e di conseguenza la finale B. Lì il due senza rosa chiude quarto, ben figurando e consapevole che la strada è quella della qualificazione per Rio, e per una medaglia nel breve termine.
 
L’otto rosa del trio toscano se ne torna a casa con il nono posto complessivo (terzo in finale B), ma senza rimpianti: era una barca sperimentale, assemblata solo per capire quale fosse il livello rispetto alle avversarie e regolarsi di conseguenza per crescere e diventare competitive in un futuro non certo dietro l’angolo.
 
Nelle specialità paralimpiche, Fabrizio Caselli, biancorosso come Oppo e Arcangiolini, centra al suo secondo mondiale la prima finale della carriera nel singolo AS (voga solo braccia), e chiude sesto. Una grande soddisfazione per il ragazzo mugellano, che sta scalando le posizioni internazionali con il solo obiettivo di strappare un pass per le Paralimpiadi in Brasile.
 
A chiudere i risultati dei toscani c’è ancora la livornese Vannucci, che nel quattro senza femminile (barca non olimpica) è quinta in finale diretta alle spalle di Stati Uniti, Canada e Australia, che fanno gara a sé per il podio, e anche della Germania. Seste le coreane padrone di casa. Per Irene, al suo primo Mondiale, questa gara come quella dell’otto è stata un “termometro”: misurata la temperatura, ora si sa come e dove lavorare per raggiungere le migliori.
 

Niccolò Bagnoli – Ufficio Stampa Comitato FIC Toscana –

Nelle foto canottaggio.org: Fossi con il bronzo al collo al secondo carrello del doppio; Oppo sul podio dopo il successo nell’otto PL alla dx del presidente Abbagnale; Trivella a capovoga del quattro di coppia PL femminile durante la finale chiusa al terzo posto.