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Livio&Sabrina: … Tenimmece accussì, anema e Kore…a!

giovedì 29 Agosto 2013

Livio&Sabrina: … Tenimmece accussì, anema e Kore…a!

CHUNGJU, 30 agosto 2013 – Nella squadra del canottaggio, ma anche in altre compagini di altre discipline sportive, nascono affetti, amicizie e simpatie che possono sfociare anche in una storia d’amore intensa. Non è la scoperta dell’acqua calda poiché in ogni contesto può scaturire la scintilla nel momento in cui un uomo e una donna incrociano lo guardo. Non sempre avviene, ma quando capita Cupido fa il suo lavoro per bene. Ed è proprio di una storia intensa che vogliamo parlare poiché gli attori principali sono due azzurri che non hanno avuto paura di raccontare il loro amore: stiamo parlando di Sabrina Noseda e di Livio La Padula.

E’ da circa un anno che ci frequentiamo in maniera continua – dice Sabrina che, mentre guarda Livio diventa radiosa – e la scintilla è scattata fuori dall’ambito remiero perché era nel periodo in cui avevo rallentato la preparazione”. E Livio conferma che: “Vederla è stato come un colpo di fulmine, ho pensato subito che poteva essere la ragazza per me”. Una coppia che, pur vivendo a chilometri di distanza, non rischia di scoppiare come ci dice Sabrina: “Io vado spesso a Castellammare e lui viene a Como. Mi piace molto stare con loro, mi diverto molto e sono solari. È bello. Una cosa che noto è che il padre e Livio diventano padre e figlio mentre fuori sono allenatore e atleta. È stupendo come riescono a scindere le due cose”.

Livio aggiunge che: “Anche a me piace andare da lei, ci troviamo bene ovunque siamo sia in raduno che qui al mondiale, o a Como con la sua famiglia e poi lei è più napoletana di me, pensa gli piace Gigi D’Alessio e ti ho detto tutto”. Una cosa però ci tengono a dire: “Quando stiamo insieme non parliamo di canottaggio e ci aiutiamo molto l’un l’altro – sottolinea Sabrina, alla quale fa eco Livio che aggiunge – è vero sembra strano ma anche se è qualcosa è andato male riusciamo a svuotare le nostre menti e pensare a noi. Un momento in cui stemperiamo le tensioni”.
 
Insomma una coppia innamoratissima e, da come si guardano quando parlano, anche molto complici e allora gli chiediamo di dirci un pregio e un difetto: Livio su Sabrina “Il difetto è che gli piace stare al centro dell’attenzione, organizzare le cose, insomma non si mette in disparte, però non saprei se è un difetto perché a me piace cosi. Il pregio è che mi fa stare bene e io mi sono innamorato di lei proprio per la sua dolcezza”. Sabrina su Livio: “E’ egocentrico e lunatico, il pregio invece è che mi piace stare con lui e mi fa stare bene in ogni posto dove ci troviamo”.

Una coppia innamorata di loro stessi e del canottaggio, ma soprattutto liberi da pregiudizi di ogni sorta. Intanto buone finali a entrambi e in bocca al lupo!

Nelle foto (© Canottaggio.org – ph mimmo perna): Livio La Padula e Sabrina Noseda. Sabrina a capovoga del 4 senza femminile; Livio al secondo  carrello del 4 senza pesi leggeri.