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I protagonisti dei World Master Games

sabato 10 Agosto 2013

I protagonisti dei World Master Games

TORINO, 10 agosto 2013 – Calato il sipario sulla terza giornata delle gare di Canottaggio ai World Master Games in quel di Candia, ci affacciamo, con la giornata di oggi, alla conclusione di questo meraviglioso evento sportivo che ha visto confrontarsi oltre 1.500 atleti fisici in rappresentanza di più di 50 nazioni.

Approfittando della sera, che qui sul lago coincide con i festeggiamenti goliardici fra gli atleti che si incontrano passeggiando per le vie del paese, proseguiamo nel nostro giro di ringraziamenti a tutti i collaboratori i quali, nelle loro differenti vesti e ruoli, si sono avvicendati nei mesi scorsi e durante questi giorni a Candia, rendendo possibile scrivere quest’altra memorabile pagina di storia del Canottaggio.

Dopo la menzione di ieri mattina ai componenti della Segreteria Gare, che ha lavorato con grande assiduità per confezionare i programmi gare, ed alla nutrita pattuglia di volontari provenienti da tutte le società del Piemonte (oltre 70 ragazzi e ragazze, donne e uomini, che si sono alternati ai barchini, ai pontili, alle premiazioni, hanno coadiuvato la Giuria e la Segreteria Gare, svolto attività di info-point ed assistenza agli atleti), ricordiamo e ringraziamo i molteplici soggetti che hanno garantito, operativamente, la realizzazione dei World Master Games di Canottaggio: i Giudici Arbitri, la società Lago di Candia Sport, il Comune di Candia Canavese, il parco provinciale Lago di Candia, la società 2010 Canottieri Candia, la Protezione Civile, la Polizia locale, la Croce Rossa Italiana, la Federazione Italiana Cronometristi, i medici di gara e tutte le società piemontesi.
Particolare menzione di merito va ai Giudici Arbitri, che si sono prodigati attivamente garantendo il regolare svolgimento delle regate. La Giuria, egregiamente guidata dal Presidente Manola Marinai e composta da Maura Siletto, Eugenio Masola, Alessandro Goti, Antonio Tonon, Mauro Casola, Franco Beretta, Ilaria Meynet, Luca Borgioli, Cesare Realini, Massimo Patrone e Matteo Montagnini, ha diretto la manifestazione con professionalità, diligenza, competenza, dedizione, pazienza e, davvero, tanto tanto buon senso, dote indispensabile per i soggetti deputati ad assumere decisioni nell’interesse collettivo, così garantendo il corretto svolgimento delle regate, la pari opportunità fra gli atleti e la regolarità delle competizioni.

I Giudici Arbitri hanno avuto la capacità di amministrare con giudizio e buon senso controversie fra club rivali (probabilmente radicate in rivalità ancestrali), gestire molteplici criticità connesse alla tipologia della manifestazione (che non vede società partecipanti ma singoli atleti provenienti da tutto il mondo) ed alle variazioni climatiche (anche prevedendo improvvise e drammatiche turbolenze atmosferiche) e sono finanche riusciti, nella giornata odierna, a smascherare la condotta antisportiva di alcuni atleti, così riportando la regate nell’ambito della corretta e regolare competizione sportiva.

Cogliamo l’occasione anche per ricordare che sul Lago di Candia, per molti anni, ha arbitrato con passione e competenza l’indimenticabile Laura Bianchi, Giudice Arbitro prematuramente scomparso la cui memoria viene ogni anno celebrata nel territorio regionale sia con il riconoscimento che il Comitato Regionale Piemonte conferisce, nell’ambito della premiazione annuale, ad un Giudice Arbitro del territorio, sia con il trofeo messo in palio dalla Canottieri Lago d’Orta nel Meeting Interscolastico di remoergometro.

Oggi inizierà la quarta ed ultima giornata di regate e siamo certi che la competenza e la professionalità dei Giudici Arbitri, della Segreteria Gare, dei volontari e del Comitato Organizzatore Locale consentirà la regolare ultimazione della manifestazione sportiva, lasciando così a tutti gli atleti intervenuti, non solo il ricordo di una splendida esperienza sportiva e turistica, ma la certezza della competenza degli operatori del canottaggio italiano.

IL COMITATO REGIONALE PIEMONTESE