Mondiali Junior: Serena Lo Bue ai recuperi. ma la finale non è  un miraggio

CATANIA, 08 agosto 2013 – Ieri è toccato a Mirko Cardella (Telimar), in due senza con Marco Lami (Gavirate), inaugurare, a Trakai (Lituania), il mondiale junior azzurro nella gara delle riserve: per loro un deludente terzo posto, dietro Nuova Zelanda e Stati Uniti: il distacco dai kiwis è stato di 29 secondi. Stamattina, invece, è stata la volta della titolare Serena Lo Bue (Canottieri Palermo), prodiere dell’otto vicecampione europeo, che si è dovuto arrendere per quattro secondi a una super Romania: le azzurrine sono arrivate seconde, imponendosi su Germania e Bielorussia, col tempo di 6’37’’.16. Un crono con cui avrebbero stravinto nell’altra batteria dominata dagli Stati Uniti, con 6’44’’28.
Per la piccola Lo Bue e le compagne (Lucrezia Fossi-SC Firenze, Ilaria Broggini-SC Corgeno, Veronica Calabrese-Canottieri Gavirate, Sara Barderi-SC Pontedera, Silvia Terrazzi-SC Arno, Claudia Destefani-Fiamme Gialle, Sandra Celoni -GS Cavallini, Camilla Contini-timoniere-Canottieri Gavirate) è ora di raccogliere le forze e dare tutto ai recuperi, dove accederanno alla finale solo i primi due classificati di ciascuna gara: un obiettivo alla portata delle nostre atlete.

Stefano Lo Cicero Vaina
Fic Sicilia

 

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