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Trakai: Risultati e resoconti SEMIFINALI, QUARTI e RECUPERI

giovedì 8 Agosto 2013

Trakai: Risultati e resoconti SEMIFINALI, QUARTI e RECUPERI

TRAKAI, 09 agosto 2013 – Tra pochi minuti a Trakai prenderà il via la terza giornata di gare, quella riservata alle semifinali, quarti di finale e recuperi. L’Italia sarà in gara in otto specialità e tutte si giocheranno l’accesso alla finalissima. La prima semifinale è quella del due senza donne (9.36, le 8.36 in Italia) di Elisa Mapelli (SC Tritium), Federica Cesarini (Canottieri Gavirate), mentre l’ultima gara della giornata è il recupero dell’ammiraglia femminile previsto per le 11.42 (10.42 in Italia). Attualmente il campo di regata si presenta con una leggera brezza a favore uguale per tutte le corsie e la temperatura di oggi oscillerà tra i 24 e i 29 gradi.

RECUPERI

OTTO FEMMINILE (i primi quattro in finale gli altri in finale B)
recupero: sono le panzer tedesche, anzi le panzerine, a schizzare in avanti e fare l’andatura mentre l’ammiraglia d’Italia, in gonnella, si pone in seconda posizione all’inseguimento mentre nelle retrovie la bagarre si fa elettrica: nessuna delle barche in gara vuole rimanere fuori dalla finale. Per 1500 metri sempre secondo, l’ottorosa, dopo aver lottato duramente per mantenere la posizione, si lascia superare solo sul finale dalla Bielorussia, ma per le azzurrine l’accesso in finale è in cassaforte. 1. Germania (Leonie Neuhaus, Julia Barz, Josephine Eich, Annika Jacobs, Alia Kone, Friederike Reissig, Dorothee Beckendorff, Lisa Quattelbaum, Larina Hillemann) 6.25.37, 2. Bielorussia (Alena Kudzelka, Hanna Yaremich, Kseniya Ramanouskaya, Anastasiya Ivanova, Ina Nikulina, Alesia Liashkevich, Krystina Hancharova, Anastasiya Siamionava, Katsiaryna Lukashova) 6.28.61, 3. Italia (Serena Lo Bue-SC Palermo, Lucrezia Fossi-SC Firenze, Ilaria Broggini-SC Corgeno, Veronica Calabrese-Canottieri Gavirate, Sara Barderi-SC Pontedera, Silvia Terrazzi-SC Arno, Claudia Destefani-Fiamme Gialle, Sandra Celoni -GS Cavallini, Camilla Contini-timoniere-Canottieri Gavirate) 6.28.90, 4. Cina (Mengke Ji, Siyu Hu, Suxue Wang, Jing Chen, Ling Zhang, Yanwei Zhong, Yuan Li, Meng Yang, Shuangshuang Li) 6.35.53, 5. Australia (Olivia Zago, Lucy Tomanovits, Pepita Hosking, Rachel Engel, Sophie Coltman, Erin Fahey, Phoebe Rennie, Olivia Douglas, Kimberley Petryshyn) 6.38.01, 6. Ungheria (Zsofia Kovacs, Victoria Buk, Kitti Horvath, Sarolta Adonyi, Maria Furdek, Dora Polivka, Zsofia Papp, Lilla Krajcar, Luca Balazs) 6.51.09

QUARTI DI FINALI

SINGOLO FEMMINILE (i primi tre in semifinale A/B, gli altri in semifinale C/D)
primo quarto di finale: terza ai primi 500 metri dietro alle battistrada Messico, secondo, e Gran Bretagna, prima, Bianca Laura si piazza seconda ai 1000 metri, dopo aver sferrato l’attacco a 700 metri, mentre crolla il Messico superato anche dalla Romania che si piazza al terzo posto. L’azzurra mantiene la posizione anche al passaggio della terza frazione mentre la barca inglese continua a condurre. Posizioni delineate che però non lasciano tranquilla l’azzurra che attacca la leader per mettere ancora spazio tra lei e la terza posizione. Italia seconda, in semifinale. 1. Gran Bretagna (Jessica Leyden) 7.50.35, 2. Italia (Bianca Laura Pelloni-GS Speranza Pra’) 7.52.03, 3. Romania (Ionela-Livia Lehaci) 7.58.66, 4. Olanda (Medien Van Der Laan) 8.01.04, 5. Messico (Dianayeli Gomez Ledezma) 8.12.35, 6. Lituania (Viktorija Senkute) 8.21.30
secondo quarto di finale: 1. Bielorussia (Tatsiana Klimovich) 7.51.61, 2. Germania (Tina Christmann) 7.57.13, 3. Danimarca (Sofie Mikkelsen) 8.07.11, 4. Sud Africa (Amy Warner) 8.18.69, 5. Israele (Nurit Bezdesky) 8.20.03, 6. Svizzera (Lisa Cassina) 8.27.51
terzo quarto di finale: 1. Francia (Elodie Ravera-Scaramozzino) 7.53.37, 2. Brasile (Beatriz Cardoso) 7.55.68, 3. Norvegia (Anna Sture) 8.02.66, 4. Perù (Camila Valle Granados) 8.07.73, 5. Ucraina (Anastasiia Horodilova) 8.12.45, 6. Zimbabwe (Daniela Du Toit) 8.24.26
quarto quarto di finale: 1. Svezia (Lovisa Claesson) 7.53.26, 2. Bulgaria (Desislava Georgieva) 7.56.59, 3. Repubblica Ceca (Alexandra Varekova) 7.56.96, 4. USA (Christina Johnson) 7.57.34, 5. Giappone (Shiono Sato) 8.06.20, 6. Russia (Ekaterina Pitirimova) 8.20.60

SINGOLO MASCHILE (i primi tre in semifinale A/B,  gli altri in semifinale C/D)
primo quarto di finale
: 1. Polonia (Natan Wegrzycki-Szymczyk) 7.05.95, 2. Germania (Nicolas Schlueter) 7.08.20, 3. Belgio (Pierre De Loof) 7.09.46, 4. Bielorussia (Mikalai Sirotsin) 7.21.19, 5. Messico (Dominguez Esteban Pacheco) 7.12.76, 6. Croazia (Ivan Zupanovic) 7.25.62
secondo quarto di finale
: 1. Azerbaijan (Boris Yotov) 7.05.13, 2. Norvegia (Jan Helvig) 7.13.02, 3. Cuba (Orlando Sotolongo) 7.18.45, 4. Danimarca (Oliver Thomsen) 7.24.04, 5. Tunisia (Mohamed Taieb) 7.25.13, 6. Sud Africa (Christopher Mittendorf) 7.36.39
terzo quarto di finale: parte bene Mazzarini che sorprende gli avversari e conduce la prima frazione transitando primo davanti a Francia e Repubblica Ceca. A metà gara è ancora primo con mezza barca di vantaggio sullo sculler ceco che attacca sospinto dal ritorno dell’atleta francese. A 1500 metri la barca ceca supera Mazzarini che è secondo mentre anche la Slovacchia si fa pericolosa per le prime tre posizioni. Finale al cardiopalmo con la Repubblica Ceca che va in vantaggio attaccata da Francia e Slovenia che piombano sul traguardo nello spazio di 77 centesimi, mentre Mazzarini è costretto a cedere negli ultimi 250 metri e chiude al quarto posto. Italia alle semifinali C/D. 1. Repubblica Ceca (Stepan-Adam Havlicek), 7.11.46, 2. Francia (Maxime Ducret) 7.11.59, 3. Repubblica Slovacca (Peter Zelinka) 7.12.23. 4. Italia (Michele Mazzarini-Lavoratori Terni) 7.15.04, 5. Estonia (Andreas Luenekund) 7.20.47, 6. Grecia (Michail Papaptsimpas) 7.26.47
quarto quarto di finale: 1. Serbia (Andreija Sljukic) 7.12.24, 2. USA (Walter Banfield) 7.14.25, 3. Canada (Graham Peeters) 7.14.32, 4. Lituania (Paulius Merkys) 7.18.07, 5. Argentina (Axel Haack) 7.18.38, 6. Moldavia (Sergei Oboianschii) 7.25.77

DOPPIO MASCHILE (i primi tre in semifinale A/B, gli altri in semifinale C/D)
primo quarto di finale: 1. Romania (Marian-Florian Enache, Gheorghe-Robert Dedu) 6.21.73, 2. Lituania (Andrius Lapatiukas, Vytautas Lapatiukas) 6. 25.62, 3. Gran Bretagna (Sebastian Devereux, Sholto Carnegie) 6.26.80, 4. Russia (Evgenii Kashirin, Pavel Sorin) 6.36.37, 5. Croazia (Tomislav Canic, Josip Bobinac) 6.40.91, 6. Irlanda (Jack Casey, Andy Harrington) 6.41.41
secondo quarto di finale: 1. Polonia (Marcin Pawlowski, Dominik Czaja) 6.27.44, 2. Australia (Jack Cleary, Tyron Boorman) 6.29.77, 3. Corea (Hyunsu Park, Hyeongwang Kim) 6.30.78, 4. Francia (Valentin Maglier, Gael Chocheyras) 6.32.03, 5. Bielorussia (Andrei Yakubovich, Aliaksei Zhydovich) 6.39.42, 6. Ucraina (Serhii Siabro, Andrii Yakhniienko) 6.53.81
terzo quarto di finale: Un po’ lenta la partenza dell’armo azzurro che per metà gara insegue prima la Bulgaria, prima ai 500 metri, e poi addirittura la Turchia prima a 1000 metri. Ma la barca risponde e Colombo e Montaldi danno fondo a tutte le energie e attaccano con convinzione ed ai 1400 metri sono primi davanti alla Repubblica Ceca. Sul finale la barca ceca riesce a superare gli azzurri per 23 centesimi, ma omrai è fatta e l’Italia è in semifinale. 1. Repubblica Ceca (Miroslav Jech, David Kral) 6.29.97, 2. Italia (Andrea Colombo-SC Lecco, Alessandro Montaldi-SC Baldesio) 6.30.20, 3. Danimarca (Peter Holmquist, Alexander Modest) 6.31.18, 4. Turchia (Emre Haymana, Yasin Goler) 6.34.74, 5. Bulgaria (Hristo Atanasov, Tsvetomir Simeonov) 6.40.10, 6. Estonia (Ilja Grigorjev, Artur Veske) 7.05.79
quarto quarto di finale: 1. Germania (Philipp Syring, Tim Ole Naske) 6.29.52, 2. Ungheria (Akos Privaczki-Juhasz, Domonkos Jenei-Machay) 6.34.91, 3. Uzbekistan (Sabrillo Barotov, Shahboz Abdujabborov) 6.36.83, 4. Cina (Tianlu Zhang, Renwei Zhu) 6.37.37, 5. USA (James Sincavage, James Mahoney) 6.43.42, 6. Messico (Martinez Leonardo Garcia, Huidobro Herbert Malek) 6.45.20

DUE SENZA MASCHILE (i primi tre in semifinale A/B, gli altri in semifinale C/D)
primo quarto di finale: 1. Germania (Malte Grossmann, Michael Trebbow) 6.40.19, 2. Serbia (Aleksandar Bedik, Igor Loncarevic) 6.44.47, 3. Croazia (Bernard Samardzic, Danijel Plisic) 6.47.32, 4. Bulgaria (Ivan Moternikov, Rangel Katsarski) 6.50.83, 5. Danimarca (Malthe Puro, Mads Petersen) 6.51.73, 6. Bielorussia (Bahdan Chuduk, Heorhi Meskhiya) 7.01.07
secondo quarto di finale: 1. Grecia (Georgios Papasakelariou, Michail Kouskouridas) 6.39.79, 2. Repubblica Ceca (Jakub Starnovsky, Lukas Helesic) 6.41.23, 3. Ungheria (Attila Bakaity, Mihaly Krenak) 6.46.81, 4. Cina (Yuxuan Zhang, Pengpeng Cai) 6.48.13, 5.Svezia (Filip Nilsson, Oskar Svensson) 6.50.59, 6. Francia (Etienne Girerd, Alexis Guerinot) 6.59.51
terzo quarto di finale: Un quarto di finale che ha visto la barca azzurra sempre quarta sin dalle prime battute con la Slovenia a condurre seguita dall’Austria e, a sorpresa, da un’agguerrita India che riesce a mantenere il ritmo dei battistrada. Borsini e Sibillo hanno tentato il tutto e per tutto, in special mondo sul finale, per negare la soddisfazione indiana e raggiungere le semifinali ma il traguardo ha fermato la rincorsa azzurra iniziata negli ultimi 400 metri, forse un po’ troppo tardi. Italia in semifinale C/D. 1. Slovenia (Miha Ramsak, Gasper Ferlinc) 6.41.07, 2. Austria (Christoph Seifriedberger, Ferdinand Querfeld) 6.42.71, 3. India (Shiv Singh, Jaydeep Shingate) 6.44.45, 4. Italia (Damiano Sibillo-Ilva Bagnoli, Tommaso Borsini-SC Limite) 6.46.51, 5. Gibilterra (Jesse Borg, Colin Tester) 7.01.71, 6. Moldavia (Alexei Jandic, Maxim Perendisl) 7.02.43
quarto quarto di finale: 1. Turchia (Mert Kaan Kartal, Dogsah Boluk) 6.40.54, 2. USA (Justin Murphy, Nathaniel Goodman) 6.42.05, 3. Gran Bretagna (Ben Maxwell, Alastair Douglass) 6.43.20, 4. Russia (Maxim Yanovskiy, Andrey Latypov) 6.44.81, 5. Ucraina (Vladyslav Bogoiavlenskyi, Mykita Parkhomenko) 6.46.30, 6. Australia (Harley Moore, Alex King) 6.47.88

SEMIFINALI

QUATTRO DI COPPIA FEMMINILE (i primi tre in finale A, gli altri in finale B)
prima semifinale: 1. Germania (Kathrin Morbe, Lena Seuffert, Frauke Hacker, Frauke Hundeling) 6.32.31, 2. Nuova Zelanda (Ashlee Caskie, Hannah Bailey, Brooke Donoghue, Zoe Mcbride) 6.35.13, 3. Olanda (Anne Marie Schonk, Bente Paulis, Marieke Keijser, Miriam Visser) 6.35.73, 4. Polonia (Sandra Wielgosz, Krystyna Lemanczyk, Patrycjia Sadowska, Justyna Wika) 6.44.53, 5. Sud Africa (Siobhan Van Rooyen, Ciara Nutter, Kimberleigh Warriner, Nicole Van Wyk) 6.48.69, 6. Bielorussia (Tatsiana Bialko, Alena Bukraba, Yana Tsupa, Maryia Apanovich) 6.49.72
seconda semifinale: Italia terza per metà gara con la Romania e gli Stati Uniti a fare da battistrada. Dopo il passaggio dei 1000 le ragazze azzurre accelerano e si portano in seconda posizione in attacco alla Romania che è costretta a cambiare passo per tentare di arginare il ritorno azzurro. Sul finale la Romania vince la semifinale ma le azzurre sono seconde davanti alle statunitensi. Italia in finale. 1. Romania (Georgiana Vasile, Beatrice-Madalina Parfenie, Iuliana Popa, Maricela-Dorina Otea) 6.30.52, 2. Italia (Valentina Rodini-SC Bissolati, Valentina Iseppi-SC G. D’Annunzio, Stefania Gobbi -SC Padova, Chiara Ondoli -SC De Bastiani) 6.32.63, 3. USA (Shawna Sims, Elizabeth Sharis, Kendall Brewer, Cicely Madden) 6.35.27, 4. Repubblica Ceca (Anna Zabova, Radka Novotnikova, Mariana Karova, Pavlina Zapletalova) 6.40.31, 5. Svizzera (Leanne Kunz, Pascale Walker, Debora Hofer, Fanny Belais) 6.42.52, 6. Australia (Bonnie Andrews, Sarah Davis, Amanda Bateman, Rosalind Cartmill) 6.42.80

QUATTRO SENZA MASCHILE (i primi tre in finale A, gli altri in finale B)
prima semifinale: dopo una partenza controllata, e passaggio in seconda posizione nella prima frazione, la barca azzurra passa al comando e fa l’andatura costringendo Repubblica Ceca e Polonia a inseguire. Un attacco a metà gara la porta in netto vantaggio sulla Polonia che non ci sta a rimanere dietro anche perché le retrovie spingono per tentare di agguantare una delle tre posizioni valide per la finale. Ma l’Italia è nettamente più veloce degli avversari e chiude prima sul traguardo guadagnandosi la finale A. 1. Italia (Lorenzo Pietra Caprina-SC Firenze, Giovanni Abagnale-CN Stabia, Luca Lovisolo-RCC Cerea, Alberto Di Seyssel-SC Armida) 6.01.32, 2. Polonia (Damian Krawitowski, Michal Zaporowski, Michal Iskra, Sebastian Krajewski) 6.03.60, 3. Repubblica Ceca (Tom Svoboda, Miroslav Sagr, Jan Vodinsky, Martin Omelka) 6.03.86, 4. Spagna (Orti Ruben Garcia, Cotilla Ramon Gomez, Fernandez Ignacio Garcia, Jimenes Juan Morillo) 6.06.10, 5. Germania (Franziskus Paech, Lukas Duhnkrack, Paul Diletti, Lutz Rudack) 6.12.23, 6. Ucraina (Oleksii Maksymenko, Valentyn Kovtun, Oleksii Shchotkin, Oleksandr Otyan) 6.17.26
seconda semifinale: 1. Romania (Mihaita Iliut, Alexandru-Cosmin Macovei, Danut-Viorel Rusu, Cristian Ivascu) 6.02.21, 2. Grecia (Charizanis Athanasiou, Christos Mitromaras, Nikolaus Kakouris, Thomas Karamitros) 6.07.61, 3. USA (Peter Woolley, Joshua Tilden, Alexander Richards, Allen Reitz) 6.07.99, 4. Australia (Curtis Mcleod, Henry Leef, Andrew Maglio, Liam Donald) 6.11.98, 5. Cina (Xing Shen, Jingwei Jiang, Biao Wang, Tianyi Chen) 6.12.19, 6. Austria ((Mislav Bobic, Max Lehrer, Daniel Ofner, Florian Walk) 6.16.92

DUE SENZA FEMMINILE (i primi tre in finale A, gli altri in finale B)
prima semifinale: 1. Romania (Cristina-Georgiana Popescu, Denisa Tilvescu) 7.24.31, 2. Spagna (I Martinez Mireia Ros, Esmel Laura Monteso) 7.25.66, 3. USA (Christine Cavallo, Kathryn Brown) 7.29.17, 4. Grecia (Dimitra Kauklotidou, Xanthi Koltsida) 7.40.93, 5. Cina (Shundi Liu, Jiayin Wang) 7.53.08, 6. Ucraina (Alina Romanova, Anastasiia Nebozhenko) 7.53.96
seconda semifinale: sono Germania, Australia e Gran Bretagna le barche più veloci in partenza, ma l’Italia è attaccata alle battistrada e passa ai 500 metri quarta dietro alla barca inglese, mentre l’Australia è in testa alla prima frazione. A metà gara la barca azzurra transita troppo attardata dalla terza posizione che le permetterebbe di agguantare la finale. Sempre quarta la barca azzurra mentre l’Australia sembra non avere problemi e continua a fare l’andatura davanti alla Germania e alla Gran Bretagna. La situazione resta immutata anche al passaggio dell’ultima frazione, con la barca azzurra ormai troppo distante per potersi inserire nella lotta per le prime tre posizioni. Italia in finale B. 1. Australia (Jessie Allen, Genevieve Horton) 7.19.16, 2. Germania (Antonia Sachtleben, Anna-Maria Brendel) 7.20.75, 3. Gran Bretagna (Lauren Kedar, Anna Fairs) 7.22.41, 4. Italia (Elisa Mapelli-SC Tritium, Federica Cesarini-Canottieri Gavirate) 7.32.04, 5. Bielorussia (Yauhenia Kryvanos, Viktoryia Paknis) 7.37.67, 6. Polonia (Ewa Chudek, Karolina Zawada) 7.52.90