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In quattro per un grande obiettivo

lunedì 5 Agosto 2013

In quattro per un grande obiettivo

ROMA, 06 agosto 2013 – Pronti all’impegno mondiale i ragazzi del quattro di coppia Andrea Guanziroli (SC Lario), Riccardo Coan (SC Lario), Andrea Crippa (SC Lecco), Stefano Morganti (SC Tremezzina). Una grande opportunità per questi giovani atleti che da domani chiamati in causa contro avversari di tutto rispetto: “Le nazioni temibili sono davvero tante – spiega Andrea Guanziroli – La Romania, campione d’Europa, su tutte. Non da meno saranno Germania, Stati Uniti e Nuova Zelanda. La battaglia per i primi posti sarà serrata. Noi ci siamo allenati al meglio e punteremo a dare il massimo, l’importante è quello. Poi se riusciremo a portare a casa risultati importanti, tanto meglio”.
 
Alla guida di questi ragazzi, in una fase così delicata, ci sono sicuramente molte figure di rilievo. Figure che possono diventare degli esempi dentro e fuori dal campo di gara. Riccardo, in particolare, si rifà ad un atleta che ha fatto la storia del nostro sport: “Quando gareggio mi ispiro ad Agostino Abbagnale, un grande atleta che ha fatto la storia del canottaggio e che per me oggi è un esempio di umiltà. Ora che è collaboratore tecnico della squadra Junior ho avuto modo di conoscerlo meglio ed apprezzarlo anche sotto il punto di vista personale. Per noi rappresenta uno stimolo, un incentivo a fare sempre meglio”. 
 
Tanta la passione necessaria a questi giovani atleti per sostenere i duri ritmi che impone la preparazione ad un evento perché il canottaggio chiede tanto, ma dà anche tanto, come sostiene Andrea Crippa: “Il canottaggio mi ha dato tantissimo anche al di là del lato agonistico. Senz’altro ho imparato a stare di più con gli altri, a prendere decisioni assieme, anche scelte importanti. A fidarmi degli altri quando necessario. Insomma costruire qualcosa assieme ad un gruppo. Inoltre ho fatto molte nuove amicizie”.
 
E le amicizie sono sicuramente un supporto determinante secondo Stefano Morganti (SC Tremezzina): “Mi trovo benissimo con gli amici che ho conosciuto grazie a questo sport. Il gruppo per me è un elemento fondamentale, come molto importante è poter condividere con gli altri la fatica degli allenamenti e le gioie per le vittorie”.