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Gaia Marzari, bronzo mondiale in Austria

sabato 27 Luglio 2013

Gaia Marzari, bronzo mondiale in Austria

COMO, 27 luglio 2013 – C’è un’altra medaglia mondiale (dopo l’argento del 2011) nel palmares di Gaia Marzari, 21enne atleta della Canottieri Lario. A Linz, in Austra, Gaia ha vinto il bronzo ai Campionati del Mondo Under 23 su una barca difficile e selettiva come il due senza. Gaia, capovoga, con Beatrice Arcangiolini al secondo carrello, ha impostato una partenza tranquilla, con il quarto posto dopo 500 metri lasciando sfogare l’Australia e la Romania e tenendo la scia della Germania, con la stessa Romania tra le favorite della vigilia. Ai mille metri le azzurre hanno sorpassato proprio le tedesche mentre l’Australia teneva ancora un vantaggio di oltre 4 secondi con la sola Romania ad accorciare le distanze. Distacchi e posizioni invariati anche ai 1.500. Come spesso accade nel canottaggio i giochi però si fanno negli ultimi 500 metri. Germania e Italia suonano la carica all’Australia, mentre la Romania prende il volo e l’oro con 7’24″37. Le altre tre barche arrivano nello spazio di 40 centesimi. La Germania è seconda 7’27″41, l’Italia terza 7’27″71 e l’Australia quarta 7’27″88. Grande festa alla Canottieri Lario dove l’annuncio della medaglia di bronzo è stata data direttamente all’altoparlante dal presidente Enzo Molteni dopo aver seguito la gara online.

“Questa è l forza della serietà e della concentrazione di Gaia – dice un raggiante Molteni – Sono felice perché Gaia è una ragazza che si merita ogni successo. Comprendo in pieno il motivo che ha spinto il selezionatore azzurro Claudio Romagnoli a nominarla capitano della squadra Under 23”.

Alla vigilia dei Mondiali il due senza della Marzari e dell’Arcangiolini si era ben comportato, ma poi è arrivata una “scoppola” nella batteria. “Sono sincero, il risultato della batteria mi aveva un po’ spaventato. Ma nei recuperi è uscita tutta la testa e la determinazione di Gaia, con una splendida vittoria in rimonta. Per noi è stato importante avere il nostro direttore tecnico, Stefano Fraquelli in Austria con la Nazionale. Dobbiamo ringraziare anche lui per questo ennesimo successo ottenuto. Senza dimenticare la partecipazione di Aurelia Wurzel in singolo e di Fabio Vigliarolo sull’otto. I due non sono arrivati in finale, ma avere tre atleti ai Mondiali Under 23 è il miglior segnale che il vicepresidente Maurizio Ballabio e tutto il suo staff di dirigenti e tecnici stanno facendo bene”. A seguire online la gara di Gaia, l’allenatore della Lario, Davide Noseda, che ha visto crescere Gaia in società. “Hanno avuto un finale bruciante – dice Noseda commosso – tiravano 38 colpi al minuto e la velocità è cresciuta notevolmente. Brava Gaia”.

Gaia che ora allena anche le nuove leve della Lario ha iniziato a remare otto anni in viale Puecher sotto la guida tecnica prima di Davide Noseda, quindi di Oscar Donegana e ora di Stefano Fraquelli. La sua stagione non è finita. Dalla prossima settimana sarà a Piediluco a preparare il Mondiale assoluto che si correrà in Corea.

Paolo Annoni – Ufficio Stampa Canottieri Lario G.Sinigaglia