Giovanni Malagò: Lavoriamo con gli uomini ma soprattutto con le idee!

ROMA, 25 luglio 2013 – Lo sport italiano nell’ultimo anno è stato quasi completamente rinnovato. Come uno tsunami, l’onda del cambiamento ha, in qualche modo, frantumato le vecchie certezze per lasciar posto ad un nuovo respiro. Ne è un esempio anche la Federazione Italiana Canottaggio con l’elezione del Presidente Giuseppe Abbagnale. Più in larga scala, anche il CONI ha visto un impensabile cambio al vertice, che ha decretato l’inizio dell’era targata Giovanni Malagò. Forse è una coincidenza, ma in entrambi i casi ad essere eletti sono stati uomini che hanno fatto dei loro cavalli di battaglia, le intenzioni di dar voce a tutti, anche a chi normalmente voce non ha o l’ha troppo flebile per poter essere udita.

Giovanni Malagò, Presidente del CONI, a tal proposito sostiene che: “I fatti sono incontrovertibili e indicano un bisogno di cambiamento. Noi vogliamo lavorare con gli uomini, ma soprattutto con le idee. La speranza è che con persone nuove ci siano idee nuove e quindi strade nuove da percorrere, e quella di Agosto Azzurro è un’iniziativa in linea con quanto stiamo dicendo, ossia una volontà di offrire allo sport italiano nuove prospettive”.

E infatti Agosto Azzurro coinvolge sette Federazioni sportive, la maggior parte delle quali non risalta certo per imponenza politico-economica. Il Presidente Malagò però, continuando nel suo discorso, tiene a chiarire che: “Non voglio dire che quanto è stato fatto prima è stato fatto male, nel modo più assoluto. Semplicemente oggi c’è voglia di fare qualcosa di diverso”.

Aprirsi al nuovo però può voler dire scommettere abbandonando i punti fermi conquistati, a volte anche con fatica. Vuol dire essere chiamati ad assumersi dei rischi: “Sappiamo benissimo che quando ci si prende la responsabilità di rinnovare si incorre nel rischio di commettere degli errori – spiega il Presidente del CONI – Noi però siamo pronti ad accettare questo tipo di rischio e lo facciamo molto volentieri”.

Dicevamo in apertura che anche la Federazione Italiana Canottaggio è andata incontro ad un importante cambio di rotta, con tutti i rischi che ne conseguono. Ma Giovanni Malagò è fiducioso per quello che riguarda il futuro nostro mondo sportivo: “Vedo molto bene i nuovi vertici federali del canottaggio. Sono persone molto vicine a me. Purtroppo però so anche che, data la particolare situazione, ottenere i risultati è davvero difficile. Conosco molto, molto bene, la realtà del canottaggio mondiale però, soprattutto in prospettiva, per quanto riguarda il quadriennio, mi sembra che si sia intrapresa la strada giusta. Poi nello sport due più due non fa sempre quattro ma i presupposti per fare bene ci sono tutti”.

Foto Augusto Bizzi ©: Il Presidente del CONI Giovanni Malagò durante l’intervento alla cerimonia di presentazione di “Agosto Azzurro”; Malagò con la mascotte “AGOST1NO”; Il Presidente FIC Giuseppe Abbagnale con il giornalista Andrea Fusco.
 

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