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Monaco di Baviera gara per gara

giovedì 14 Giugno 2012

Monaco di Baviera gara per gara

ROMA, 14 giugno 2012 Da domani a domenica si svolgerà a Monaco di Baviera la terza ed ultima prova di Coppa del Mondo nel Feldmoching, il campo di regata che ospitò i Giochi Olimpici del 1972 ed i Mondiali Assoluti del 2007 oltre a diverse prove di Coppa del Mondo, l’ultima nel maggio 2011.

WorldRowing fa le carte alle quattordici sfide del programma olimpico iniziando dal due senza femminile dove le inglesi Glover e Stanning (nella foto) partono favorite avendo vinto sia a Belgrado sia a Lucerna, in quest’ultimo caso con quattro secondi di vantaggio sulle dirette rivali Haigh e Scown (Nuova Zelanda). In fase di recupero le rumene campionesse olimpiche (Atene 2004 e Pechino 2008) Andrunache e Susanu ma non vanno dimenticate le australiane Tait e Hornsey, bronzo agli ultimi Mondiali di Bled, e le tedesche Sinnig e Hartmann, qualificate a Lucerna. Per l’Italia, affilano le unghie Claudia Wurzel e Sara Bertolasi. Imbattuti dal 2009, tre volte campioni del mondo, i neozelandesi Bond e Murray sembrano esser destinati a vincere la medaglia d’oro anche ai Giochi Olimpici di Londra 2012. Nel due senza maschile mancano Canada e Grecia e WorldRowing invita a osservare da vicino i tedeschi Braun e Drahotta, primi a Belgrado e quarti a Lucerna, naturalmente gli azzurri Niccolò Mornati e Lorenzo Carboncini (atleta del mese di giugno), vicecampioni d’Europa e bronzo ai Mondiali, e gli australiani Marburg e Buckland.

Nel doppio femminile l’Italia schiera le Under 23 Giada Colombo ed Alessandra Patelli. Dopo tre argenti, l’inglese Grainger va a caccia dell’oro insieme alla Watkins a Londra, dal 2010 non perdono una gara. Le polacche Fularczyk e Michalska provano a metter loro i bastoni tra le ruote, così come le australiane Crow e Pratley. Nel doppio maschile, assenti i qualificati azzurri Alessio Sartori e Romano Battisti, tre barche in un secondo a Lucerna: i tedeschi Knittel e Krueger, gli australiani Crawshay e Brennan, i francesi Berrest e Bahain. Occhio alla Slovenia di Cop e Spik e, ovviamente, ai neozelandesi campioni del mondo Sullivan e Cohen che difficilmente sbaglieranno ancora dopo Lucerna.

Battaglia epica tra Australia e Gran Bretagna, nel quattro senza, a Lucerna. Nello sprint ebbero la meglio gli inglesi. In assenza dei greci, la Bielorussia avrà una chance importante per andare in medaglia ed anche la Repubblica Ceca proverà a dire la sua. L’Italia si presenta ai nastri di partenza con Mario Paonessa, Andrea Tranquilli, Vincenzo Capelli e Andrea Palmisano.

Il doppio pesi leggeri femminile vedrà ancora protagoniste Ayling ed Edward, le neozelandesi capaci di segnare un nuovo record mondiale a Lucerna. Niente gara per Cina e Grecia, cercano così di inserirsi Gran Bretagna e Danimarca. WorldRowing indica Australia e Brasile possibili outsider. Gran Bretagna (Purchase, Hunter), Nuova Zelanda (Uru, Taylor) e Italia (Lorenzo Bertini, Elia Luini) nel doppio pesi leggeri maschile. A Monaco di Baviera c’è tutto il podio dei Mondiali di Bled, con i campioni mondiali ed olimpici inglesi (nella foto) chiamati a riscattare il sesto posto di Lucerna, dove brillò la stella dei francesi Azou e Delayre. Da considerare anche il possibile ritorno dei danesi Ramsussen e Qvist, bronzo a Pechino 2008.

Passando al quattro senza pesi leggeri, l’attenzione verte sul testa-testa tra Gran Bretagna (argento e bronzo) e Danimarca (oro e quarto posto). Manca la Cina, ci sono Francia, Australia (campione del mondo) e gli azzurri Daniele Danesin, Andrea Caianiello, Marcello Miani e Martino Goretti (nella foto), vicecampioni mondiali e primi in Europa.

Due ori consecutivi per l’Ucraina in Coppa del Mondo nel quattro di coppia femminile ma confermarsi è dura contro un’agguerrita Germania. Appaiono rinforzate anche Gran Bretagna ed Australia. In campo maschile la Croazia (nella foto) sembra partire con una marcia in più, in virtù dei due successi a Belgrado e Lucerna, ma resta comunque la Polonia la barca da battere, insieme ad Australia e Germania, prima e seconda ai Mondiali di Bled. Due formazioni azzurre presentate dal CT De Capua: Matteo Stefanini, Francesco Fossi, Pierpaolo Frattini e capovoga Simone Raineri, Luca Agamennoni, Simone Venier, Rossano Galtarossa e capovoga Paolo Perino.

Olanda e Romania lotteranno nell’otto femminile, approfittando dell’assenza di Stati Uniti e Canada ma senza dimenticare la presenza dell’Australia. Grande interesse, nel singolo femminile, per l’esordio della bielorussa Karsten ma la svedese Svensson e la neozelandese Twigg non le concederanno sonni tranquilli. Al via anche l’azzurra Laura Schiavone. Niente Monaco di Baviera per il ceco Synek, primo a Belgrado ed a Lucerna, e quindi tenterà di approfittarne il neozelandese campione del mondo Drysdale pur sapendo che battere l’inglese Campbell, il norvegese Tufte e lo svedese Karonen non equivale a bere un bicchier d’acqua. Manca qualche tassello all’otto maschile della Germania ed allora, automaticamente, i favoriti diventano gli inglesi con Australia, Polonia ed Olanda affamati di medaglie.