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Elena Waiglein: dal record indoor a Bled

sabato 9 Giugno 2012

Elena Waiglein: dal record indoor a Bled

BLED, 09 giugno 2012 Record-woman. Con il suo 7’12”7, ha firmato, ai Campionati Italiani di Livorno, il primato indoor nella categoria Ragazze. Giovanissima, addirittura classe 1996, ma a poco più di sedici anni è già alta un metro e ottantadue e, a Bled, Elena Waiglein mette a disposizione dell’otto femminile le sue capacità, quanto di buono ha appreso al CC Saturnia dai suoi tecnici: da Giulio Borgino a Spartaco Barbo, passando per Stefano Gioia. “Adoro questo sport e ringrazio la mia famiglia (rema anche il fratellino Marco n.d.r.) per aver sempre appoggiato questa mia passione. Ho cominciato nel 2008 con i corsi di avviamento insieme a Giulio in estate e poi sono passata nella squadra giovanile con Stefano. Prima, mi sono dilettata nel gioco della pallavolo, poi ginnastica artistica e danza moderna. Ho iniziato perché Martina Lavagnini, amica e compagna di recitazione, me la ha consigliato”. Avvio da brividi. “Mi sono ribaltata quattro volte in un giorno, poi con tanta pazienza ho finalmente trovato il giusto equilibrio. Neppure la prima gara è stata da incorniciare: penultima all’Idroscalo di Milano”.

Tre coach lungo la sua strada. “Giulio, simpatico con me e un po’ duro con altri. Stefano, buonissimo ma allo stesso tempo capace di farsi rispettare. Spartaco, ha carattere, sa motivare ed indicare la giusta strada a ognuno dei suoi atleti”. Oltre al record, da ricordare la vittoria in quattro senza ai Campionati Italiani Ragazze assieme a  Silvia Verrone, Giulia Buldrin e Alessia Ruggiu. “Pioveva, quanto pioveva… Una soddisfazione incredibile, come per il record, di cui tra l’altro non ero a conoscevo. Mi ero preparata tutto l’inverno, c’ero comunque andata vicina già in allenamento con un test a 7’14”.

Il 2012 è partito con il botto. “Vittoria al primo e secondo Meeting in doppio con Giorgia Lonzar, il nostro CT Josy mi ha chiamato per il raduno. Dopo aver provato il quattro senza, da dispari sono passata a pari”. Poi l’otto. “Lo avevo sperimentato solo a Capodanno: insieme a Silvia, siamo uscite in barca con i maschi”. Un aggettivo per le compagne. “Giorgia Lo Bue: incoraggiante. Celoni: simpatica. Terrazzi: razionale. Arcangiolini: divertente. Ondoli: seria. Ferrara: seria. Elena Lo Bue: divertente”. Restando in ambito femminile, la sua testa va a due personaggi importanti del CC Saturnia. “Martina Orzan e Anna Rosso: posso contare su di loro se ho bisogno di qualche consiglio”.

Innamorata di Trieste, “mi piace molto il mare”, è al secondo anno del Liceo Scientifico. “Ricordo con piacere il mio ex prof di seconda media Scoff. Grazie a lui, ho finito l’anno con tante nozioni in più di matematica”. Le piacerebbe studiare Medicina, ascolta Decode dei Paramore, rivede volentieri “Pirati ai Caraibi” ed considera “Il corsaro nero” il miglior libro letto.