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Il punto sull’attività del remo piemontese

martedì 5 Giugno 2012

Il punto sull’attività del remo piemontese

TORINO, 05 giugno 2012 – Durante il week-end appena concluso, il canottaggio è tornato protagonista sul lago di Varese, in occasione dei Campionati Italiani Pesi Leggeri, Esordienti ed Adaptive, organizzati dalla Società Canottieri Gavirate.
La manifestazione ha visto scendere in acqua quasi 350 atleti in rappresentanza di 67 società, cui va aggiunto circa lo stesso numero di atleti appartenenti alla categoria Ragazzi, confrontantisi nella giornata di sabato durante il Meeting Nazionale a loro dedicato.
Il Piemonte ha preso parte all’appuntamento schierando, fra sabato e domenica, oltre 50 atleti, a formare 23 equipaggi, in rappresentanza delle società Amici del Fiume, Armida, Cannero, Caprera, Cerea, Cus Torino, Eridano, Esperia e Sisport Fiat.
Il bilancio della manifestazione è stato molto positivo per la nostra compagine (2 ori, 4 argenti e 3 bronzi), ed ha visto trionfare i nostri colori in tutte le categorie, con alcuni risultati veramente degni di nota.
In campo Esordienti, la prima medaglia della domenica è giunta per mano di Carlotta Zuanon (Sisport Fiat), che dopo i buoni risultati stagionali è salita sul podio di Gavirate, conquistando la medaglia di bronzo alle spalle delle avversarie del Cus Bari e dei VVFF Tomei.

Podio anche per il doppio esordienti di Simone Lapi e Danilo Ravazza (Caprera), che ha chiuso la finale al secondo posto, alle spalle della Canottieri Napoli, precedendo di 1 secondo e mezzo la Canottieri Padova, terza classificata.
Terminate le finali Esordienti, è giunto il momento degli atleti Adaptive, da cui sono giunte altre grandi soddisfazioni.
L’atleta dell’Armida Sara Kobal ha aperto le danze, conquistando il terzo posto nella specialità del 4 con LTA O, in barca con Michele Frosi (Flora), Gaspare Pagano (Flora), Francesco Landolina (Lauria) e Ronny Ariberti (Flora).
Primo posto e titolo tricolore per la canottieri Caprera, nel doppio Adaptive TA O di Silvia De Maria e Daniele Stefanoni (Aniene).
Sebbene non avessero avversari italiani, l’equipaggio azzurro, che fra poco più di due mesi parteciperà alle Paralimpiadi di Londra 2012, ha disputato una gara tutt’altro che semplice, confrontandosi con gli avversari (già incontrati in campo internazionale) appartenenti alla Nazionale Australiana, in ritiro proprio questi giorni sulle acque del Lago di Varese.
A chiudere il medagliere Adaptive, il secondo posto di Manuel Vaccaro dell’Armida, in barca con gli atleti della Lario Christian Kumbo, Luca Varesano, Desireè Bassi e Fausto Panizza.

Sempre in questa finale, l’Armida ha conquistato anche il quarto ed il sesto posto, con due equipaggi tutti societari composti da Andrea Appendino, Marta Casetta, Davide Dalle Vedove, Lorenzo Sforza, Francesca D’Emilio, e da Riccardo Venturella, Alessandro Rossi, Matteo Bongiovanni, Margherita Merlo e Francesca Grilli.
In campo Pesi Leggeri, ottimo quarto posto per la giovane atleta juniores del Cus Torino Greta Masserano, che non si è fatta minimamente intimorire dalle avversarie più grandi ed ha conquistato il quarto posto, alle spalle del Cernobbio, Sabaudia e Sile.
Anche per il 2012 il due senza dell’Esperia di Sara Brescia e Valeria Monti conquista il tricolore; le due atlete sono campionesse italiane in tale specialità per il terzo anno di fila, sbaragliando nettamente la concorrenza (Gavirate, Varese e Corgeno).
Poco dopo il due senza femminile, è giunto il momento del singolo maschile, dove Francesco Pegoraro (Sisport Fiat) ha disputato una gara di grandissimo carattere che ha catturato l’attenzione dei tecnici e del numeroso pubblico presente, andando a conquistare la medaglia d’argento, per soli 2 secondi alle spalle dell’olimpionico dell’Aniene Elia Luini, precedendo avversari del calibro di Andrea Micheletti e Francesco Rigon.

In chiusura di programma si è disputato il derby torinese del quattro senza Pesi Leggeri, dove Armida e Sisport Fiat si sono dati battaglia sino all’ultimo colpo, chiudendo rispettivamente al secondo ed al terzo posto, alle spalle delle Fiamme Oro.
Argento per Luca Motta, Riccardo Ragona, Alberto Di Seyessel e Jacopo Gandiglio, bronzo per Francesco Pegoraro (a trenta minuti dalla finale del singolo), Edoardo Tolu, Umberto Demagistris e Roberto Zeppegno.
Oltre ai risultati dei nostri atleti, il due senza pesi leggeri maschile ha visto, per il secondo anno, assegnare un particolare trofeo, il Trofeo Eusebio Carando, dedicato alla memoria del tecnico piemontese della Sisport Fiat scomparso nel 2010.
Il trofeo è stato vinto dall’equipaggio primo qualificato delle Fiamme Oro (Goretti, De Maria), ed è stato consegnato ai vincitori da Giuseppe Carando, fratello di Eusebio, e da Ezio Pakovic, Dirigente Accompagnatore e Consigliere della Sisport Fiat.
Ottime notizie, sono giunte infine nella giornata di lunedì, in occasione delle selezioni per la Coupe de la Jeunesse, Mondiali Junior e Mondiali Under 23.
Greta Masserano ha infatti vinto la selezione nel Quattro di coppia femminile, in barca con le atlete Denich (Nazario Sauro), Campioni (San Miniato) e Mappelli (Tritium).

ALESSANDRO POLATO