News

Un quinto posto che vale oro

lunedì 26 Marzo 2012

Un quinto posto che vale oro

ROMA, 26 marzo 2012 – Si può essere al settimo cielo per un quinto posto? Si, si può. I nostri campioni paralimpici Daniele Signore (Canottieri Flora) e Luca Agoletto (Canottieri Aniene), con al timone il loro “angelo custode” Enzo Di Palma (Fiamme Gialle), tagliano il traguardo in quella posizione nella specialità del ‘due con’ dopo RYC Savoia, Sisport Fiat, Corgeno-Varese e Firenze-Moto Guzzi. “Siamo contenti, perché io e Luca non eravamo mai usciti in due con – spiega Signore – In raduno, a Gavirate, ci siamo sempre allenati in ‘quattro con’ oppure in due senza”. Facile? Difficile? “Ci siamo trovati subito bene con la barca nuova acquistata dalla Canottieri Flora. Dopo la chiusura della semifinali di sabato, l’abbiamo provata al buio in mezzo a una gran confusione”.

La regata. “Siamo andati incontro a un po’ di difficoltà nei primi 500, forse per mancanza di abitudine, ma ritengo che la nostra sia stata davvero un’ottima gara”. Quasi come una grandissima vittoria. “E’ un ottimo punto di inizio, noi in Nazionale siamo molto affiatati. Di Palma è il nostro tecnico in barca, speriamo che la nostra preparazione psico-fisica sia di buon auspicio per la qualificazione a Londra. Chiunque ci sia a bordo del nostro quattro con, dobbiamo onorare l’oro del 2008”.