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Gaia Marzari è d’argento ad Amsterdam

sabato 23 Luglio 2011

Gaia Marzari è d’argento ad Amsterdam

COMO, 23 luglio 2011 Medaglia d’argento, medaglia pesante, anzi pesantissima per Gaia Marzari ai Mondiali Under 23 di canottaggio in corso di svolgimento ad Amsterdam. La giovane atleta della Canottieri Lario G.Sinigaglia è stata grande protagonista sul quattro senza azzurro battuto alla fine soltanto dalla Germania che ha mantenuto la prima posizione fin dai primi 500 metri. Per l’Italia invece una partenza meno brillante rispetto alle batterie. Le condizioni d’acqua non erano le migliori stamattina ad Amsterdam.

La capovoga Silvia Torsellini ha poi iniziato a trovare il ritmo tra i 36 e i 37 colpi al minuto e ad ogni 500 metri l’equipaggio azzurro (Marzari, Paccagnella, Basadonna e Torsellini) ha recuperato una posizione, fino al secondo posto ai 1.500. Nel finale alle azzurre non è restato che controllare con le tedesche irraggiungibili e le olandesi che hanno completato il podio a oltre 3″. “Una medaglia bella quanto insperata alla vigilia di questi Mondiali – commenta a caldo il presidente della Lario, che ha seguito la regata dalla sede della Canottieri in streaming sul portatile di Claudia Wurzel – Gaia è giovanissima e quindi ancora all’inizio della sua carriera, ma si è strameritata questo argento per tutto l’impegno e la serietà che mette ogni giorno in barca e in palestra. La sua affermazione è motivo di orgoglio per tutta la società e la dimostrazione che il lavoro paga sempre.

La nostra Gaia oggi ha dimostrato di essere una professionista del canottaggio. La festeggeremo mercoledì sera alla Lario con la musica di Massimo Vita e con le nostre due altre stelline Sabrina Noseda e Giulia Longatti che in finale hanno avuto contro una Cina imprendibile e una fortissima Germania. Forse potevano essere di bronzo, ma va bene così, mi pare che siano stati rispettati i valori espressi nelle batterie e nei recuperi”.

Il quattro di coppia leggero con Sabrina, Giulia, Eleonora Trivella e Deborah Battagin, per tre quarti campione del mondo uscente (la Longatti ha sostituito Giulia Pollini della Cernobbio passata Senior) si è infatti dovuto accontentare di un quarto posto. Una “medaglia di legno” che rispecchia un po’ l’andamento della barca azzurra tra batterie e recuperi. Per Sabrina Noseda e Giulia Longatti la soddisfazione di essere ancora tra le migliori del mondo in una categoria come l’Under23 in cui confermarsi di anno in anno è difficile se non impossibile.

“Sono felicissima per Gaia se la merita questa medaglia – commenta la due volte campionessa del mondo della Lario Claudia Wurzel che si sta preparando per il Mondiale assoluto con Sara Bertolasi – mi spiace naturalmente tantissimo per Sabrina e Giulia, non sono riuscite a chiudere la gara come sanno. Le cinesi del resto erano fortissime e hanno condizionato la finale con i loro ritmi. Conosco l’allenatrice tedesca che le segue ha fatto la fortuna degli equipaggi dell’Est europeo prima di approdare in Cina e credo che oggi per la remata di coppia sia la migliore del mondo”.
 

Paolo Annoni – Ufficio Stampa Canottieri Lario G.Sinigaglia