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Pro Monopoli, tutti gli atleti del Maresciallo

sabato 2 Luglio 2011

Pro Monopoli, tutti gli atleti del Maresciallo

RAVENNA, 02 luglio 2011 – Intervista flash sul campo al Direttore Sportivo della pugliese Pro Monopoli, Giovanni Sardella, e all’allenatore Giuseppe Migailo. Dal canottaggio giovanile di Ravenna alla realtà pugliese.

Come si presenta la squadra monopolitana a questo Festival dei Giovani?
GS:
“Gli atleti che abbiamo portato a questa manifestazione sono sedici, uno si è dovuto assentare all’ultimo per problemi di salute. Avevamo un’altra decina di ragazzi a casa, ma abbiamo preferito non portarli, chi per mancanze tecniche, chi invece perché non aveva ancora partecipato ad una gara”.

Negli anni passati vi abbiamo visto partecipare sempre con grande grinta. Il Festival è per voi un appuntamento molto importante, o sbaglio?
GS:
“La nostra partecipazione è un dovere. Abbiamo sempre partecipato a questa manifestazione e non potevamo mancare. Negli anni passati abbiamo fatto grandi risultati in questa competizione, che rimane unica del suo genere per i ragazzi più giovani”.

Dopo tanti anni, il Festival arriva a Ravenna. Scelta giusta?
GS:
“Ravenna è un bel campo, purtroppo ogni tanto ci sono problemi con il vento. Si creano disparità tra le corsie, alcuni  più avvantaggiati, alcuni meno. Per il resto va tutto molto bene, fatta eccezione per il numero un po’ ridotto di servizi igienici”.

Il canottaggio in Puglia. Non ci sono problemi particolari, se non fosse per un campo di regata regolamentare particolarmente difficile.
GS:
“Senise è l’unico campo regolamentare, insieme a Taranto. Noi siamo pronti a partecipare al massimo alla regata che si terrà domenica prossima, proprio per far fare esperienza a quei ragazzi che sono rimasti a casa questo weekend. Ma non credo che Senise potrebbe diventare campo nazionale, come alcuni azzardano a proporre. Ci sono spese amministrative, logistiche, che noi allenatori non possiamo neanche immaginare. Certo possiamo dare dei consigli, ma rimane molto difficile come possibilità, mancano le infrastrutture”.

Nella foto: I tecnici del Pro Monopoli con uno degli atleti più giovani della società