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La Canottieri Varese pensa al divertimento

venerdì 1 Luglio 2011

La Canottieri Varese pensa al divertimento

La Canottieri Varese pensa al divertimento

di Enrico Porfido

RAVENNA, 01 luglio 2011 Guido Ferrario, da dieci anni allenatore della squadra giovanile della Canottieri Varese, illustra i progetti del suo Circolo riguardo i suoi atleti, la squadra agonistica ed il campo di regata, candidato ai Mondiali del 2014.

Il Varese alla XXII° edizione del Festival dei Giovani. Intenzioni e aspettative.
GF:
“Il nostro obiettivo è quello di portare una squadra ampia per poter allargare la nostra base, nell’ottica di avere atleti già formati nelle categorie superiori. Cercheremo ovviamente di arrivare nelle prime posizioni, ma i ragazzi devono principalmente pensare al divertimento. Il nostro scopo principale è questo, far trovare qui a Ravenna la passione per il nostro bellissimo sport”.

Ogni anno cresce il valore tecnico del Festival, sei d’accordo?
GF:
“E’ vero, il Festival ormai è diventato molto competitivo. È un qualcosa di fisiologico. Negli anni abbiamo visto che creando un agonismo esasperato nei ragazzini, solitamente questi arrivano poi al secondo anno ragazzi o primo anno junior e si stancano. Parliamo di ragazzi che a 16 anni hanno già 160 gare sulle spalle, noi puntiamo molto sul divertimento”.

Varese ospiterà gli Europei l’anno prossimo. E vedremo un campo tutto nuovo, quali sono gli obiettivi della società?
GF:
“Con la nuova allenatrice della squadra agonistica Valeria Catescu si sta avviando un nuovo ciclo di formazione atleti. Il nostro presidente Mauro Morello, con lo stesso impegno, sta cercando di ottenere degli eventi molto importanti che faranno in modo che Varese possa poi creare quelle infrastrutture che fino a qualche anno fa non esistevano, come la torretta di arrivo e parte degli spogliatoi. Nel 2012 ci saranno i Campionati Europei, nel 2013 i Campionati Master, forse nel 2014 i Mondiali”.

Nella foto: Guido Ferrario e la squadra del Varese