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Europei Junior a Kruszwica: risultati e resoconti delle FINALI

domenica 26 Giugno 2011

Europei Junior a Kruszwica: risultati e resoconti delle FINALI

KRUSZWICA, 26 giugno 2011 – Leggero vento traversale a Kruszwica (Polonia) per le finali degli Europei Juniores. Seguiamo le gare degli azzurri.

Otto Maschile – L’Italia scende in acqua con un’incredibile voglia di vincere, il timoniere D’Aniello è il maestro d’orchestra impeccabile di questa barca insieme ai veterani Vicino e Nannini. I “nuovi” (Oppo, Di Girolamo, Duchich, Abagnale, Zileri, Lodo) si integrano perfettamente, ne viene fuori una prestazione maiuscola. Di più. Bielorussia e Repubblica si inchinano allo strapotere dell’Italia: 8”07 ai 1000, 13”42 ai 1500, 16”43 il distacco all’arrivo. AZZURRI CAMPIONI D’EUROPA!

1) Italia 6’07”01, 2) Bielorussia 6’23”44, 3) Repubblica Ceca (6’25”49, 4) Polonia 6’25”75, 5) Turchia 6’28”24, 6) Ungheria 6’30”81

Singolo Femminile – Elena Coletti è prima dopo i primi 500 metri, scivola sul passo al quarto posto ma poi si riprende la leadership ai 1500. La vogatrice ternana non demorde, culla a lungo il sogno della medaglia d’oro e chiude il proprio percorso in 8’44”72, a 2”61 dalla lettone Gulbe. ARGENTO ITALIA!

1) Lettonia 8’42”11, 2) Elena Coletti (Italia) 8’44”72, 3) Romania 8’55”88, 4) Bulgaria 9’08”00, 5) Repubblica Ceca 9’10”41, 6) Russia 9’11”80

Quattro di coppia Maschile – Partono male gli azzurri Marco Chiodelli, Luca Rambaldi, Davide Mumolo e Marco Ferracci. Sesti, ma in un ampio ventaglio di 1”33 comprendente anche la battistrada Romania. Sul passo superano tutti, tranne i rumeni che allungano portando a oltre 4 secondi il vantaggio sugli azzurri. La differenza è tutta lì, l’Italia tiene bene e difende il suo prezioso secondo posto. ARGENTO ITALIA!

1) Romania 6’22”73, 2) Italia (Marco Chiodelli, Luca Rambaldi, Davide Mumolo, Marco Ferracci) 6’27”54, 3) Ungheria 6’30”65, 4) Lettonia 6’33”34, 5) Polonia 6’40”23, 6) Russia 6’40”62

Quattro di coppia Femminile – Gara di sostanza per Carmela Pappalardo, Chiara Ondoli, Ludovica Lucidi e Cecilia Bellati. Le azzurre mantengono sempre la terza posizione per oltre metà gara, poi attaccano e superano la Bielorussia. Ai 1500 sognano l’argento (irraggiingibile la Romania), le bielorusse effettuano però il controsorpasso. Va bene così, brave Carmela, Chiara, Ludovica e Cecilia. BRONZO ITALIA!

1) Romania 7’05”36, 2) Bielorussia 7’13”74, 3) Italia (Carmela Pappalardo, Chiara Ondoli, Ludovica Lucidi, Cecilia Bellati) 7’17”19, 4) Lettonia 7’32”19, 5) Polonia 7’34”07, 6) Croazia 7’41”77

Due senza Maschile – Carlo Portaccio e Luca Di Francesco occupano subito la quarta posizione dopo la partenza e, piano piano, provano ad avvicinarsi alla Polonia (1”11 ai 1000 metri). Purtroppo, poco dopo metà gara, accusano un calo e scivolano a oltre 4 secondi. Nel finale Carlo e Luca danno il 100 per 100 per rimontare i propri avversari, il podio sfuma di poco ma l’impegno per centrare un grande obiettivo è stato grandissimo. ITALIA QUARTA.

1) Romania 7’10”96), 2) Serbia 7’16”81, 3) Polonia 7’20”91, 4) Italia (Carlo Portaccio, Luca Di Francesco) 7’23”28, 5) Bulgaria 7’32”60, 6) Estonia 7’34”61

Due senza Femminile – Giorgia e Serena Lo Bue, le palermitane che non tradiscono mai! Partenza ragionato, passo di gara inarrivabile per tutte. L’Ucraina, prima ai 500, incassa tre secondi e mezzo nel secondo parziale. Giorgia e Serena continuano a martellare le loro avversarie presentandosi al terzo riscontro cronometrico con 4”69 sull’Ucraina. Un abisso. Incontentabili, non mollano la presa e chiudono con il tempo di 6’08”21 (8”21 sull’Ucraina, 8”32 sulla Romania). AZZURRE CAMPIONESSE D’EUROPA!

1) Italia (Giorgia e Serena Lo Bue) 8’08’’21, 2) Ucraina 8’16’’42, 3) Romania 8’16’’53, 4) Russia 8’17’’64, 5) Polonia 8’41’’15, 6) Ungheria 8.54’’51

Quattro con Maschile – Guglielmo Carcano, Leone Maria Barbaro, Matteo Tettamanti, Marco Marcelli ed il timoniere Dario Favilli: il sogno è loro, il via è quello giusto. Prima posizione dopo 500 metri (già 1’’38 sulla Croazia), il passo di gara è ottimo. L’Ucraina sorpassa i croati ma l’Italia è lontana 3’’85. Il distacco resta immutato, gli azzurri tengono a bada ucraini e rumeni. All’arrivo braccia al cielo per Guglielmo, Leone Maria, Matteo, Marco e Dario. AZZURRI CAMPIONI D’EUROPA!

1) Italia (Guglielmo Carcano, Leone Maria Barbaro, Matteo Tettamanti, Marco Marcelli, timoniere Dario Favilli) 6’48’’82, 2) Ucraina 6’50’’71, 3) Romania 6’55’’59, 4) Croazia 6’56’’17, 5) Serbia 6’58’’00, 6) Polonia 6’58’’33

Quattro senza Femminile – L’Italia (Beatrice Arcangiolini, Sara Magnaghi, Sandra Celoni, Greta Masserano) mette subito la punta della sua barca davanti a tutte le avversarie. A metà gara acquisisce un vantaggio si 1’’24 sulla Bielorussia e, nelle frazioni seguenti, esercita la sua supremazia con forza ed equilibrio. Medaglia d’oro in ghiaccio ai 15000 (3’’92 sulla Bielorussia) ed è festa al traguardo per Beatrice, Sara, Sandra e Greta. AZZURRE CAMPIONESSE D’EUROPA!

1) Italia (Beatrice Arcangiolini, Sara Magnaghi, Sandra Celoni, Greta Masserano) 7’19’’74, 2) Bielorussia 7’23’’70, 3) Repubblica Ceca 7’28’’77, 4) Polonia 7’36’’83, 5) Ucraina 7’41’’36, 6) Moldavia 8’35’’88