Saturnia sugli scudi a Ravenna

TRIESTE, 20 giugno 2011 – Il Saturnia chiude la stagione dei Campionati Italiani in tipo olimpico sul bacino della Standiana alle porte di Ravenna, con 2 titoli tricolori, 1 argento e 3 medaglie di bronzo, confermandosi società leader in campo nazionale. Un’annata di grandi soddisfazioni per lo staff tecnico del club barcolano, che gara dopo gara scala anche le classifiche nazionali, rapportandosi con i maggiori club della nazione, compresi i corpi militari. Su un campo ostico per il gran caldo, ma soprattutto per il forte vento al traverso con onda formata, anche i migliori si sono trovati in difficoltà domenica mattina, e tra questi sono usciti coloro i quali hanno dimostrato le migliori capacità d’interpretazione in gare d’altissimo profilo agonistico. E’ il caso di Federico Ustolin, campione italiano assoluto uscente nella disciplina del singolo, che si è trovato al confronto con i migliori specialisti della vogata di coppia a cominciare dall’olimpionico Galtarossa, ed i talenti dell’under 23 Cardaioli, Zona e Cagna. Partiva forte Ustolin, sorvegliato speciale da parte del lotto dei finalisti, in virtù dei migliori crono fatti registrare in batteria ed in semifinale. Era invece il lombardo Cagna che faceva l’andatura fino a metà percorso, mentre lo sculler triestino guidava il drappello di immediati inseguitori. Si distendeva l’atleta di Spartaco Barbo dopo i mille metri, mettendo in difficoltà tutti, guadagnando centimetri preziosi, rintuzzando gli attacchi degli avversari. Nell’ultima frazione di gara, attaccava a fondo Federico Ustolin, con il solo Montrone (Fiamme Gialle) e Cardaioli (Padova) a resistergli. Nel serrate finale auentava il ritmo il singolista barcolano che si presentava in netto vantaggio in dirittura d’arrivo, tagliando il traguardo con due buone barche di vantaggio sugli avversari. Ancora in campo assoluto, bronzo per il 4 con di Covassin, Ferrarese, Glionna, Mannozzi tim. Benco, e per l’otto di Ustolin, Ferrarese, Mangano, Covassin, Glionna, Milos, Mannozzi, Tedesco, tim. Benco.

Sull’otto delle Fiamme Gialle, contribuiva a vincere il titolo sull’ammiraglia anche il triestino Bernardo Miccoli, punta di diamante quest’anno della squadra nazionale under 23.

Molto bene a Ravenna il gruppo juniorers del Saturnia, a ripetizione sul podio, ad iniziare dal 4 con, che conquistava un prestigioso titolo tricolore. Baldini, Duchich, Brezzi, Mansutti, tim. Tassan, grazie ad un colpo in acqua e ad un assieme migliore, avevano ragione degli avversari della Moltrasio che nel corso della stagione avevano sempre impensierito il “vierer mit” barcolano. Alla Standiana invece, i 5 juniores del Saturnia davano dimostrazione di qualità tecnico-agonistica, conquistando, oltre al titolo tricolore, l’argento nel 4 senza (Duchich, Brezzi, Forcellini, Mansutti) ed il bronzo nel 2 con (Baldini, Millo, tim. Tassan).

Degli altri regionali presenti, quarto posto per il 2 con della Trieste (Martini, Mariola, tim. Debortoli) il 4 senza junior e 4 di coppia femminile del Saturnia (Canetti, Verrone, Lonzar, Waiglein) ed il singolista Donat della Nettuno, quinto per il 4 di coppia pesi leggeri (Milos, Zobec, Tedesco, Panteca), il 2 senza juniores (Parma Ferrari) del Saturnia, ed il 4 di coppia junior della Timavo (Barducci, Bellè. Cernic, Sfiligoi).

  

• Speciale Campionati Italiani Assoluti, PL e Juniores