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Toscana pronta al Meeting Nazionale di Piediluco

giovedì 31 Marzo 2011

Toscana pronta al Meeting Nazionale di Piediluco

FIRENZE, 31 marzo 2011 – Il conto alla rovescia sta scadendo: venerdì 1 aprile l’arrivo sul campo, si abbracciano gli amici, si montano le barche, qualche battuta, le prime tensioni, l’allenamento; sabato 2 e domenica 3 le gare, la voglia di competere, di sfogare la rabbia in acqua, di partecipare, di vincere. O semplicemente di partecipare.

E’ lo spirito che da sempre contraddistingue la partecipazione al primo Meeting Nazionale di Piediluco, che per la prima volta nell’arco della stagione accoglierà sulle acque del lago sede del Centro Tecnico Federale i canottieri di tutta Italia. E la Toscana, ovviamente, in quel mare magnum di competitività rappresentato da 1179 atleti in rappresentanza di 106 club remieri, ci sarà.

Tanti i grandi nomi da seguire: si va dall’eterno poliziotto limitese Lorenzo Carboncini (occhio al suo due senza con Niccolò Mornati dell’Aniene) al finanziere fiorentino Francesco Fossi (in gara anch’egli sul due senza con il “collega” Mario Paonessa), passando per il samminiatese delle Fiamme Gialle Matteo Stefanini, in cerca di conferme dopo lo straordinario argento mondiale di Karapiro sul quattro di coppia, e per il neo-consigliere federale Lorenzo Bertini, poliziotto di Pontedera in gara col compagno d’argento iridato a Karapiro Elia Luini sul doppio PL, per arrivare ai più giovani Matteo Baluganti (Pontedera), fresco Under 23, ed Eleonora Trivella: la pisana sarà in gara a Piediluco per la prima volta con i colori della sua nuova società, la Canottieri Lazio, assieme all’esperta Erika Bello.

E saranno tanti altri poi, dai Senior ai Ragazzi passando per Pesi Leggeri, Under 23 e Junior, i toscani al via, senza contare la delegazione di Allievi e Cadetti (che arriveranno a Piediluco sul pullman organizzato appositamente dal Comitato) chiamata a portare in alto il vessillo del Granducato nelle regate valide per il Trofeo delle Regioni: due quattro di coppia Cadetti femminile, altrettanti maschili e un otto.

Insomma, ce n’è per tutti i gusti. Mettetevi comodi.


Niccolò Bagnoli – Ufficio Stampa Comitato FIC Toscana –