Il pensiero di Josy Verdonkschot dopo il Mondiale

BLED, 04 settembre 2011 –  Josy Verdonkschot, CT femminile, parla del Mondiale vissuto assieme alle sue ragazze. “A Varese, nel corso dell’intera stagione, ho lavorato con un gruppo misto di atleti giovani e mature caratterizzato da forti motivazioni e voglia di far bene. Sono contento per la qualità e la quantità di lavoro svolto, altrettanto dello spirito e della determinazione con cui abbiamo affrontato il Mondiale di qualificazione olimpica.

Il due senza ed il doppio leggero hanno espresso il massimo della loro forza nell’ultima gara. E’ stata la loro miglior gara dell’anno. Per Claudia e Sara e’ bastato, per Laura ed Enrica purtroppo no.

Pensavo che il quattro di coppia fosse competitivo per l’Olimpiade dopo il buon punto di partenza di Monaco. Non sono riuscito tecnicamente ad amalgamare le ragazze dopo il Mondiale Under 23.

Ho portato a Bled il quattro senza perché, pur sapendo che sarebbe stato molto difficile, avevo bisogno di fare esperienza mondiale con queste ragazze. Aver perso la medaglia per un centesimo nel quattro di coppia PL non cambia la sensazione di aver visto una bella barca che ha dato il massimo.

Per l’anno prossimo il nostro compito sarà quello di qualificare il doppio leggero lavorando con il gruppo di ragazze di Bled per arrivare a livello più alto. Vale la stessa cosa per le Senior, nella coppia, dove il prossimo anno sarà importante fare la scelta giusta per la specialità su cui puntare per le qualificazioni olimpiche di Lucerna“.

 

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