Beppe De Capua, Squadra con potenzialità e motivazioni

BLED, 04 settembre 2011 –  Con il solito ultimo filo di voce che gli rimane al termine di ogni Mondiale, il CT Senior Maschile Beppe De Capua parla dell’esperienza preolimpica di Bled.

“Come spesso succede, nel momento in cui ti accingi a tracciare un bilancio, ci sono aspetti chiari e aspetti scuri. Abbiamo qualificato subito tre barche alle prossime Olimpiadi, una in più rispetto a Monaco 2007 (il due senza n.d.r.). In questa specialità, qui a Bled, abbiamo conquistato una medaglia molto importante con Niccolò e Lorenzo.

Il livello internazionale del quattro senza è tra quelli che maggiormente si è elevato e, quindi, il decimo posto è comunque un risultato positivo soprattutto se si tiene in considerazione come anche questa barca, con a bordo tre giovani, abbia dimostrato negli ultimi 500 metri della finale B una prestazione ad altissima velocità. Ciò è avvenuto per tutti gli equipaggi, al di fuori del quattro di coppia nella finale. Infatti anche il due con, nella sua finale dorata e contro riserve di lusso di altre nazioni, ha disputato i secondi 1000 metri con un rilevamento cronometrico molto interessante. Lo stesso due senza ha sviluppato la seconda parte del percorso con una velocità notevole. Non è avvenuto nel quattro di coppia, contrariamente a quanto questo equipaggio ha fatto in semifinale ed in batteria, perché oltre ai pochi chilometri svolti insieme da questa formazione tra Livigno e Bled ci sono stati anche i notori allungati tempi di recupero causati da qualche preparazione invernale precaria.

Sia il risultato di questa barca che del doppio hanno fortemente risentito di criticità legate a una preparazione a corrente alternata, da parte di qualcuno, nel periodo pre-agonistico ed a ricorrenti stati di salute non ottimali. La riserva gareggiante Leopoldo (primo in finale E) e la riserva Romano (primo nella ‘spare race’) hanno interpretato il loro ruolo in maniera impeccabile. Il dato positivo è rappresentato dalle potenzialità di tutti questi ragazzi, dalle loro grandi motivazioni e tutto ciò fa presagire a una preparazione olimpica di alto profilo. Riconfermo la mia gratitudine verso tutti gli atleti, già espressa prima del Mondiale, ritenendoli tutti quanti meritevoli di esser designati per gli Europei. Oltre ai miei stretti collaboratori Gianluca e Riccardo, ringrazio tutto lo staff degli specialisti che collaborano con la Federazione.”.
 
 

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