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Verso Bled – Lorenzo Bertini, Non vedo Giganti attorno a noi

martedì 23 Agosto 2011

Verso Bled – Lorenzo Bertini, Non vedo Giganti attorno a noi

ROMA, 23 agosto 2011 – Da buon toscano non difetta in parole o battute Lorenzo Bertini, raramente parla alla vigilia di un appuntamento importante come la Coppa del Mondo o il Mondiale. Trentacinque anni compiuti lo scorso 1 giugno, vuole raggiungere la sua terza Olimpiade dopo il bronzo di Atene 2004 e la panchina a Pechino 2008.

Io ed Elia siamo pronti per questo Mondiale e conosciamo bene tutti gli avversari che avremo di fronte.
Sono tanti, non vedo qualcuno nettamente piu avanti di altri. Non vedo Giganti attorno a noi. Siamo tutti li ed il minimo errore puo’ costar caro. I nomi? Gran Bretagna, Nuova Zelanda, Danimarca,  Germania,
Canada ma anche mine vaganti come Stati Uniti, Cina e Portogallo
“.

Bertini riassume così i primi sette mesi della stagione. “Essendo stati in selezione sino ad aprile, siamo entrati bene in forma per il Memorial d’Aloja. Poi siamo andati incontro a un calo a Monaco dove tra l’altro le condizioni meteo ci hanno penalizzato. Abbiamo ovviamente continuato a lavorare ed a Lucerna siamo riusciti a disputare una finale intelligente esprimendoci secondo i nostri consueti canoni. Tra Livigno e Verceia, nella messa a punto premondiale, confidiamo di aver guadagnato quel paio di secondi per essere al top in vista di Bled“.

Bertini e Luini: argento agli Europei di Brest 2009, argento ai Mondiali di Lake Karapiro 2010. Una coppia che allenamento dopo allenamento, raduno dopo raduno, affina sempre piu’ la propria intesa. “Ci trovando bene insieme e, nell’ultimo mese, abbiamo affrontato una delle
migliori preparazioni degli ultimi anni con maggiori stimoli e decisione. Ormai c’e’ feeling, non lo nego. Ognuno dei due ha il proprio ruolo, nessuno vuole mai prevaricare l’altro. Tra il 2010 ed il 2011 i tempi in allenamento si sono allenati parecchio: al di là del buon bilancio complessivo delle regate, ritengo che qualcosa voglia dire
“. 

A Livigno la visita della moglie Pamela e della figlioletta Camilla ha dato ulteriore energia a Bertini. “Per lo meno non sono stato un mese intero senza famiglia anche se me le sono godute poco…”.