Verso Bled – Sara e Claudia all’esame due senza

ROMA, 17 agosto 2011 – Un’impresa ardua, difficilissima. Qualificare il due senza femminile, specialità estremamente dura per l’Italia, alle prossime Olimpiadi di Londra 2012. Sara Bertolasi  e Claudia Wurzel intendono provarci al termine di un anno intenso di allenamenti e prove intermedie. Bled sarà il momento del giudizio, atteso con grande serenità e determinazione nel voler giocare tutte le loro carte sino in fondo.

“In Coppa del Mondo siamo cresciute, la barca è migliorata sotto il profilo della potenza, della velocità. E’ vero che siamo scivolate dal nono all’undicesimo posto ma Monaco e Lucerna non sono comparabili causa la presenza, in Svizzera, di praticamente tutte le più forte nazioni, anche con due equipaggi, in questa specialità” dichiara subito Sara, alla Canottieri Lario dal dicembre 2010.

“Remare insieme alle nostre avversarie, molte delle quali sono autentici colossi, è stato un input importante per noi. Abbiamo finalmente ridotto il gap ma ancora non basta. A Monaco ed a Lucerna ce le siamo trovate a fianco, abbiamo lottato a lungo con loro perché, a tutti gli effetti, nel gruppo che punta alla qualificazione ci siamo anche noi” replica Claudia, già campionessa mondiale junior (2005) e under 23 (2008) nel quattro senza. Insieme avevano già provato il due senza prima degli Europei 2010 ma “purtroppo mi sono rotta una costola a dieci giorni dalla partenza per il Portogallo. Lavorare insieme tutto l’anno in società ed in Nazionale è stato molto utile per far prendere forma a una barca in grado di poter lottare con le avversarie” aggiunge la Bertolasi, un passato da ciclista prima dell’approdo al canottaggio nel 2008.

A proposito di avversarie. “Avere accanto una campionessa come Susan Francia, a Monaco, e sentirsi dire ‘nice race’ ci ha fatto venire la pelle d’oca – afferma Claudia – Siamo davvero impressionate per la meticolosità con cui le straniere preparano gli appuntamenti importanti: anche noi, in tutti i raduni, ci abbiamo messo la massima serietà e per fortuna non siamo andate incontro a intoppi fisici”. 

Scherza Sara parlando di Bled. “Un posto molto bello, ideale per trascorrere la vecchiaia”. Nel 2010, in Coppa del Mondo, raggiunse la finale assieme a Valentina Calabrese, Laura Schiavone e Gaia Palma.  Due vogatrici, due studentesse universitarie alle prese con gli esami durante i raduni. “Preparo esame diritto amministrativo e ordinamento sportivo nel management imprese sportive” spiega Sara. “Io ho l’esame di politica economica internazionale” chiude Claudia.

Sara e Claudia in azione a Monaco in Coppa del Mondo; sul podio degli Assoluti di Ravenna 2011.