Giovanni Abagnale, A Castellammare si impara tanto dai campioni

ETON, 04 agosto 2011 – La cicogna dei canottieri del Circolo Nautico Stabia non si prende mai pause. L’ultimo atleta, in ordine di tempo, a vestire la maglia azzurra ai Mondiali Junior ha 16 anni e si chiama Giovanni Abagnale. E’ uno dei motori dell’otto azzurro, oggi abile a infliggere una severa lezione alla Germania. Inietta forza e freschezza dal quarto carrello, le sfide difficili non lo spaventano nonostante la giovanissima età. E’ già campione d’Europa dopo una bellissima gara in Polonia, conclusa con un vantaggio di 15 secondi sugli avversari (foto sotto).

Prima il nuoto, in seguito quattro anni e mezzo di basket e poi… “Ho iniziato a remare nel settembre 2009 grazie al mio professore di educazione fisica – spiega Giovanni – Antonio La Padula mi ha convinto insieme ai miei compagni di classe Giovanni Curcio e Valerio Schisano”.

Il canottaggio gli insegna molto. “Ho trovato subito buoni amici, sono sceso in barca e ho capita cosa significa una sana, giusta e leale competizione. Nel basket, per esempio, le mamme degli avversari mi gridavano di tutto. Penso che tutto ciò sia altamente controproducente e certamente non permette ai giovani di appassionarsi a uno sport”.

I fratelli Abbagnale, ovviamente, i suoi miti. Giovanni apprezza intende ringraziare anche altri due popolari personaggi del remo di Castellammare. “Anche Catello Amarante e Salvatore Amitrano mi hanno trasmesso ed insegnato molto. Scendono in barca assieme a noi, la loro esperienza è molto preziosa. Sono medagliati olimpici ma ti trattano alla pari”. Parole al miele anche per la sua guida. “Antonio La Padula è il mio secondo padre, è una delle persone che mi ha aiutato di più a crescere. Allo Stabia mi sono subito sentito a casa. Qui a Eton anche il mio compagno di società Vincenzo mi sta dando una mano”.

Giovanni studia al Liceo Scientifico di Castellammare. Dopo il Mondiale di Eton, nel 2012, entrerà ufficialmente nella categoria Junior.

 
  

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