Fun, no Crash, an Experiment””
Fun, no Crash, an Experiment””
BARI, 23 ottobre 2011 – Emozionanti momenti di puro sport oggi sulla spiaggia “Pane e Pomodoro”, sul lungomare del capoluogo pugliese. Una vera e propria festa del canottaggio internazionale.
Sfide a colpi di remi in una staffetta al cardiopalma. Equipaggi misti, atleti di diverse nazioni, uniti nel nome dello sport e della sana competizione.
Per primi sono partiti i quattro di coppia, direttamente dalla spiaggia. Il percorso di gara era il rettilineo del lungomare barese, che nei giorni passati ha costituito l’ultima parte del percorso. Poi, effettuato il giro di boa, tutti gli atleti sono tornati sulla spiaggia completando la gara con una corsa a riva. Subito dopo sono scesi in acqua i doppi e a seguire i singoli.
Diverse le soluzioni che i nostri atleti hanno adottato per tagliare il traguardo: saltando, correndo con la compagna di barca in braccio, mano nella mano, dimostrando così che il canottaggio, come tutti gli sport, è innanzitutto divertimento.
Le parole chiave di questa giornata, scelte dalla FISA e dal Comitato Organizzatore, sono state “FUN, NO CRASH, AN EXPERIMENT”. L’invito fatto a tutti i canottieri era quello di divertirsi, senza scontri fisici tra le imbarcazioni, sotto il segno di un esperimento senza precedenti come quello di oggi.
Degna conclusione di un evento mondiale che ha portato grandi soddisfazioni ai club italiani, a tutti gli atleti in gara, agli organizzatori e alla città di Bari.
Enrico Porfido
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