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Mondiale Coastal: dopo le batterie parlano Triggiani, Ottazzi e Del Vecchio

venerdì 21 Ottobre 2011

Mondiale Coastal: dopo le batterie parlano Triggiani, Ottazzi e Del Vecchio

BARI, 21 ottobre 2011 – Prime parole dopo le batterie dei Mondiali di Coastal Rowing a Bari. Sono Pasquale Triggiani, Stefano Ottazzi e Dario Del Vecchio a inquadrare la giornata riferendosi all’aspetto agonistico, all’organizzazione ed all’ambiente.

Pasquale Triggiani, coordinatore del Mondiale di Coastal Rowing: “Abbiamo assistito ad una prima giornata fantastica, per condizioni di meteo: ad una cornice di gara spettacolare si è aggiunto un vento ottimale, per il canottaggio di costa. Ottima l’affluenza, sia al Villaggio “Terra di Bari” alla rotonda Giannella, sia al villaggio degli atleti di Pane e Pomodoro. La federazione internazionale ha promosso appieno l’ organizzazione del COL locale”.

Stefano Ottazzi, responsabile federale Coastal Rowing: “Oggi si è visto cosa sono stati capaci di fare assieme due circoli di grande tradizione come Barion e Cus. Ho assistito a tutte le edizioni del Mondiale e posso affermare quella in corso è l’edizione che può vantare l’organizzazione migliore”.

Dario Del Vecchio (Cus Pavia), uno degli atleti di casa: “La gara è stata molto combattuta sin dai primi metri perché c’era un po’ di onda e non siamo riusciti ad allinearci in maniera corretta. I tedeschi si son rivelati ossi duri: ce la siamo cavati alla grande ai giri di boa, che, al netto delle penalità, ci avrebbero permesso di vincere. Le sensazioni dei vogatori sull’organizzazione? Davvero molto positive: i vogatori stranieri hanno apprezzato molto sia il servizio gratuito della navetta fra Barion e Villaggio degli Atleti alla spiaggia di “Pane e Pomodoro”, con tappa intermedia alla rotonda Giannella, sia la spettacolarità della cornice di gara, complice la bellezza del lungomare barese”.