Tricolore Master: il resoconto delle finali

PIEDILUCO, 27 giugno 2010 – Si è conclusa quest’oggi sul lago di Piediluco la 3^ edizione del Tricolore Master.
Questo il resoconto delle finali odierne.

 

DOPPIO UOMINI D
Il primo successo 2010 va alla Corgeno. Fabrizio Corazza e Loris Gonti s’impongono nettamente. Alle loro spalle è battaglia per il secondo posto, la spuntano Massimo Lorenzon e Paolo Scarpa (Ospedalieri Treviso) davanti a Domenico Guidoni e Umberto Tornar della Tirrenia Todaro.

SINGOLO DONNE C
Monologo di Cristiana Biagioni (Canottieri Varese). Sul secondo gradino del podio sale Virginia Jewiss (Dlf Roma), che precede nettamente Catriona Cameron (Canottieri Varese).

DOPPIO UOMINI A
Splendida gara, finale accesissimo. Massimo Sangrigoli e Ivan Corti (misto Tritium-Sebino) conquistano l’oro con un discreto vantaggio, mentre è davvero bagarre per le altre due medaglie. Tre equipaggi danno vita ad un appassionante sprint che vede prevalere Gianantonio Baratto e Leonardo Bellini (The Core). Al terzo posto i padroni di casa della Canottieri Piediluco Michele Biagetti ed Enrico Cresta. Restano fuori dal podio per un soffio Davide Daddabo e Donato Traversa del Circolo Canottieri Barion.

QUATTRO DI COPPIA UOMINI E
Dire che questa gara è stata avvincente è poco. Saturnia e Canottieri Firenze hanno dato vita ad un testa a testa entusiasmante che si è risolto solo negli ultimi 50 metri a favore dei triestini. Sul gradino più alto del podio, dunque, il quartetto Modugno-Sarti-Dessardo-D’Ambrosi, al loro fianco i fiorentini Santi-Biagini-Menini-Mazzetti. Medaglia di bronzo per il misto Canottieri Varese-Rowing Genovese Zucchi-Orlandini-D’Alba-Memoli.

SINGOLO DONNE A
Pauline Fray (Dlf Roma) si aggiudica nettamente la vittoria davanti ad alessandra Galletta (Tevere Remo) e Monica Turilli (Salaria). Una gara, dunque, targata Lazio.

DOPPIO UOMINI G
Giuseppe Dassardo e Ilario D’Ambrosi (Saturnia) fanno il vuoto e si aggiudicano il primo posto. Bruno Giordano Fiori e Claudio Scuriatti (Tevere Remo) salgono sul gradino più alto del podio precedendo nettamente i compagni di scuderia Alessandro Gazzi e Valerio Celesti.

SINGOLO UOMINI C
Finale entusiasmante tra Claudio Cecconi (Billi) e Leonardo De Pol (Saturnia). La spunta Cecconi. La medaglia di bronzo va a Marco Buglione (Aniene).

SINGOLO UOMINI A
A conferma del grande equilibrio esistente nelle varie gare, anche il finale di questo singolo A è al cardiopalma, con Rinaldo Cetti (Menaggio) che negli ultimi 50 metri sorpassa i suoi grandi rivali Andrea Gorgoni (Tirrenia Todaro) ed Eric Panzi (Canottieri Varese). La lotta per il secondo posto è davvero al fotofinish, la medaglia d’argento finisce al collo di Gorgoni.

DUE SENZA UOMINI A
La Canottieri Varese fa centro con Piero Sessa e Fabrizio Galetta, che nel finale rimontano Antonio Ciscutti e Maurizio Montanaro (Carrino), anch’essi protagonisti di una splendida gara. Medaglia di bronzo per il misto Pesarese-Montesi composto da Fabrizio Fabbrini e Filippo Grianti.

SINGOLO UOMINI D
Il “derby” in famiglia Pagni-Campolmi, entrambi della Cavallini, viene vinto nettamente da Alessandro Campolmi. Walter Pagni “soffia” al fotofinish la medaglia d’argento a Michele Della Casa (Salaria).

SINGOLO UOMINI F
Netto il successo di Antonio Alfonzetti (Velocior), nettissimo il secondo posto di Corrado Vela (Salaria), che precede Augusto Valentini (Ministero degli Affari Esteri)

QUATTRO DI COPPIA DONNE B
Nel rispetto del pronostico si afferma il quartetto della Lazio Patti-Torrini-Daniele-Palazzi, che vince il “derby” con l’equipaggio del Ministero Affari Esteri Valentini-Lorenzi-Turilli-D’Alessandro. Medaglia di bronzo per il misto Lazio-Tirrenia Todaro Borboni-D’Orto-Calò-Campo.

SINGOLO UOMINI H
Mario Loreggian (Ospedalieri Treviso) conquista il successo precedendo nettamente Cristoforo De Palma (Barion) e Andrea Petrillo (Tevere Remo).

QUATTRO DI COPPIA UOMINI A
Il quartetto della Querini Tagliapietra-Ballarin-Pinton-Sirinati si aggiudica la vittoria con largo distacco. Per la medaglia d’argento la spuntano i padroni di casa della Canottieri Piediluco Molinari-Rossi-Biagetti-Cresta, che precedono sul traguardo il misto Barion-Cus Torino Daddabo-Quaranta-Traversa-Favia.

DOPPIO UOMINI C
Gara stupenda, cinque equipaggi nel giro di pochi secondi all’arrivo. E’ netta, tuttavia, la vittoria della Canottieri Varese grazie a Paolo Caprioli e Andrea Prina, che precedono sul traguardo il misto Timavo-Garivate formato da Luca Frigo e Pierpaolo Signorelli. Al terzo posto Marco Savino e Alessandro Poggio, misto Nino Bixio-Lario.

QUATTRO SENZA UOMINI A
Nel rispetto del pronostico, la gara risulta tra le più avvincenti della giornata. Alla fine la spunta il quartetto Querini-Pullino formato da Marco Finocchiaro, Alessandro Visintin, Roberto Marchetto e Vittorio Liberti. Medaglia d’argento per il Cus Milano (Zucchi-Iriti-Orsini-Tovo), il bronzo va al Circolo Nautico Posillipo grazie a Morelli-Astone-Tomacelli-De Martino.

QUATTRO DI COPPIA UOMINI D
Gara targata Corgeno-Cavallini, misto che si afferma grazie a Fabrizio Corazza, Loris Gonti, Alessandro Campolmi e Walter Pagni. Per i primi tre si tratta della seconda medaglia d’oro in questa terza edizione del Tricolore. Al secondo poto il “supermisto” Guzzi-Cus Milano-Isroscalo-Canottieri Varese con Pescatore-Otto-Pastore-Ponti, sul terzo gradino del podio il Cus Bari con il quartetto Fortunato-Tortorella-D’Agostino-Martinelli.

DOPPIO DONNE C
Avevano dichiarato alla vigilia che il loro doppio era poco collaudato: nessuno se n’è accorto. Splendida la vittoria di Catriona Cameron ed Emanuela Zinetti (Canottieri Varese-Esperia Torino). Devono arrendersi, anche se il distacco non è rilevante, le biancocelesti della Lazio Laura Micocci e Patrizia Borboni, che precedono all’arrivo Stefania Scaramella e Cinzia Pellegrini della Tirrenia Todaro.

QUATTRO DI COPPIA UOMINI C
Finale entusiasmante, testa a testa fino alle ultimissimi colpi di remo tra il quartetto della Pro Monopoli (Pugliese-Carparelli-Presicci-Amodio) e il misto Bixio-Saturnia-Gavirate-Timavo di Savino-De Polo-Frigo-Signorelli. La spuntano di un’inezia i pugliesi. Medaglia di bronzo per il quartetto della Ospedalieri Treviso Basso-Scottà-Spagnolo-Mestriner.

DOPPIO UOMINI E
Pasquale D’Alba (Canottieri Varese) e Matteo Memoli (Rowing Genovese) si aggiudicano il successo nettamente davanti a Giuseppe Martinelli e Vito D’Agostino del Cus Bari. E’ quasi da fotofinish la lotta per la medaglia di bronzo, la spunta di un soffio il Salaria (Antonini-Devreux) su De Martino-Manetta (Posillipo).

OTTO DONNE B
Grandi applusi per Cambrisge e Oxford, che gareggiano fuori gara e si classificano nell’ordine, ma fanno un figuroine anche i due otto italiani in gara, che chiudono staccati di poco dalle inglesi. Il successo va all’ammiraglia Tevere Remo-Salaria composto da Paola Ciapparoni, Maria Sigilò, Francesca Molinari, Antonella De Luca, Brigida Stagno, Giovanna Verdesi, Nora Lee Minucci, Tiziana Scarabotti e Daniela Sanna. Medaglia d’argento per l’otto Lazio-Tirrenia Todaro-Ministero degli Affari Esteri, che porta sul podio Cristina Palazzi, Alessandra Torrini, Giulia Cappabianca, Michela Daniele, Mila D’Orto, Giulia Ombuen, Laura Patti, Laura Micocci e Cecilia Valentini.

OTTO UOMINI
La gare più attesa non tradisce le attese. Ben sette gli equipaggi al via e finale che fa trattenere il fiato al folto pubblico presente. In un crescendo di applausi l’equipaggio Canottieri Varese-Sebino-Tritium-Pullino conquista il Tricolore Master. Sul gradino più alto del podio salgono Paolo Caprioli, Andrea Prina, Fabrizio Galetta, Piero Sessa, Giorgio Ponti. Massimo Sangrigoli, Ivan Corti, Fuvio Strain e Davide Isella. Medaglia d’argento per l’ammiraglia dell’Aniene grazie a Fabio Ungari, Andrea Pignoli, Cristiano Padula, Michele Marullo, Giuseppe Capelli, Claudio Ungari, Guido Coen, Gianluca Santilli e Gaetano Iannuzzi. Medaglia di bronzo per l’armo Querini-Pullino Bardolino con Marco Finocchiaro, Alessandro Visintin, Pierpaolo Narciso, Roberto Marchetto, Claudio Setale, Vittorio Liberti, Stefano Ballarin, Andrea Sirinati e Tommaso Povolato. Abdica la Canottieri Napoli: vinse l’otto l’anno scorso, stavolta deve accontentarsi del quarto posto.

Nella foto: il primo podio 2010: Corazza, Gonti, Lorenzon, Scarpa, Guidoni e Tornar

 
FONTE: www.amoremare.it