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Manca un mese alla Regata delle Società Centenarie

giovedì 17 Giugno 2010

Manca un mese alla Regata delle Società Centenarie

GENOVA, 17 giugno 2010 – Tra un mese esatto, scatta la Regata delle Società Centenarie, appuntamento remiero organizzato dal Rowing Club Genovese. Sabato 17 e domenica 18 luglio il campo di regata internazionale di Pra’ ospita l’appuntamento fortemente voluto dal presidente Massimo Sotteri nella stagione dei festeggiamenti del 120° compleanno del sodalizio genovese.

Il Rowing Club Genovese nasce il 17 luglio 1890, il caso e la fortuna vogliono che sia possibile festeggiare questa ricorrenza in occasione di questo prestigioso appuntamento che la Federazione Italiana Canottaggio ci ha dato la possibilità di organizzare – sono parole di Sotteri – Voglio anticipatamente ringraziare tutti i soci, i volontari e gli amici che stanno dedicando il loro prezioso tempo alla cura di tutti i dettagli, soprattutto di tipo logistico, della regata”.

Si prevede una buona presenza di società, soprattutto a livello di vogatori che proverranno da ogni parte d’Italia. Le iscrizioni si chiuderanno alla mezzanotte del 13 luglio. Tra i Trofei assegnati, la Coppa Rowing 120° andrà alla società che avrà ottenuto il maggiore punteggio mentre il Trofeo Giovanile 120° è riservato agli Allievi e Cadetti, il Trofeo Coni 120° a Ragazzi, Junior e Senior, la Coppa Master 120° ai Master. Molta curiosità per le sfide in canoino tra i presidenti societari e in otto Jole Open, quest’ultima prova intitolata “Lo spirito dello sport” con sorteggio dei vogatori.

Il programma prevede sabato 17 luglio (14.30-18.30) l’accoglienza delle società partecipanti presso la segreteria del Rowing Club Genovese. Il discorso di benvenuto e aperitivo (19.30) precederà la cena conviviale (20.30). Domenica tutti a Pra’ per le sfide che inizieranno alle 9 e si concluderanno alle 12.30 (premiazioni ore 13).
La regata gode del patrocinio di Regione Liguria, Provincia di Genova e Comune di Genova, Coni, Autorità Portuale di Genova ed è sostenuta da Fiat Professional, Morini, Contrepair, Algoritmo e Illy Caffè.

LA STORIA

Il Rowing Club Genovese nasce alla fine dell’Ottocento, periodo in cui il canottaggio era solo dilettantistico, nel vero senso della parola. Il Rowing Club Genovese, Società fondata proprio sulla pura attività dilettantistica e sul grande entusiasmo dei Soci Fondatori, può collezionare, già nei primi anni della sua nascita e sino alla fine del XIX Secolo, una lunga serie di titoli di Campione Italiano.

Il Rowing Club Genovese torna ad aggiudicarsi ben cinque Titoli Italiani negli Anni Venti e Trenta, periodo in cui prende corpo il Porticciolo Duca degli Abruzzi ed il Rowing vede costruire la Sede nella quale ancora oggi svolge la sua attività.

I bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale infliggono gravi ferite alla Sede Sociale, ma soprattutto ai Soci, alcuni dei quali cadono durante il conflitto.

Bisogna aspettare il 1960 per ritrovare un equipaggio del Rowing Club Genovese Campione d’Italia.

Così, nonostante le difficoltà di primeggiare in uno sport che come altri sta cambiando e diventa appannaggio, ad alti livelli, di pseudo-professionisti reclutati nei Centri Federali, il Rowing mantiene viva nei Soci la passione per il canottaggio ed esprime buone prestazioni a livello nazionale ed internazionale.

Negli Anni Novanta il Rowing Club Genovese raggiunge tre titoli italiani in barche di tipo regolamentare.

Si susseguono negli anni a venire buoni risultati sportivi, alimentati da un cospicuo settore giovanile, in cui la Società ha investito ed investe tuttora energie e risorse.

E’ proprio il settore giovanile che rinvigorisce la colonna portante dei Soci che continuano a mantenere viva l’attività remiera, passando negli anni attraverso le varie categorie per continuare nella categoria master che via via, sia a livello nazionale che internazionale, si va ampliando. Fenomeno questo che riscontriamo sia nel canottaggio che in molte altre attività sportive, in cui l’età media degli atleti si va innalzando.

Il Rowing, nonostante abbia perso alcuni tra i suoi migliori atleti in alcuni momenti della sua storia recente, potendo però contare su Soci fedeli ed affezionati, è sempre riuscito a superare i momenti più difficili.

Proprio per le caratteristiche di democraticità e liberalità all’interno dell’organizzazione sociale il Nostro Sodalizio riesce con gioia oggi a festeggiare un bel centoventesimo compleanno, che non è certo il punto di arrivo, ma il “barchino” di partenza.

Buon Compleanno Rowing!

Il Segretario pro tempore
Alessandro Magnasco

 

Nelle foto: foto d’epoca con Giorgio Sotteri (papà del presidente Massimo e anima del Rowing Club Genovese) e Brunelli; la sede oggi; l’ing Tosetto (past vicepresident della FIC); Luca Vettori al Silver Skiff (oggi allenatore della società),