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Duisburg: vincono Boccuni e il quattro di coppia PL

sabato 15 Maggio 2010

Duisburg: vincono Boccuni e il quattro di coppia PL

DUISBURG, 15 maggio 2010 – Due ori, due argenti e un bronzo per la Nazionale Under 23 maschile a Duisburg (Germania) dove è in pieno svolgimento la Wedau Regatta 2010, appuntamento molto sentito da equipaggi provenienti da 21 nazioni.

Vittoria per Leonardo Boccuni nel singolo pesi leggeri e per il quattro di coppia pesi leggeri (Babboni, Zaharia, Sacchini, Cereda), piazze d’onore per il quattro di coppia (Papa, Cagna, Cardaioli, Vicari) e il due senza Agrillo-Ponti, terzo il due senza pesi leggeri Pinca-Nicoletti.

Boccuni (Elpis) chiude in 8.00.25 dopo aver condotto la sua finale sin dalle prime palate, complice un avvio davvero fulminante: gara senza storia, troppo più forte il vogatore azzurro per il belga Oberno (8.03.11) e il greco Travlos (8.07.85).
Molto bene anche il quattro di coppia pesi leggeri di Babboni (Marina Militare), Zaharia (Armida), Cereda (Tritium) e Sacchini (Pontedera) che schiaccia Danimarca e Germania infliggendo distacchi pesantissimi.

Solo l’Ungheria di Juhansz e Simon si rivela migliore del due senza di Ponti (Napoli) e Agrillo (Fiamme Oro), ieri brillante vincitore della sua batteria: la barca azzurra riesce a rimontare i francesi Brunet e Moinaux, realizzano il miglior tempo negli ultimi 500 metri ma ciò non è sufficiente per conquistare la medaglia d’oro.

I tedeschi Annen, Maillefer, Stahlberg e Schmid firmano la finale del quattro di coppia in 6.22.96: gli azzurri Papa (Gavirate), Cagna (Eridanea), Cardaioli (Padova) e Vicari (Ravenna) accusano un ritardo di 3.62 ai 1500, producono un buon forcing finale che significa argento a soli 1.16.

Nel due senza Pinca e Nicoletti (Moto Guzzi) recuperano dopo i primi altalenanti 1000 metri: dal quinto al terzo posto, alle spalle dei francesi Breschet e Jonville (4.58) e dei tedeschi Corinth e Antczak (2.48).

Quinta posizione per Daniele Zona (Lavoratori Terni) in finale, quarto in batteria e in finale B il doppio leggero di Buzzi e Micheletti (Gavirate).  

Oggi pomeriggio prima parte delle batterie della seconda giornata di gare, che proseguirà domani con le rimanenti batterie e le finalissime. In acqua per gli azzurri tutti gli equipaggi in gara oggi, uniche variazioni nelle specialità del doppio e quattro di coppia pesi leggeri, con Buzzi e Micheletti che salgono sul quadruplo al posto di Babboni e Sacchini che gareggiano nel due di coppia.

Nelle foto (Claudio Cecchin©): Leonardo Boccuni; il 4 di coppia leggero Babboni, Zaharia, Sacchini, Cereda (cliccare sulle immagini per ingrandirle)
 
 


Nel tardo pomeriggio di oggi sono andate in scena tre batterie, valide in prospettiva della seconda giornata di finali. Passano il turno Daniele Zona, terzo nel singolo, e Leonardo Boccuni, secondo nel singolo pesi leggeri: una bella conferma per Boccuni, oggi vincitore della sua finale, e un’occasione di riscatto per Zona, quinto classificato.

Una probante sfida nel due senza Senior, invece, per gli under 23 Ponti e Agrillo: un testa a testa con i greci Nikolaos e Apostolos Gkountoulos (bronzo ai Mondiali Assoluti di Poznan e primi tre settimane fa al Memorial D’Aloja) e con gli olandesi Blink e Sluis: la finale sfugge per soli sei decimi, a vantaggio degli Orange, mentre la Grecia vince staccando gli azzurri per un solo secondo e mezzo.

Siamo molto soddisfatti della nostra prova – commenta via Facebook Simone Ponti – Gareggiare nella categoria Senior significava metterci subito alla prova dopo l’argento conquistato qualche ora prima: dare filo da torcere a un equipaggio medagliato, a livello assoluto, è un buon punto di partenza”.

Condivido volentieri con Simone la gioia della medaglia internazionale – aggiunge Agrillo – Per è una settimana molto positiva: dal Meeting di Varese alla sfida con Olanda e Grecia, due tappe che sicuramente ci aiuteranno a crescere ancora“.