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Nannini e Sacco protagonisti alla prima Nazionale di Piediluco

martedì 13 Aprile 2010

Nannini e Sacco protagonisti alla prima Nazionale di Piediluco

FIRENZE, 13 aprile 2010 – Nel weekend sulle acque del lago di Piediluco, sede del Centro Tecnico Federale, si è svolto il primo Meeting Nazionale del 2010, ribalta iniziale a livello nazionale e trampolino di lancio verso il Memorial “Paolo d’Aloja”, che tra due settimane aprirà ufficialmente, sempre nel lago del ternano, la stagione internazionale.

In quest’ottica, e con l’intenzione di tastare il proprio polso e quello degli avversari in vista dei Campionati Italiani Ragazzi & Under 23, in programma tra due mesi esatti, la Società Canottieri “Firenze” si è recata a Piediluco in formazione completa, raccogliendo come sempre ottimi risultati.

Protagonista della trasferta è stato Bernardo Nannini, classe 1993 e al primo anno nella categoria Junior, dove ha comunque già vestito la maglia azzurra nel 2009 alla Coupe de la Jeunesse in Francia (trionfando per altro in 4+), che ha dominato in due specialità olimpiche come 2-, con Marco Di Costanzo del Posillipo, e 4-, con lo stesso Di Costanzo più il napoletano Roberto Bianco del CRV Italia e lo stabiese Vincenzo Abbagnale, figlio del leggendario Giuseppe, dello Stabia. Due successi, entrambi mai in discussione, che proiettano il diciassettenne fiorentino dritto al “d’Aloja”, per il quale è già arrivata la convocazione, e che fanno ben sperare per il suo futuro, soprattutto in ottica iridata.

Dalla gara del 2- Junior però è arrivata un’altra gioia per i bianco-rossi: il bronzo di Andrea Marcaccini e Pietro Zileri, che oltre al compagno Nannini si sono dovuti inchinare alla sola Lazio. Anche per loro, terzi poi in 4+ con Lorenzo Fossi, Giacomo Martinelli ed il timoniere Giancarlo Rapisardi, un risultato di valore, tant’è che pure Zileri ha ricevuto la chiamata dal Commissario Tecnico di categoria Claudio Romagnoli, e andrà in raduno a giocarsi un posto al Memorial.

Altra vittoria, e altro dominio, nel 4- Senior femminile, dove a trionfare è Gioia Sacco, in un misto con Marta Novelli, Laura Basadonna e Gaia Palma, tutte del Sisport FIAT Torino. Già campionessa mondiale sul 4- Under 23 due anni fa, con questo successo Sacco, che ha mancato la finale del 1X per appena mezzo secondo, continua a farsi notare dal CT femminile Josy Verdonkschot, che non può non tenerla in considerazione per i Mondiali Under 23 di Brest, in Bielorussia, in programma a luglio.

Restando in ambito femminile, Beatrice Arcangiolini e Sofia Ferrara conquistano l’argento sul 2- Ragazzi femminile, distanti dalla Canottieri Palermo trionfatrice della regata, ma salde sul secondo gradino del podio, otto secondi davanti al Corgeno. Le stesse due ragazze poi si sono classificate quarte sul 2X, distanti dal podio, mentre è arrivato terzo il 4- Ragazzi femminile di Lucrezia Fossi, Irene Martini, Caterina Cregut e Elisa Muccini.

Tra gli Under 23 Edoardo Gattai, impegnato su un 8+ misto con le società triestina Saturnia e Nettuno, la palermitana Telimar e la torinese Sisport FIAT, si è dovuto purtroppo accontentare della medaglia di legno, mentre tra i Ragazzi è ottavo il 4+ di Federico Vitali, Lorenzo Pietra, Niccolò Del Bravo e Niccolò Ramella (tim. Rapisardi), e l’8+ degli stessi quattro più Tommaso Bianchi, Guido Giordano, Duccio Romei e Marco Diodati. Quattordicesimi infine, ma comunque bravissimi a passare il primo turno di batterie, il 2- Ragazzi di Leonardo Sarti e Leonardo Albasini.

Impegnati infine i Cadetti sugli equipaggi regionali nelle regate valide per il Trofeo delle Regioni: Costanza Luconi conquista un argento che brucia sul 4X femminile a soli diciassette centesimi dalla Lombardia, mentre Guido Scalini, Federico Cheli, Neri Muccini, Alessandro Frisoni e il timoniere Andrea Ferrara vincono il medesimo metallo, ma più staccati dalla solita Lombardia.