Memorial d’Aloja: resoconto delle FINALI

PIEDILUCO, 24 aprile 2010 –

otto senior maschile – Ultima gara in programma per questa mattinata con l’imbarcazione ammiraglia del canottaggio, l’otto. Sfida tra l’equipaggio molto giovane italiano e l’otto dell’Egitto. L’Italia di Parlato, Peretti, Paonessa, Martini, Addabbo, Resemini, Dentale, Palmisano, Lenzi (tim), conquista semplicemente la prima posizione concludendo il percorso in 5’44”. Segue l’Egitto con gli atleti, tutti alla prima esperienza internazionale, Abdel Shafy, Yehia, Abdel Rahman, Galal, Abdelsadek, Shetata, Nour, Fathy ed Elsobhy (tim).
1. Italia (Luca Parlato, Michele Peretti, Mario Paonessa, Simone Martini, Alessandro Addabbo, Marco Resemini, Dario Dentale, Mario Palmisano, tim. Andrea Lenzi) 05:44:50; 2. Egitto (Akram Abdel Shafy, Yehia Elbakry, Mohamed Abdel Rahman Nofel, Abdel Kawy Galal Mohamed, Alaa Gamal Abdelsadek, Ibrahim Shehata Ibrahim, N Hassanein Our Eldin, Mostafa Fathy Aly, tim. Omar Elsobhy Mohamed) 06:06:90.

quattro di coppia senior maschile – Una delle gare più attese di questa prima giornata di finali. Prima posizione per i vincitori del primo meeting nazionale di due settimane fa Matteo Stefanini, Alessio Sartori, Simone Venier e Simone Raineri (5’48”). Secondo posto per l’equipaggio della Repubblica Ceca (Karas-Makovicka-Podrazil-Jirka) ed a seguire gli under 23 italiani in acqua 1, Cristian Papa, Giuseppe Vicari, Francesco Cardaioli e Gabriele Cagna. Concludono l’altro equipaggio della Repubblica Ceca e gli altri due italiani.
1. Italia (Matteo Stefanini, Alessio Sartori, Simone Venier, Simone Raineri) 05:48:80; 2. Rep.Ceca (Tomas Karas, Jakub Makovicka, Jakub Podrazil, David Jirka) 05:52:50; 3. Italia2 (Cristian Papa, Giuseppe Vicari, Francesco Cardaioli, Gabriele Cagna) 05:57:30; 4. Rep.Ceca (Martin Basl, Petr Buzrla, Petr Ourednicek, Jan Andrle) 05:57:50; 5. Italia3 (Petru Alin Zaharia, Pietro Gorgoglione, Andrea Cereda, Leonardo Boccuni) 06:01:70; 6. Italia S (Stefano Gandola, Alessio Jovanovic, Andrea Lupi, Alessandro Di Liberti) 06:17:10.

quattro di coppia senior femminile – Finale tutta azzurra con tre soli equipaggi italiani in gara. Vittoria semplice per le ragazze in acqua 3, Sara Bertolasi, Gaia Palma, Valentina Calabrese e Laura Schiavone, che hanno tagliato il traguardo una decina di secondi prima delle avversarie. Argento per l’equipaggio italiano societario del Saturnia (Gaggi, Tabacco, Gigliobianco e Gelpi), seguito dall’ultima barca azzura di Bellati-Torsellini-Marzari-Vannini.
1. Italia (Sara Bertolasi, Gaia Palma, Valentina Calabrese, Laura Schiavone) 06:46:00; 2. Italia S (Ester Gaggi Slokar, Emanuela Tabacco, Selene Giglio Bianco, Paola Gelpi) 06:57:60; 3. Italia2 (Cecilia Bellati, Silvia Torsellini, Gaia Marzari, Marta Vannini) 06:59:70.

doppio pesi leggeri maschile – Ottima performance per i pesi leggeri della squadra azzurra. Oro per Marcello Miani (Ravenna) e Francesco Rigon (Sile) che hanno chiuso in 6’20”, seguiti dagli altri azzurri Elia Luini (Aniene) e Lorenzo Bertini (Fiamme Oro). Duello per la terza posizione tra l’Italia e la Spagna. I due spagnoli, Bertran e Sigurbjonsson, sono riusciti a salire sul podio anticipando gli azzurri Gabriele-Ruta di un solo secondo. Quinto posto per l’equipaggio greco e sesto per l’Egitto.
1. Italia (Francesco Rigon, Marcello Miani) 06:20:00; 2. Italia3 (Elia Luini, Lorenzo Bertini) 06:22:29; 3. Spagna (Daniel Sigurbjonsson, Arnau Bertran) 06:25:80; 4. Italia2 (Pietro Ruta, Fabrizio Gabriele) 06:26:50; 5. Grecia (Panagiotis Magdanis, Eleftherios Konsolas) 06:30:50; 6. Egitto2 (Omar Elsobhy Mohamed, Ahmed Khalaf Abdelgelil) 06:52:80.

doppio pesi leggeri femminile – Finale semplice e senza sbavature per l’equipaggio della Spagna. Le atlete spagnole Maialen Arrazzola e Maria Teresa Mas De Xaxars hanno facilmente conquistato l’oro, lasciando un notevole distacco alle italiane Deborah Battagin (Monate) e Carola Tamboloni (CUS Pavia). Terzo posto per le messicane Gabriela Huerta e Fabiola Nunes.
1. Spagna (Maialen Arrazola, M.Teresa Mas De Xaxars) 07:09:80; 2. Italia (Deborah Battagin, Carola Tamboloni) 07:16:90; 3. Messico (Gabriela Huerta, Fabiola Nuñes) 07:23:40.

singolo pesi leggeri femminile – Anche questa gara non ha riservato particolari sorprese. La nostra Laura Milani ha dominato fin dalla partenza e ha concluso il percorso in 7’53”, andando a vincere l’oro. Seconda posizione per la messicana Perez (7’53”) e bronzo per la giovane atleta del Paraguay Gabriella Mosqueira, che è stata allenata in questi ultimi giorni da Leif Pettersson, allenatore della World Federation, durante il Fisa Camp tenutosi qui a Piediluco dal 15 aprile scorso. Chiudono le rappresentanti del Messico, Analicia Raminez, e della Tunisia, Raja Mansour.
1. Italia (Laura Milani) 07:53:10; 2. Messico2 (Lila Perez Rul Lila) 07:55:80; 3. Paraguay (Gabriela Mosqueira) 07:56:90; 4. Messico (Analicia Ramirez) 08:01:40; 5. Tunisia (Raja Mansour) 08:28:40

due senza senior femminile – Finale senza colpi di scena. Le due italiane, Samantha Molina e Marta Novelli, hanno vinto senza troppe complicazioni l’oro, tagliando il traguardo ben sette secondi prima delle avversarie croate Sonja Keserac e Maja Anic (7’31”).
1. Italia (Samantha Molina, Marta Novelli) 07:24:30; 2. Croazia (Sonja Keserac, Maja Anic) 07:31:60; 3. Italia2 (Camilla Espana, Claudia Wurzel) —.

doppio senior femminile – Pochi equipaggi, ma buoni. Questa gara ha regalato grandi emozioni per un duello mozzafiato negli ultimi metri di gara. All’ultimo le italiane Erika Bello (Lazio) e Giulia Pollini (Cernobbio) hanno ceduto la prima posizione alle avversarie spagnole Dominguez-Diaz, andando così a conquistare l’argento.Terzo posto per le altre azzurre Enrica Marasca (Marina Militare) ed Eleonora Trivella (Viareggio).
1. Spagna (Virginia Diaz, Nuria Dominguez) 07:07:60; 2. Italia (Erika Bello, Giulia Pollini) 07:07:90; 3. Italia2 (Eleonora Trivella, Enrica Marasca) 07:22:10.

due senza pesi leggeri maschile – Terza tripletta azzurra di questo Memorial d’Aloja. Grande scontro tra quattro equipaggi italiani per conquistare le medaglie. Gradino più alto del podio per Giorgio Tuccinardi e Luca Motta (6’45”) ed argento per la barca mista Fiamme Gialle-Marina Militare di Salvatore Di Somma e Gennaro Gallo. L’ultimo equipaggio italiano a conquistare una medaglia è la coppia Scala-Amarante che si è imposta su Franco Sancassani e Stefano Basalini per soli tre centesimi di secondo. Quinta posizione per gli spagnoli Rojas-Gomez, seguiti dagli azzurri Regabulto-Maran.
1. Italia (Giorgio Tuccinardi, Luca Motta) 06:45:60; 2. Italia3 (Salvatore Di Somma, Gennaro Gallo) 06:46:90; 3. Italia S (Luigi Scala, Catello Amarante) 06:48:40; 4. Italia2 (Stefano Basalini, Franco Sancassani) 06:48:50; 5. Spagna (Patricio Rojas, José Gomez-Feria) 06:52:50; 6. Italia S2 (Corrado Regalbuto, Giorgio Maran) 06:53:20.

singolo junior maschile – Quattro equipaggi italiani in gara in questa finale e due medaglie. Con il tempo totale di 7’13” vince il singolista italiano Manuel Igneri della Canottieri Calcinaia, seguito dal suo connazionale Marco Calamaro (Canottieri Napoli). Terza posizione per il croato Boris Gardijan, che ha tagliato il traguardo a due secondi dal napoletano. Fuori dal podio l’azzuro Marsel Nikaj (Canottieri Varese), la Georgia con Bagaturia e l’altro italiano Simone Macrì (Corgeno).
1. Italia S (Manuel Igneri) 07:13:90; 2. Italia S2 (Marco Calamaro) 07:17:80; 3. Croazia (Boris Gardijan) 07:19:40; 4. Italia S3 (Marsel Nikaj) 07:21:40; 5. Georgia (Georguii Bagaturia) 07:22:50; 6. Italia (Simone Macrì) 07:29:50.

doppio junior maschile – Secondo podio tutto azzurro della giornata. In soli 6 secondi si sono giocati le medaglie i tre equipaggi italiani. Vittoria per Edoardo Margheri e Michele Manzoli (6’33”) della Baldesio ed argento per Marco Ferracci e Matteo Baluganti (Lavoratori Terni-Pontedera). Completa il podio la coppia Mulas-Molteni (Menaggio-Lavoratori Terni), seguita dagli equipaggi dell’Uzbekistan e della Tunisia.
1. Italia (Edoardo Margheri, Michele Manzoli) 06:33:80; 2. Italia2 (Marco Ferracci, Matteo Baluganti) 06:37:20; 3. Italia3 (Simone Molteni, Matteo Mulas) 06:47:10; 4. Uzbekistan (Abubakir Uzakbaev, Ernazar Khamidullaev) 07:21:50; 5. Tunisia (Tarek El Ghoul, Houssem Dachraoui) 07:24:30.

due senza junior maschile – Le previsioni su questa gara ieri sono state molte e differenti, gli atleti italiani giocavano ad attribuirsi la vittoria a vicenda. Ma alla fine sono i fatti che parlano, l’oro è stato vinto dalla coppia italiana Nannini-Di Costanzo con il tempo di 6’46”. Dopo un solo secondo sono giunti al traguardo anche gli altri italiani Acerra-Rocchi, seguiti dai greci Dafnis-Kosteas (6’49”). Fuori dal podio gli altri favoriti, la coppia napoletana Bianco-Vicino, e l’altro equipaggio italiano Gravina-Magni. Chiude la Crozia con Ledenko ed Ealiamur.
1. Italia (Bernardo Nannini, Marco Di Costanzo) 06:46:60; 2. Italia2 (Mauro Acerra, Massimiliano Rocchi) 06:47:90; 3. Grecia (Alexandros Dafnis, Ioannis Kosteas) 06:49:50; 4. Italia S (Roberto Bianco, Giuseppe Vicino) 06:53:50; 5. Italia S2 (Guido Gravina, Alessandro Magni) 06:57:10; 6. Croazia (Mate Ledenko, Mile Ealiamur) 07:02:90.

singolo pesi leggeri maschile – Dopo la sconfitta in due senza, la Serbia si riscatta conquistando due medaglie in questa finale. Primo classificato è proprio il serbo Milos Stanojevic, che risponde perfettamente all’attacco dell’italiano Augusto Zamboni negli ultimi metri di gara. L’azzurro si è così dovuto accontentare dell’argento. Bronzo per l’altro atleta serbo, Nemanja Nesic. Seguono i due singolisti del Messico, Armenta e Rangel, e il croato Udovicic.
1. Serbia (Milos Stanojevic) 07:07:40; 2. Italia S (Augusto Zamboni) 07:08:40; 3. Serbia2 (Nemanja Nesic) 07:10:10; 4. Messico (Alan Armenta) 07:10:20; 5. Messico2 (Horacio Rangel) 07:14:70; 6. Croazia2 (Nickol Udovicic) 07:20:40.

singolo senior maschile – Due italiani sul podio al termine di questa accesa competizione. Federico Ustolin è riuscito ad imporsi fin dai primi colpi sugli avversarsi e ha conquistato l’oro con il tempo di 7 minuti esatti. Argento per l’atleta greco Papachristos (7’04”), seguito dall’altro italiano Daniele Zona (7’06”). Concludono il Messico con Loliger, la Grecia con Angelopoulos e nuovamente il Messico con Tejada.
1. Italia2 (Federico Ustolin) 07:00:2; 2. Grecia (Stergios Papachristos) 07:04:90; 3. Italia (Daniele Zona) 07:06:30; 4. Messico (Patrick Loliger) 07:09:00; 5. Grecia2 (Dionysio Angelopoulos) 07:09:10; 6. Messico2 (Leopoldo Tejada) 07:14:80

due senza senior maschile – Con grande sorpresa di tutti i presenti e contro tutte le previsioni, nessuno degli equipaggi della squadra serba, che ieri avevano dominato le batterie di questa specialità, è riuscito ad imporsi in modo decisivo. Questo ha favorito gli equipaggi dell’Italia, Niccolò Mornati e Lorenzo Carboncini, e della Grecia, i fratelli Gountoulas. Gli azzurri sono riusciti a vincere l’oro negli ultimi colpi di gara, vincendo sui greci per soli 6 centesimi di secondo con il tempo finale di 6’30”13. Chiudono la gara gli spagnoli Vela-Gonzales, quarti, e gli altri due equipaggi serbi (Djeric-Vasic e Babovic-Tomic), che hanno tagliato il traguardo con un notevole ritardo probabilmente causato da problemi tecnici.
1. Italia (Niccolo’ Mornati, Lorenzo Carboncini) 06:30:10; 2. Grecia (Nikos Gkountoulas, Apostolis Gkountoulas) 06:30:20; 3. Serbia (Nikola Stojic, Marko Marjanovic) 06:36:60; 4. Spagna (Pau Vela, Jesús Gonzalez) 06:37:60; 5. Serbia4 (Radoje Djeric, Milos Vasic) 06:41:30; 6. Serbia2 (Nenad Babovic, Tomic Milos) 07:35:40

quattro senza pesi leggeri maschile – Altra gara avvincente che si è conclusa con il secondo oro della giornata per la nazionale italiana. L’equipaggio azzurro di Goretti, Caianello, Danesin e Vlcek ha conquistato la medaglia più importante, imponendosi sugli avversari stranieri. Argento per gli atleti della Repubblica Ceca (Vrastil, Vetesnik J., Vetesnik O. e Kopac) e bronzo per gli spagnoli Alvarez-Castella-Fernandez-Franquet. Grande delusione per l’altro equipaggio italiano favorito di Mascarenhas, La Padula, Dell’Aquila e De Maria che non è riuscito a conquistare la medaglia. A seguire le altre due barche azzurre.
1. Italia (Martino Goretti, Andrea Caianiello, Daniele Danesin, Jiri Vlcek) 06:01:30; 2. Cze (Jan Vetesnik, Ondrej Vetesnik, Jiri Kopac, Miroslav Vrastil) 06:05:90; 3. Esp (Rubén Alvarez-Pedrosa, Andreu Castella, Juan Luis Fernandez, Marc Franquet) 06:07:00; 4. Italia3 (Filippo Rossi, Enrico Bertolino, Marcello Nicoletti, Matteo Pinca) 06:09:40; 5. Italia2 (Bruno Mascarenhas, Livio La Padula, Armando Dell’aquila, Luca De Maria) 06:14:00; 6. Italia S (Rosario Sebastian Panteca, Andrea Milos, Stefano Ferrarini, Edoardo Tolu) 06:26:70.

quattro senza senior maschile – Gara davvero combattuta con sorpresa negli ultimi metri. I due equipaggi italiani in acqua 1 e 5 hanno chiuso entrambi il percorso con il tempo di 6’04”13 ed è stato necessario il fotofinish per determinare con certezza i vincitori. la barca italiana targata Fiamme Gialle (Romano Battisti, Francesco Fossi, Sergio Cianciani e Andrea Tranquilli) è riuscita così, aumentando di colpi negli ultimi venti metri, a strappare la medaglia d’oro dal collo dell’equipaggio italiano tutto Aniene (Raffaello Leonardo, Pierpaolo Frattini, Vincenzo Capelli e Andrea Palmisano), che aveva dominato la gara fin dall’inizio. Il podio si completa con un terzo equipaggio italiano, il quattro senza misto di Landi (Fiamme Gialle), Agrillo (Fiamme Oro), Liuzzi (Savoia) e Ponti (Napoli). Chiudono il percorso l’equipaggio spagnolo (Guzman, Moron, Garcia, Sigurbjonsson) e quello italiano (Gragnaniello, Infimo, Miccoli, De Cristofaro).
1. Italia (Romano Battisti, Francesco Fossi, Sergio Canciani, Andrea Tranquilli) 06:04:10 2. Italia2 (Raffaello Leonardo, Pierpaolo Frattini, Vincenzo Capelli, Andrea Palmisano) 06:04:20 3. Italia3 (Massimiliano Landi, Rosario Daniele Agrillo, Emanuele Liuzzi, Simone Ponti) 06:09:60 4. Spagna (Alexander Sigurbjonsson, Juan Garcia, Manuel Moron, Antonio Guzman) 06:16:70 5. Italia S (Matteo Gragnaniello, Fabio Infimo, Bernardo Miccoli, Domenico De Cristofaro) 06:19:10

doppio senior maschile – Una delle gare più avvincenti della giornata si è appena conclusa con la doppietta croata. I due equipaggi della Croazia, campioni mondiali under 23 l’anno scorso in quattro di coppia, hanno conquistato i due gradini più alti del podio. Prima posizione per Damir Martin e Valent Sinkovic (6’16”), seguiti dai compagni di squadra David Sain e Martin Sinkovic (6’25”). L’equipaggio italiano di Jean Smerghetto e Leopoldo Sansone, lanciatosi all’inseguimento dei croati negli ultimi duecento metri, riesce a classificarsi terzo con il tempo di 6’26”. Quarta e quinta posizione per gli altri due doppi italiani, Babboni-Sacchini (6’29”) e Montrone-Agamennoni (6’33”). In chiusura l’equipaggio greco Tzaninis-Douflias.
1. Croazia (Damir Martin, Valent Sinkovic) 06:16:10; 2. Croazia2 (David Sain, Martin Sinkovic) 06:25:60; 3. Italia3 (Jean Smerghetto, Leopoldo Sansone) 06:26:50; 4. Italia4 (Davide Babboni, Tommaso Sacchini) 06:29:80; 5. Italia2 (Luca Agamennoni, Domenico Montrone) 06:33:90; 6. Grecia (Vasileios Tzaninis, Kostantinos Douflias) 06:39:70.

doppio junior femminile – Terza medaglia d’oro della giornata per le ragazze della nazionale greca junior. Le atlete greche, Eleni Diamanti e Lydia Nyalamagka, hanno dominato la gara e conquistato la prima posizione con il tempo di 7’21”. Ad un secondo hanno chiuso le italiane Giada Colombo e Sara Magnaghi (7’22”), seguite da Elena Coletti e Gaia Marzari (7’27”). Quarto classificato l’ultimo equipaggio italiano in gara, Silvia Torsellini e Marta Vannini.
1. Grecia (Eleni Diamanti, Lydia Ntalamagka) 07:21:00; 2. Italia (Giada Colombo, Sara Magnaghi) 07:22:50; 3. Italia2 (Elena Coletti, Gaia Marzari) 07:27:80; 4. Italia3 (Silvia Torsellini, Marta Vannini) 07:53:50; 5. Uzbekistan (Aynura Mambetnazarova, Damekhan Kaipova) 09:05:10.

due senza junior femminile – Vittoria per l’equipaggio greco delle sorelle Andreana e Kassiani Spyridou. Secondi e terzi classificati i due equipaggi italiani in gara. Argento per le ragazze del due senza azzurro, Francesca Contini e Laura Martin, seguite delle colleghe dell’equipaggio italiano societario, Giulia Zerboni (Moltrasio) e Francesca Alladio (Esperia).
1. Grecia (Andreana Spyridou, Kassiani Spyridou) 08:07:80; 2. Italia (Francesca Contini, Laura Martin) 08:13:80; 3. Italia S (Giulia Zerboni. Francesca Alladio) 08:18:30.

singolo junior femminile – Con il tempo di 8’10” vince la competizione l’atleta greca Aikate Nikolaidou, seguita dalle due spagnole Anna Boada e Garazi Bilbao. La nostra azzurra, Cecilia Bellati, chiude solamente quarta.
1. Grecia (Aikaterini Nikolaidou) 08:10:70; 2. Spagna (Anna Boada) 08:15:40; 3. Spagna2 (Garazi Bilbao) 08:26:90; 4. Italia (Cecilia Bellati) 08:31:20; 5. Tunisia2 (Sarra Trabelsi) 08:40:10; 6. Tunisia (Racha Soula) 08:42:50; 7. Uzbekistan (Ilmiya Abdurazzakova) 08:52:20.

 

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