MILANO, 20 ottobre 2010 – La storia si ripete e dopo la prima partecipazione nell’ormai lontano 2009, ecco la conferma nel 2010. Lombardia ancora una volta presenta in campo internazionale, Copenhagen Harbour Race l’evento in questione nel passato week end. Tre le società che hanno deciso di partecipare all’evento: Milano, Tritium e Luino. A coordinare la trasferta è stato Ciccio Stoppa, coach giovanile e del settore femminile alla Milano, e Romeo Rota, allenatore della Luino.

Le tre realtà del remo lombardo si sono unite dando vita ad un otto rosa coi fiocchi. A bordo Camilla Moscatelli, Federica Pozzato, Marina Lugaresi, Ludovica Baldissera (Milano), Camilla Gambogi, Lavinia Gambogi, Francesca Colombo (Tritium) e Arianna Arioli (Luino). È stato un timoniere locale, Jeppe Hvedstrup, a guidare l’ammiraglia durante la prova. L’esperienza sul campo ha permesso all’equipaggio di sfruttare le migliori traiettorie e sul traguardo ha chiuso la prova in quarta posizione assoluta, a tre secondi dalle terze.

Nella classifica junior però c’è stato il trionfo: vittoria su tutte. La novità per il 2010 è stata rappresentata dalla partecipazione della jole a due, imbarcazione molto difficile da trovare sui campi di regata internazionali. Clara Viganò e Arianna Luerti (Milano), con il timoniere Line Friis, le atlete che ti sono date battaglia fino all’ultima palata. Lo loro avventura si è conclusa in quindicesima posizione.

Eccellente l’accoglienza sul campo, ancora una volta i padroni di casa hanno aperto le porte al team mettendo a disposizione barche e strutture. Un comportamento inusuale sui campi italiani, che testimonia come l’agonismo sia in secondo piano rispetto all’aspetto di familiarità che caratterizza gli eventi.
Grande soddisfazione da parte dei tecnici, queste partecipazioni aiutano a crescere ed incentivano la voglia di praticare canottaggio anche nei momenti di difficoltà.
Il team, dopo 4 giorni di permanenza a Copenhagen, ha fatto rientro a casa domenica in serata.
 

Luca Broggini
Uff. Stampa FIC Lombardia