Tricolori del mare: il resoconto delle FINALI

SALERNO, 10 ottobre 2010 – C’è un po’ di vento a Salerno per le finali dei Campionati Italiani in Tipo Regolamentare. Le condizioni climatiche sono ottima: neppure una nuvola in cielo per un sole che ben colora la porzione di mare di lungomare Tafuri in occasione dell’alzabandiera. “Dichiaro aperti i Campionati Italiani” dice il presidente federale Enrico Gandola subito dopo l’inno nazionale.
 

In apertura, subito dopo le semifinali del canoino Senior, le regate Master (500 metri) che hanno registrato i successi di Canottieri Napoli (Nicola Formicola, Dario Petirro, Antonio Cirino Pomicino, Gennaro Varriale, Carmine Capuozzo, Cristiano Clarizia, Antonio Stozzetti, Francesco Blrrelli, tim. Giuseppe Trapanese) e Pro Monopoli-CUS Bari (Angelo Pugliese, Augusto Carparelli, Massimo Biondi, Fabrizio Tortorella, Mario Presicci, Antonio Prezioso, Gennaro Fortunato, Tiziano Comes, tim. Onofrio Centomani) nell’otto Master Open e del RYC Savoia (Alessandra Esposito, Martina Buonocore) nel doppio Master.

E’ il CUS Bari (Mario Castoldi, Carlo Vedana, Giulio Bisceglia, Claudio Modnelli, tim. Giuseppe Santoro) a conquistare il successo nella Gig a 4 Ragazzi: un testa a testa emozionante con Timavo (Leo Cernic, Nicolas Pizzin, Francesco Polez, Piero Sfiligoi, tim. Simone Pizzin) e CRV Italia (Andrea Bianco, Giuseppe D’Alterio, Gennaro Sansone, Antonio Vicino, tim. Angelo Caravano), costretti ad accontentarsi dell’argento e bronzo.

Giulio Bisceglia (CUS Bari): “Abbiamo dato il massimo, siamo soddisfatti per la vittoria del nostro primo titolo italiano che dedichiamo ai tecnici Massimo e Bepi. Una buona partenza, siamo usciti bene: nessun problema dal punto di vista tecnico e fisico, complimenti ai nostri avversari che sino all’ultimo centimetro ci hanno reso difficile la vita“.

Laura Schiavone (Irno) firma l’undicesimo titolo italiano della sua carriera nelle acque di casa vincendo il canoino senior donne. Applausi scroscianti dalla tribuna, soddisfazione per il presidente Alfonso Sansone. Laura mette in fila Gioia Sacco (Canottieri Firenze) e Martina Valtorta (Sisport Fiat).

Laura Schiavone (Irno): “Ringrazio il CT Josy Verdonkschot per avermi dato il permesso di poter gareggiare nella mia città per la prima volta nella mia vita. Oggi pomeriggio sarò già a Varese per sostenere gli allenamenti per il Mondiale di Lago Karapiro. Vincere a Salerno è fantastico, spero possa nuovamente accadere“.

Sisport Fiat d’oro nel doppio canoe femminile: Marta Novelli e Gaia Palma regolano la concorrenza di Saturnia (Caterina Presacco, Veronica Pizzamus) e Pro Monopoli (Elsa Carparelli, Fabiana Romito).

Gaia Palma (Sisport FIAT): “Non posso che esser contenta per questa vittoria: io e Marta Novelli ci tenevamo molto. Adesso ci vogliamo concedere un pochino di riposo in attesa di riprendere la preparazione per la prossima stagione dove vogliamo tornare a essere protagoniste“.

Gaia Marzari (Lario) è la neocampionessa d’Italia nel canoino Junior: d’autorità si impone su Alice Biondi (Saturniav Trieste) e Veronica Paccagnella (Argus Santa Margherita Ligure).

Gaia Marzari (Lario): “Un’atleta della Lario a Salerno, un titolo italiano vinto. Un bell’en plein! Scherzi a parte, non era semplice riuscire e vincere e proprio per questo sono felice di poter ringraziare il mio tecnico Stefano Fraquelli“.

Nel doppio canoe Junior altra medaglia per il Saturnia, color oro stavolta perchè Ester Gaggi Slokar e Alice Ferrarese (sorella di Simone campione italiano coastal) interpretano il percorso di 1000 metri nel modo più saggio superando i due equipaggi della Pro Monopoli(Corinne Contento-Alice Moretti e Ivana Russo-Ilenia Fiume).

Ester Slokar Gaggi (Saturnia): “E’ il secondo titolo italiano in questa stagione e non ci fermiamo qui perché andremo a Ravenna per ripeterci. Non posso non ringraziare il nostro Spartaco Barbo che ancora una volta ha curato benissimo la nostra preparazione“.

Gli azzurrini della Nazionale Junior Roberto Bianco e Giuseppe Vicino, insieme a Davide Poziello e Andrea Ferrazzo (tim. Angelo Caravano), compongono il quattro yole junior del CRV Italia che si conferma padrone del mare.
Quasi al fotofinish il Saturnia (Lorenzo Baldini, Riccardo Covassin, Cristiano Nessi, Federico Parma, tim. Pietro Tassan) prevale sul Posillipo (Marco Di Costanzo, Salvatore Di Fenza, Giuseppe Corato, Rosario Aita, tim. Pietro Vitucci).

Roberto Bianco (CRV Italia): “Siamo ancora in buona forma, vincere a due settimane di distanza da Mantova significa affrontare ogni impegno con la massima concentrazione e il merito è da suddividere con tutto il CRV Italia e naturalmente con il nostro allenatore Antonio Colamonici“.

Marco Calamaro (Canottieri Napoli) corona una stagione stupenda: l’argento ai Mondiali Junior nel quattro di coppia, il titolo italiano di Mantova e oggi un nuovo successo in canoino al termine di 1000 metri condotti con bella autorità. Per la piazza d’onore arrivo al fotofinish con Vincenzo Abbagnale (CN Stabia) che prevale su Matteo Bortolotti (Timavo) per 4 decimi.

Marco Calamaro (Canottieri Napoli): “Volevo chiudere degnamente questo bellissimo 2010. Mi sono preparato anche in canoino ed è davvero una bella soddisfazione riuscire a diventare campione d’Italia per la seconda volta in 15 giorni nonostante qualche problemino fisico“.

La scia dei campioni Junior prosegue nel doppio con la Baldesio di Michele Manzoli (quattro titoli italiani quest’anno) ed Edoardo Margheri (tre). Netta affermazione (un secondo e mezzo) nel doppio canoe dove festeggiano anche i padroni di casa dell’Irno (Mario Cuomo, Luca Del Prete) mentre il CUS Bari (Fabio Chierico, Antonio Leggiero) viene premiato con la medaglia di bronzo.

Michele Manzoli (Baldesio): “Vogliamo soprattutto ringraziare il nostro tecnico Giancarlo Romagnoli. Con lui abbiamo lavorato molto bene e ci siamo così meritati la convocazione per i Mondiali dove abbiamo raggiunto due medaglie molto importanti“.

Edoardo Margheri (Baldesio): “Per me muovermi da Calcinaia a Cremona per preparare tutta la stagione insieme a Michele non è stato sicuramente semplice. I frutti del nostro impegno li abbiamo raccolti anche oggi e adesso, dopo un breve periodo di riposo, inizieremo a pensare al SilverSkiff di Torino“.

Nella gig a 4 Ragazze festeggiano le atlete della Canottieri Firenze (Beatrice Arcangiolini, Sofia Ferrara, Lucrezia Fossi, Irene Martini, tim. Elisa Muccini) che precedono la Pro Monopoli (Ilaria Contento, Lucrezia Scisci, Ilaria Muolo, Miriam Goffredo, tim. Alessandra Giangrande).

Posillipo (Fabio Infimo, Daniele Russo, Aldo Tramontano, Giuseppe Minichini, tim. Leonardo Bellucci), Saturnia (Simone Ferrarese, Alberto Glionna, Giorgio Mangano, Lorenzo Tedesco, tim. Pietro Tassan) e Telimar (Riccardo Carapezza, Gabriele Poma, Claudio Provenzano, Alessandro Di Liberti, tim. Vincenzo Messana): è l’ordine d’arrivo del quattro yole Senior che vede uscire i vincitori i ragazzi allenati da Mimmo Perna.

Leopoldo Sansone (CRV Italia) tiene fede al pronostico del canoino Senior dominando per tutti i 1500 metri. Un po’ a sorpresa Emanuele Liuzzi (Savoia) cede l’argento a Giorgio Macchia (Pro Monopoli).

Nel doppio canoe Senior Marco Alberti e Jacopo Palma regalano ai tecnico Prandini e Messina il secondo titolo italiano griffato Sisport Fiat avendo la meglio su Elpis (Leonardo Boccuni, Cesare Gabbia) e Irno (Mario Cuomo, Luca Prete).

La Canottieri Napoli di Mario Palmisano e Simone Ponti (tim. Giuseppe Trapanese) brilla nella due Yole Senior: argento alla Canottieri Firenze (Bernardo Nannini, Giacomo Martinelli, tim. Marco Marcaccini) e Savoia (Luca Conte, Salvatore Messina, tim. Armando Viglietti).

Degna chiusura dei Campionati Italiani in Tipo Regolamentare. Nell’otto il Saturnia (Ferrarese, Tedesco, Covassin, Panteca, Glionna, Mangano, Baldini, Milos, tim. Tassan) del presidente Bruno Turri brucia il Posillipo (Russo, De Cristofaro, Corato, Infimo, Minichini, Di Costanzo, Noia, Tramontano, tim. Bellucci) per l’assegnazione del titolo dopo una sfida molto combattuta. Bronzo al Sisport Fiat (Alberti, Palma, Nestola, Ivanov, Masera, Zeppegno, Bianca, Demagistris, tim. Monorchio).
 

  

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