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Mantova: i resoconti delle finali

domenica 26 Settembre 2010

Mantova: i resoconti delle finali

Mantova: i resoconti delle finali

MANTOVA, 26 settembre 2010 – Giornata di sole sul Lago Superiore di Mantova, buone condizioni del campo di regata per le finali dei Campionati Italiani Assoluti, Pesi Leggeri e Juniores.

Otto Junior Maschile – Ultima gara del programma di questa intensa giornata di finali. L’ammiraglia del canottaggio italiano ci fa l’ultimo regalo della giornata con una gara entusiasmante. Testa a testa tra Stabia e Saturnia fino agli ultimi venti metri. I napoletani poi riescono a portarsi avanti e conquistano il titolo tricolore. Oro per Giovanni Curcio, Giuseppe D’Aniello, Vincenzo Abbagnale, Vincenzo De Riso, Catello Elefante, Giovanni Abagnale, Ferdinando Orazzo, Stefano Graziuso ed Enrico D’Aniello (tim). Seguono i triestini della Saturnia, Aversano, Baldini, Covassin, Brezzi, Sferza, Mansutti, Nessi, Panteca e Benco (tim). Combattutissima anche la terza posizione con un testa a testa tra Aniene e CUS Bari, vinto dall’Aniene di Lucarini, Eleuteri, Piloni, Cavicchioli, Allegra, Simonelli, Maffey, Santoro e Caso (tim).

Quattro di coppia Junior Maschile – Finale attesissima che ha visto protagonisti gli equipaggi della Baldesio, Terni, Irno ed Elpis. Agli ultimi 500 metri la Canottieri Baldesio si è portata avanti per poi tagliare per prima il traguardo. Oro quindi all’equipaggio Manzoli, Margheri, Chiodelli e Cortesi. Una manciata di centesimi dopo taglia il traguardo il quattro della Lavoratori Terni con a bordo Marco Pacelli, Matteo Mulas, Marco Ferracci e Michele Mazzarini. Bronzo per l’Irno di Cuomo, De Rosa, Del Prete e Marino. Fuori dal podio all’ultimo la Canottieri Elpis di Agosta, Benzi, Mumolo e Gabbia. “Abbiamo mantenuto la promessa fatta un’ora fa. Abbiamo vinto. Ringrazio tutti, il nostro allenatore, la nostra società e soprattutto il mio compagno di barca sia in doppio che ora in quattro, Edoardo, che per allenarsi ha fatto il pendolare tutto l’anno“, il commento di Michele Manzoli (Baldesio).

Quattro senza Junior Maschile – Finale eccitante con tre equipaggi che si contendono la vittoria fino agli ultimi colpi. Vittoria per l’equipaggio della Canottieri Firenze con a bordo Andrea Marcaccini, Bernardo Nannini, Giacomo Martinelli e Pietro Zileri. Seguono gli atleti delle Fiamme Gialle, Emanuele Ferraiuolo, Matteo Lodo, Paolo Di Girolamo e Nikolas Tenaglia. Bronzo per Guido Gravina, Alessandro Magni, Luca Lovisolo e Federico Ricchiardi (Cerea). Fuori dal podio per poco l’equipaggio della Marina Militare di Sabaudia.

Due senza Junior Femminile – Grande trionfo per le sorelle Lo Bue, categoria Ragazzi, che quest’anno hanno vinto tutto il possibile. Si laureano campionesse d’Italia in due senza junior, dopo aver vinto il Campionato Ragazzi e la Coupe de Jeunesse. Seconde, le eterne rivali delle Lo Bue, Beatrice Arcangiolini e Sofia Ferrara della Canottieri Firenze. Bronzo per Marina Baselice e Giulia Parinelli, Vigili del Fuoco Billi. “Non potevamo finire meglio la stagione, – dice Giorgia Lo Bue – una stagiona fantastica, ricca di successi. Eravamo molto spaventate prima di questo Campionato perchè dovevamo scontrarci ancora una volta con le nostre “nemiche” della Firenze. Progetti per l’anno prossimo? Io passo in categoria Junior e mia sorella rimane in quella Ragazzi, forse ci divideremo e passeremo ai singolo, ma non lasceremo mai definitivamente questa che ormai è la nostra specialità. Si spera in un Mondiale, ma si vedrà“.

Quattro di coppia Junior Femminile – Grande gara per le junior di questa finale che ci hanno trasmesso la loro grinta rimanendo in quattro equipaggi abbastanza vicini fino al traguardo. Ma le atlete del Saturnia alla fine hanno avuto la meglio e sono proprio Alice Biondi, Ester Gaggi, Alice Ferrarese e Beatrice Casali a ricevere la medaglia d’oro. Argento per la Gavirate di Veronica Calabrese, Francesca Contini, Silvia Torsellini e Francesca Saporiti. L’equipaggio della Bissolati (Rodini, Gigliobianco, Franceschini e Carotti) taglia il traguardo per terzo. Fuori dal podio Moltrasio, Padova, Aniene e Moto Guzzi.

Due con Junior Maschile – Il due con di Roberto Bianco e Giuseppe Vicino porta di nuovo il CRV Italia alla vittoria. I colori nero-rossi del circolo napoletano tornano di nuovo sul gradino più alto del podio e Roberto e Giuseppe, con il timoniere Angelo Caravano, conquistano il loro secondo titolo italiano di questa giornata. Secondo posto per il CUS Bari di Fabio Chierico, Antonio Leggiero e Giuseppe Santoro (tim), seguito dall’equipaggio della Moltrasio di Davide Tabacco, Mattia Soldani ed Emanuele Carcano (tim). “Due titoli italiani in mezz’ora, cosa vogliamo di più? Il nostro obiettivo era quello di dimostrare il nostro valore e lo abbiamo fatto alla grande. Ci siamo rifatti di qualche delusione della stagione appena passata“, commenta Roberto, mentre Giuseppe “Il nostro fisico ha reagito bene a questi sforzi perchè ci siamo allenati per questo e siamo molto determinati ad ottenere sempre quello che vogliamo“.

Singolo Junior Maschile – Tanti equipaggi agguerriti, tutti con una grande determinazione. Marco Calamaro (Canottieri Napoli) conquista il titolo italiano, dopo aver duramente combattuto con Manuel Igneri (Calcinaia) che porta a casa l’argento. Bronzo per l’atleta della Canottieri Menaggio Simone Molteni. “Mi sono tolto una grande soddisfazione – dice Marco Calamaro – e ora si pensa all’anno prossimo. Voglio essere protagonista ai Mondiali, quest’anno solo sfiorati“.

Doppio Junior Femminile – Strana finale che vede fuori dal podio molti nomi della squadra junior azzurra. Si laureano campionesse italiane Valentina Rodini e Selene Gigliobianco della Bissolati. Argento per l’Aniene di Ludovica Serafini e Alessia Del Panta, seguite dalle padovane Margherita Amistà e Cecilia Bellati. Fuori dal podio Elena Coletti (Lavoratori Terni), medagliata ai mondiali junior, in coppia con Lavinia Rutkowski ed Emanuela Tabacco e Sara Magnaghi (Moltrasio), due atlete azzurre.

Due senza Junior Maschile – Mauro Acerra e Massimiliano Rocchi trionfano in questa finale, portando i colori della Canottieri Lazio sul podio. Per il secondo posto grande sfida tra i circoli campani, Posillipo e Ilva Bagnoli. Alla fine i posillipini Di Costanzo e Noia conquistano l’argento, lasciando il bronzo a Roberto Cuollo e Matteo De Falco (Ilva Bagnoli). “Dopo esserci affacciati nel panorama internazionale ci siamo entusiasmati. In gara all’inizio il Posillipo ci aveva superati poi ai mille li abbiamo affiancati e con la chiusura finale li abbiamo definitivamente superati. Abbiamo una grande atleta con noi in società, Erika Bello. Lei è il nostro modello e seguiamo molto i suoi consigli“, il commento a caldo di Massimiliano.

Quattro senza Junior Femminile – La Canottieri Firenze porta a casa il primo oro della giornata con le campionesse in carica di questa specialità della categoria Ragazzi e ora anche campionesse Junior, Beatrice Arcangiolini, Sofia Ferrara, Lucrezia Fossi e Irene Martini. Argento per la Moto Guzzi di Elena e Alessandra Panizza, Valentina Goretti e Anna Gatti. Il CUS Ferrara completa il podio con Alice Cavicchi, Maria Santini, Emilia Lotti e Martina Balboni. Beatrice Arcangiolini ai microfoni commenta così la gara: “Non ce lo aspettavamo. Quest’anno abbiamo vinto il campionato Ragazzi in questa specialità e non pensavamo di vincere così anche quello Junior. La barca la prepariamo da tanto tempo ovviamente e siamo infinitamente felici per questo grande successo. Un grazie particolare ai nostri più grandi tifosi, i nostri genitori, che ci seguono sempre e ci supportano a casa e sul campo“.

Doppio Junior Maschile – Gara al cardiopalma con tutti gli equipaggi determinati a salire sul podio. Dopo un percorso difficile conquistano l’oro Michele Manzoli ed Edoardo Margheri della Canottieri Baldesio. Seconda posizione per Matteo Mulas e Marco Ferracci della Lavoratori Terni, seguiti dagli atleti della Sebino di Paolo Ghidini e Matteo Macario. “All’inizio eravamo un po’ spiazzati. Sono partiti tutti fortissimi e fino ai mille metri eravamo una barca luce dietro Mulas e Ferracci, poi però con un allungo li abbiamo ripresi e ce la siamo giocata. – parla Michele Manzoli, neocampione italiano – Quest’anno ho pure avuto la possibilità di partecipare ai mondiali junior. Obiettivi futuri? Iniziamo a vincere il quattro di coppia tra un’ora e poi si vedrà“:

Singolo Junior Femminile – Questa finale regala sempre molte emozioni. Per il quarto anno di seguito Giada Colombo (Canottieri Tritium) conquista il titolo italiano in questa specialità. Argento per l’Arianna Ragnoli della Canottieri d’Annunzio e terzo posto per Chiara Ondoli della De Bastiani. Giada, entusiasta della vittoria, parla così della sua gara “E’ stata una sfida emozionante. Il mio segreto è la costanza, il canottaggio comporta tanti sacrifici che però poi portano al successo. Ogni allenamento va fatto per bene. Solo così sono arrivata alla medaglia dei mondiali. Per quanto riguarda l’esperienza dei Giochi Olimpici Giovanili di Singapore non posso che dire che è stata bellissima. Hanno cercato in tutto e per tutto di ricreare l’atmosfera dei Giochi Olimpici veri e propri e ci sono riusciti alla grande. Poi passeremo alla storia per aver partecipato alla prima edizione in assoluto“.

Quattro con Junior Maschile – Primo successo per l’Italia CRV con Andrea Ferrazzo, Giuseppe Vicino, Roberto Bianco, Davide Poziello e Angelo Caravano (tim). L’equipaggio napoletano ha a bordo ben due atleti della nazionale azzurra junior, la coppia vincente Roberto Bianco e Giuseppe Vicino medagliata ai mondiali junior. Argento per la Moltrasio di Davide Tabacco, anche lui azzurro e argento ai mondiali junior in quattro di coppia, Matteo Tettamanti, Guglielmo Carcano, Filippo Mondelli ed Emanuele Carcano (tim). Terza posizione per l’equipaggio della Tirrenia Todaro (Barbaro, Dal Prà, Tomassini, Palumbo, Bardi). Il capitano della squadra azzurra junior, Roberto Bianco, commenta la sua gara ai microfoni “Pensavamo che la gara fosse più semplice, invece i nostri avversari ci hanno dato filo da torcere. Speravamo di vincere più facilmente. Per quanto riguarda la stagione internazionale di quest’anno ovviamente sono molto felice, ma speravo in qualcosa di più. Ma ora pensiamo all’anno prossimo“. Davide Poziello dedica la vittoria ai nonni, Giuseppe Vicino a papà e mamma. Con questo successo Vicino e Bianco salgono a quota dieci titoli tricolori conquistati in carriera.

Otto Junior Femminile – Prima finale per le categorie junior con la gara solitaria della Gavirate con Elisabetta Mainoli, Giulia Tommasello, Laura Martin, Debora Bergomi, Veronica Calabrese, Chiara Lozza, Francesca Saporiti, Francesca Contini e Federica Cesarini (tim).

Otto Senior Maschile – Ancora Fiamme Gialle sul podio con Tranquilli, Canciani, Fossi, Paonessa, Montrone, Battisti, Venier, Sartori e Di Palma (tim) che conquistano l’oro nella finale dell’ammiraglia del canottaggio. L’otto Aniene con a bordo tutti atleti che indossano, o hanno indossato, la maglia azzurra, taglia il traguardo per secondo. Argento, quindi, per Capelli, Porzio, Frattini, Dentale, Leonardo, Palmisano, De Vita, Mornati e Iannuzzi (tim). Completano il podio gli atleti del Saturnia, Ferrarese, Ferrarini, Leggieri, Mangano, Milons, Ustolin, Panteca, Tedesco e Tassan (tim).

Quattro di coppia Senior Maschile – Finale avvincente tra grandi campioni. Oro per le Fiamme Gialle di Luca Agamennoni, Bernardo Miccoli, Simone Raineri e Matteo Stefanini che si impongono sui loro avversari e tagliano il traguardo per primi senza problemi. Argento per gli atleti della Marina Militare di Sabaudia con Davide Babboni, Franco Sancassani, Raffaele Mautone e Pietro Ruta. La Canottieri Murcarolo sale di nuovo sul podio con i fratelli Perino e i loro compagni di squadra Alessio Jovanovic e Francesco Malerba, bronzo per loro.

Due senza Senior Femminile – Bissano il loro grande risultato del due senza pesi leggeri, le atlete torinesi Valeria Monti e Sara Brescia. Detentrici ora di due titoli tricolori svelano il loro segreto, “La nostra forza è la tifoseria dell’Esperia che ci segue ovunque. Siamo ovviamente molto molto soddisfatto dei risultati e meglio di così non poteva andare. Ora finalmente vacanza“. Seconda posizione per Tamara Bernio e Lucia Feltroni (Flora), seguite da Marta Novelli e Gaia Palma (Sisport Fiat), le due atlete che hanno conquistato il titolo sul quattro senza un ora fa.

Quattro di coppia Senior Femminile – Vittoria per la Canottieri Gavirate. Le atlete allenate da Giovanni Calabrese e Paola Grizzetti hanno vinto l’oro distanziando molto le avversarie. Valentina Calabrese, Alessandra Caraffini, Elisa Scapolo ed Elisa Stranges salgono quindi sul gradino più alto, seguite dalle atlete della Lario Marta Labate, Giulia Longatti, Francesca Manzini e Aurelia Wurzel. Terzo posto per l’equipaggio della Canottieri Padova (Favaro, Baran, Fasolato e Derme), già vincitore della finale del quattro di coppia Pesi Leggeri. Valentina, oro di questa finale, commenta così: “Non me l’aspettavo o meglio non ci si può mai aspettare la vittoria. Avevamo contro una nuova formazione, quella del Padova, che non conoscevamo e abbiamo avuto timore. Però poi scese in acqua ci siamo imposte da subito. Sono felice di aver portato i colori della Gavirate di nuovo sul podio. Dedico questa vittoria alla mia compagna di barca Elisa Scapolo che purtroppo quest’anno non si è potuta allenare al cento per cento per problemi di salute. Ad agosto è tornata e in un solo mese ha recuperato ed è ora qui con noi sul gradino più alto del podio“.

Quattro senza Senior Maschile – Le Fiamme Oro dimostrano ancora la loro superiorità e conquistano un altro titolo firmato Armando Dell’Aquila, Luca De Maria, Rosario Agrillo e Jiri Vlcek. Argento per l’equipaggio della Forestale (Tuccinardi, Basalini, Ghezzi e Danesin) che strappa la medaglia dal collo degli atleti della Lario per soli 3 centesimi. Bronzo quindi per Alessandro Adducci, Andrea Corti, Carlo Stradella e Marius Wurzel. Commentano i vincitori “Questa è una barca particolare. Siamo tre pesi leggeri e un senior, una mossa azzardata da parte nostra e dei tecnici. – parla Rosario – Abbiamo voluto provare, rischiare e ce l’abbiamo fatta. Ringrazio tutti, partendo dai miei compagni di barca e arrivando poi a tutti quelli che hanno creduto in questo progetto“. Armando Dell’Aquila aggiunge “Due titoli nel giro di così poco tempo sono una emozione grandissima. Ringrazio il tecnico Molea e tutti coloro che ci hanno affiancato in questa prova contro tutti i pronostici“.

Due con Senior Maschile – Successo per le Fiamme Gialle di Francesco Fossi, Massimiliano Landi e Vincenzo Di Palma (tim). Argento per i napoletani Mario Palmisano, Simone Ponti e Gabriele Lobascio (Canottieri Napoli), seguiti da Marco Alberti, Jacopo Palma e Alberto Monorchio (Sispost Fiat).

Singolo Senior Maschile – Grande successo di Federico Ustolin (Saturnia), già campione mondiale universitario in singolo, che vince l’oro dopo una sfida punta a punta con Daniele Zona della Lavoratori Terni. Federico e Daniele si sono lasciati alle spalle grandi nomi del canottaggio non solo italiano, ma mondiale, come Lorenzo Carboncini (Fiamme Oro), terzo al traguardo, e Rossano Galtarossa (Padova). Grande finale che il vincitore commenta così “E’ una grandissima emozione aver vinto una finale del genere. Siamo partiti tutti molto forte, ma alla fine io e Daniele abbiamo combattuto per l’oro. Dedico questa vittoria a tutti i tifosi sugli spalti e a tutti quelli che credono in me. Ora si pensa alla Nuova Zelanda: la decisione finale spetta ai tecnici e io ci spero molto“.

Doppio Senior Femminile – Nuovo successo per Laura Milani, stavolta in coppia con l’azzurra Elisabetta Sancassani (Fiamme Gialle). Altre azzurre sul podio con Eleonora Trivella e Martina Ferrarini (Viareggio) che conquistano l’argento alle spalle delle compagne di squadra nazionale. Completano il podio le ragazze della Murcarolo, Benedetta Bellio e Denise Sacco.

Due senza Senior Maschile – Ancora le Fiamme Oro sul gradino più alto del podio con Andrea Caianello e Martino Goretti, già vincitori della finale del quattro senza pesi leggeri. I due atleti azzurri hanno bissato il loro successo dopo un’ora sola. Argento per Catello Amarante e Salvatore Di Somma (Fiamme Gialle). Chiudono i triestini della Saturnia Simone Ferrarese e Giorgio Mangano. “Mi piace molto la vogata di punta, il due senza è una delle specialità che mi ha fatto crescere. – dice Andrea Caianello – Abbiamo deciso di gareggiare con i senior, mentre normalmente noi voghiamo con i pesi leggeri, e siamo contenti di questo risultato che apre la strada alla Nuova Zelanda. Anche se sappiamo perfettamente che la strada è ancora lunga“.

Quattro senza Senior Femminile – Vittoria per l’equipaggio della Sisport Fiat con a bordo le azzurre Marta Novelli, Gaia Palma e Martina Valtorta con Laura Morone. Le ragazze della Lario, dopo il successo dell’otto senior, conquistano l’argento con Lorena Fuina, Gaia Marzari, Sabrina Noseda e Claudia Wurzel. Bronzo per la Tritium con le sorelle Cambogi, che si rifanno della gara del due senza, Francesca Colombo e Francesca Perego.

Doppio Senior Maschile – Vittoria per Elia Luini e Pierpaolo Frattini con i colori del Circolo Canottieri Aniene, che aggiungono un altro successo al loro palmares. Argento per Fabrizio Borghesi e Giuseppe Vicari della Canottieri Ravenna, seguiti dai fratelli Perino della Murcarolo. “Quest’anno mi sono cimentato nei pesi pesanti, diciamo così. – parla Elia Luini – Con Pierpaolo ho cominciato questa avventura e sono molto felice del regalo che abbiamo fatto alla nostra società che non sta passando un periodo felice“. Il suo compagno di barca Pierpaolo aggiunge “Elia è un modello per me e sono davvero felice di aver fatto questa esperienza con lui. “

Singolo Senior Femminile – Si laurea campionessa d’Italia l’azzurra Laura Schiavone della Canottieri Irno che commenta così “Mi sono allenata tanto quest’anno e sapevo di poter vincere questa gara. Questa stagione è stata bella e mi ha regalato grandi soddisfazioni. Ora si pensa ai prossimi appuntamenti“. Grande sorpresa di questa finale è l’argento di Alessandra Patelli (Sile Treviso), esordiente l’anno scorso che firma dopo solo un anno un grande successo andandosi a collocare tra le più forti della nazione. Terzo posto per l’Enrica Marasca della Marina Militare Sabaudia, altra figura di spicco della squadra azzurra.

Quattro con Senior Maschile – Nomi importanti in questa finale negli equipaggi medagliati. Vincenzo Capelli, Niccolò Mornati, Raffaello Leonardo, Andrea Palmisano e Gaetano Iannuzzi (tim) vincono il titolo sugli avversari della Gavirate (Gattinoni, Peretti, Vigliarolo, Cecchin, tim. Ruspini). Bronzo per il Posillipo di Minichini, Infimo, Addabbo, De Cristofaro, Vitucci (tim). Raffaello Leornardo parla del campo di Mantova e dice “Nel 1991 avevo già gareggiato su questo campo ed è un’emozione tornare qui dopo quasi venti anni. Non avevo mai vinto qui, è la prima volta“. “Quest’anno è stata tutta una bellissima avventura. – parla Niccolò Mornati – Il due senza con Carboncini mi ha dato grandi soddisfazioni. Abbiamo guadagnato un argento agli Europei in Portogallo, non perso l’oro come si può pensare. Ringrazio sempre le nostre società che ci hanno dato la possibilità di allenarci insieme. E ora questo oro in quattro con lo aggiungo a tutti altri titoli conquistati in passato“.

Otto Senior Femminile – Gara in solitaria per le atlete della Canottieri Lario, che conquistano con semplicità il titolo. Nomi importanti in questo equipaggio con molte vogatrici che hanno vestito la maglia azzurra. Medaglia d’oro per Silvia Ferrari, Lorena Fuina, Marta Labate, Giulia Longatti, Gaia Marzari, Sabrina Noseda, le sorelle Aurelia e Claudia Wurzel e Diano Noseda (tim). La Gavirate di Valentina Calabrese, Elisa Stranges, Veronica Lozza, Silvia Martin, Martina Ossola, Tariga Roncari, Elisa Scapolo, Silvia Torsellini, Laura Martin (tim) porta a casa l’argento. Squalificato l’equipaggio della Vittorino da Feltre.

Otto Pesi Leggeri Maschile – Una delle gare più attese ci ha entusiasmati con un grande punta a punta tra il CUS Pavia ed il Saturnia. Gli atleti del Pavia negli ultimi metri hanno strappato il titolo ai triestini del Saturnia. Oro, quindi, per Santi, Maran, Regalbuto, Vigentini, Mazzocchi, Amigoni, Basello, Bianchini e Ravasi (tim), su Cotognini, Ferrarini, Leggieri, Milos, Massimiliano e Sebastiano Panteca, Parma, Tedesco e Tassan (tim). Bronzo per gli atleti del Cerea (Gravina, Magni, Bertolino, Delle Piane, Ricchiardi, Ricco, Teli, Mazzoli e Panizza). Regalbuto, argento ai campionati del mondo e vincitore del titolo commenta così il suo percorso “Gara difficile perchè gli equipaggi erano tutti molto forti. Dopo mille metri noi ed il Saturnia ci siamo staccati dal gruppo e vi abbiamo regalato questo punta a punta fantastico“.

Quattro senza Pesi Leggeri Maschile – Terzo titolo tricolore per le Fiamme Oro, portate di nuovo alla vittoria da Martino Goretti, Andrea Caianello, Davide Riccardi e Jiri Vlcek, tutti atleti di grande rilievo nel panorama remiero italiano. La Canottieri Armida conquista l’argento con l’equipaggio di Luca Motta, Alin Zaharia, Filippo Rossi e Jacopo Gandiglio. Chiudono i torinesi della Sisport Fiat, Tolu, Bianca, Pegoraro e Demagistris.

Quattro di coppia Pesi Leggeri Maschile – Finale ad altissimo livello tecnico. Il trofeo Mauro Baccelli, consegnato alla società vincente ogni anno ai tricolori in memoria di un grande campione azzurro della Canottieri Arno, torna nuovamente nelle mani della Marina Militare di Sabaudia grazie a Gennaro Gallo, Franco Sancassani, Pietro Ruta e Luigi Scala. A seguire l’equipaggio della Gavirate di Martin, Bonomo, Buzzi e Gandiglio. Sul podio ancora salgono gli atleti della Nettuno, Zacchigna, Solenghi, Bosi e Grassi. Le parole di Franco Sancassani “Vittoria entusiasmante con avversari agguerriti, la Gavirate è stata molto veloce in partenza e ci ha fatto preoccupare non poco. Sono molto contento di aver riportato a casa per il terzo anno consecutivo questo trofeo e soprattutto sono felice di aver onorato Mauro, che è stato anche mio compagno di barca. Mauro era un uomo e un atleta fantastico, lo ricordiamo tutti con grande affetto“.

Quattro di coppia Pesi Leggeri Femminile – La Canottieri Padova di Angelica Favaro, Sara Baran, Denise Fasolato e Alessandra Derme distanzia le avversarie e strappa l’oro alle torinesi della Sisport Fiat (Dell’Aquila, Flugy Papè, Palmariello e Demagistris). Bronzo per Benedetta Bisotti, Laura D’Amato, Deborah Bonomi e Chiara Prazzoli (Vittorino da Feltre). Le atlete padovane commentano così la loro vittoria “Ci siamo imposte sulle nostre avversarie e siamo riuscite e conquistare l’oro. Già prima di partire pensavamo a questo momento, ma fino a quando non tagli il traguardo non puoi fare altro che sperare. Ora finalmente vacanza dopo un’estate passata ad allenarci“.

Singolo Pesi Leggeri Maschile – Grande lotta in questa finale avvincente con grandi nomi del canottaggio italiano. Conquista l’oro Marcello Miani (Ravenna) su Lorenzo Bertini delle Fiamme Oro. Bronzo per la Canottieri Elpis di Leonardo Boccuni. Fuori dal podio Mascarenhas (Canottieri Roma) e Francesco Rigon (Sile Treviso). “Medaglia importante per me e la mia società. – dice Marcello Miani – E’ stato il coronamento di un cammino in singolo che è durato tutto quest’anno. Ci speravo e sono felice di avercela fatta. Dedico questa vittoria alla mia società che mi ha sempre supportato e spero lo farà ancora in futuro“.

Doppio Pesi Leggeri Femminile – Gara solitaria per l’unico equipaggio iscritto in questa specialità, Deborah Battagin e Chiara Brunella (Canottieri Monate).

Due Senza Pesi Leggeri Maschile – Dopo l’oro nel doppio Pesi Leggeri, le Fiamme Oro conquistano il secondo titolo della giornata dopo sole quattro finali. Armando Dell’Aquila e Luca De Maria portano a casa l’oro, dopo aver dominato per tutto il percorso. La Moto Guzzi di Matteo Pinca e Marcello Nicoletti conquista l’argento e bronzo per l’equipaggio Tuccinardi-Savriè del Gruppo Sportivo Forestale. “Il due senza è la mia passione. – dice Armando – Con Luca avevo già vinto l’argento ai campionati mondiali junior e mi sono trovato nuovamente benissimo. Questo campo di gara è bellissimo, ben organizzato. Ora aspettiamo di essere convocati per il raduno dei mondiali, speriamo bene“.

Due senza Pesi Leggeri Femminile – Le due atlete torinesi dell’Esperia, Sara Brescia e Valeria Monti, conquistano facilmente l’oro in questa finale. Argento per Carola Tamboloni ed Elena Casiraghi (CUS Pavia). Completano il podio Federica Torresi e Camilla Travi della Canottieri Elpis. Fuori per poco le sorelle Cambogi della Tritium. “Il segreto di questo successo è la grinta. Stiamo preparando questa barca da un po’ di tempo, ma non ci aspettavamo assolutamente questa vittoria“, il commento delle atlete dell’Esperia.

Doppio Pesi Leggeri Maschile – Poche sorprese per questo podio ricco di atleti azzurri. Gradino più alto per l’equipaggio delle Fiamme Oro di Fabrizio Gabriele e Livio La Padula, seguiti da Josè Casiraghi e Daniele Gilardoni (Canottieri Milano). Bronzo per Daniele Danesin e Stefano Basalini del Gruppo Sportivo Forestale. “Prima esperienza con la voga di coppia dopo tanto tempo di punta, direi ben riuscita. Ringrazio il mio compagno di barca che mi è stato di grande aiuto. Ora si pensa ai mondiali” questo il commento a caldo di Livio La Padula.

Singolo Pesi Leggeri Femminile – Prima regata di questa intensa giornata. Vince con facilità Laura Milani (Fiamme Gialle), atleta azzurra vice campionessa mondiale in carica in questa specialità e detentrice di ben dodici titoli tricolori. Chiudono dopo di lei le azzurre Enrica Marasca (Marina Militare Sabaudia) e Erika Bello (Canottieri Lazio).