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Montemor: natura, Medioevo e… canottaggio

venerdì 10 Settembre 2010

Montemor: natura, Medioevo e… canottaggio

MONTEMOR-O-VELHO (POR), 10 settembre 2010 – “Pride and satisfaction”, orgoglio e soddisfazione per il Segretario di Stato portoghese (sport e politiche giovanili) Laurentino Dias. Il fiume Mondego, il connubio tra paesaggio naturale e campo di regata, l’atmosfera medievale del castello medievale dal quale si possono seguire gli ultimi 1000 metri del percorso: questi gli elementi vincenti di Montemor-o-Velho secondo il Sindaco Luís Leal.
“Era per noi impensabile, nel 2008, riuscire a sconfiggere avversarie eccellenti come Germania e Lituania per l’assegnazione di questa rassegna continentale– dichiara il presidente della Federazione portoghese António Marques In Grecia i delegati europei ci hanno manifestato la loro fiducia e amicizia: per noi era un dovere ricambiare, impegnandoci al massimo in fase di organizzazione e lavorando insieme a tutte le istituzioni, compreso il Governo”.

Missione difficile e, allo stesso tempo, stimolante con un precedente alle spalle: la Coupe de la Jeunesse 2002.
Quest’anno i numeri della partecipazione sono cresciuti rispetto a Brest 2009 in considerazione del fatto che tra un mese e mezzo ci saranno i Mondiali in Nuova Zelanda.  Anche se la situazione economica del nostro Paese non ci ha consentito di sviluppare grandi progetti attorno al campo di regata, sono certo che tutte le squadre nazionali apprezzeranno i nostri sforzi: in futuro punteremo nuovamente ai grandi eventi”.

Oggi e domani l’ingresso per gli spettatori ha un costo di 5 euro (10 per accedere anche agli stand): 2 euro (5) per i bambini tra i 6 ed i 12 anni, ingresso libero per i bambini sotto i 6 anni. Per le finali 15 euro per entrare, 30 per accedere agli stand (5 e 10 euro i biglietti ridotti. Sponsor ufficiale della manifestazione: Aguas de Portugal.

Montemor-o-Velho è una città di 30.000 abitanti, situata nel distretto di Coimbra: ci vogliono 90 minuti di macchina dagli aeroporti di Lisbona e Oporto. Insediamento romano, il suo castello ricoprì una posizione strategica molto importante nel periodo della Reconquista, la “cacciata dei mori”, per i re cattolici che ebbero la meglio sugli arabi.