Coupe: risultati e resoconti FINALI 2^ giornata
Coupe: risultati e resoconti FINALI 2^ giornata
HAZEWINKEL, 01 agosto 2010 –
CLASSIFICA GENERALE FINALE
Italia 243, Gran Bretagna 227, Olanda 140, Francia 124, Svizzera 98, Belgio 87, Spagna 82, Austria 62, Polonia 61, Irlanda 47, Ungheria 41, Portogallo 0
Classifica parziale Donne domenica
Italia 68, Gran Bretagna 56, Francia 33, Svizzera 27, Olanda 24, Belgio 20, Spagna 14, Austria 13, Irlanda 10, Polonia 4, Ungheria e Portogallo 0
Classifica parziale Uomini domenica
Gran Bretagna 55, Italia 50, Olanda 45, Spagna 28, Francia e Polonia 26, Svizzera 23, Belgio 19, Austria 18, Ungheria 17, Irlanda 15, Portogallo 0
Classifica Finale Donne complessiva
Italia 133, Gran Bretagna 112, Francia 68, Olanda 55, Svizzera 53, Belgio 51, Austria 24, Spagna 24, Irlanda 17, Polonia 8, Ungheria e Portogallo 0
Classifica Finale Uomini complessiva
Gran Bretagna 115, Italia 110, Olanda 85, Spagna 60, Francia 56, Polonia 53, Svizzera 45, Ungheria 41, Austria 38, Belgio 36, Irlanda 30, Portogallo 0
Otto Maschile
E’ grande Italia anche nell’Ammiraglia. L’equipaggio (Ferrazzo, Poziello, Mannozzi, Baldini, Brezzi, Mansutti, Magni, Gravina, tim. Benco) allenato da Spartaco Barbo tiene dietro la Gran Bretagna sin dalla partenza. Nei primi 1000 metri il vantaggio è esiguo ma, a differenza di ieri, gli azzurri non vanno incontro a nessun calo ai 1250. Diversamente, gettano le basi per la vittoria incrementando e rinforzando la propria palata. Golden Eight al traguardo, degno coronamento di una Coupe da sogno per tutti i nostri ragazzi, per i tecnici e genitori al seguito. La Coupe è nostra! ORO ITALIA.
Il podio: Italia 5.50.99; Gran Bretagna 5.55.11; Francia 5.56.04
Quattro senza Femminile
Ormai il medagliere è cannibalizzato dall’Italia, ecco la dodicesima vittoria firmata da Beatrice Arcangiolini, Sandra Celoni, Greta Masserano e Veronica Paccagnella. Non ci sono 14 secondi tra loro e le olandesi, oggi ne bastano sei e mezzo. Nei primi 500 l’Olanda ci prova ma è tutto inutile. Dai 1000 in poi, il vantaggio dell’Italia assume proporzioni sempre pià importanti. ORO ITALIA.
Il podio: Italia 6.56.62, Olanda 7.03.32, Gran Bretagna 7.08.95
Due senza Femminile
Suona ancora l’inno d’Italia, per la decima volta in queste due giornate e per l’undicesima se contiamo anche l’otto femminile di venerdì sera. Giorgia e Serena Lo Bue applicano il manuale della gara perfetta. Lasciano sfogare la Svizzera, primo con un secondo di vantaggio ai 1000 metri, e poi attaccano senza pietà. Addirittura 5”42 all’arrivo tra azzurre e rossocrociate, solo terza la Gran Bretagna, e per queste ragazze è la seconda grande gioia in meno di 24 ore. ORO ITALIA!
Il podio: Italia 7.34.08; Svizzera 7.39.50; Gran Bretagna 7.43.06
Quattro di coppia Femminile
Questa volta non c’è proprio storia in questa specialità, perchè l’Italia di Veronica Calabrese, Chiara Ondoli, Arianna Ragnoli e Valentina Rodini se ne va subito lasciando Irlanda e Gran Bretagna in lotta per l’argento. I passaggi: 1.39.06, 3.22.84 e 5.06.54: ai 1500 quasi due secondi sulle inglesi, vantaggio leggermente ridotto al traguardo perché le azzurre pensano a controllare e non a stravincere. Di nuovo prime, come ieri. ORO ITALIA.
Il podio: Italia 6.48.25; Irlanda 6.49.43; Gran Bretagna 6.50.67
Doppio Femminile
Bravissime le due Silvia, Torsellini e De Matteis. La partenza è ragionata in funzione della restante parte della gara. Terze ai 1000 senza sprecare troppo energie, le azzurre cambiano marcia e passano la Gran Bretagna (ieri prima) e l’Olanda. Ai 1500 Silvia&Silvia avanti, 63 centesimi. Finale sciolto e brillante, 2”60 il vantaggio con cui le nostre ragazze tagliano il traguardo per l’ottava medaglia d’oro. ORO ITALIA.
Il podio: Italia 7.24.91, Gran Bretagna 7.27.51, Olanda 7.29.74
Quattro di coppia
Matteo Tettamanti, Guglielmo Carcano, Gaetano Birritteri e Paolo Ghidini trovano collocazione in acqua 5 in finale. Sono quarti per 1500 metri, la medaglia di bronzo è a poco più di un secondo ma negli ultimi 500 metri i ragazzi di Piero D’Antone pagano gli sforzi profusi subendo il sorpasso di una strepitosa Polonia che addirittura va a conquistare l’argento dietro la Gran Bretagna. ITALIA QUINTA.
Il podio: Gran Bretagna 6.08.82; Polonia 6.08.97; Olanda 6.10.10
Singolo Femminile
L’inglese Alice Denyer viaggia a ritmi insostenibili, Emanuela Tabacco conquista la seconda posizione a metà gara dopo aver scalzato l’austriaca Hausberger. E’ lotta per la medaglia d’argento con la svizzera Cron ma va tenuta d’occhio anche la belga Peleman. Nel finale, per soli 52 centesimi, la piazza d’onore va alla Svizzera ma Emanuela è brava e tenersi dietro (1”02) il Belgio e a conquistare la quattordicesima medaglia (15 con l’otto femminile) italiana. Siamo già a una più di Vichy (3 ori, 5 argenti, 5 bronzi). BRONZO ITALIA.
Il podio: Gran Bretagna 8.04.13; Svizzera 8.08.44; Italia 8.08.96
Singolo Maschile
Simone Molteni parte più lentamente di Austria, Belgio e Svizzera ma i primi due sono fuochi di paglia. Ai 1000 è primo con un rotondo secondo di vantaggio sullo svizzero Fabian mentre la freccia olandese Kuyt lucida il suo kriss. Italia, Olanda e Svizzera in 55 centesimi ai 1500 e la freccia orange viene scagliata a 200 metri dal traguardo per il secondo successo in questa specialità. Molteni difende l’argento con grande forza di nervi, ma la beffa arriva sul traguardo: per un centesimo! BRONZO ITALIA
Il podio: Olanda 7.17.78, Svizzera 7.18.81, Italia 7.18.82
Due senza Maschile
Dopo il secondo posto in batteria, i fiorentini Pietro Zileri e Andrea Marcaccini effettuano la solita brillante e veloce partenza che li porta a guadagna 91 centesimi sulla Polonia e 1”50 sulla Spagna. A metà gara ci sono nuovamente gli spagnoli (come ieri) in lizza per la medaglia d’oro ma i ragazzi di Gigi De Lucia fanno capire loro di avere una marcia in più. Oltre due secondi ai 1500, distacco che si riduce leggermente al traguardo (1”99) ed è la seconda meritata vittoria per il nostro due senza. ORO ITALIA.
Il podio: Italia 6.57.96, Spagna 6.59.95; Polonia 7.05.50
Quattro senza Maschile
Anche qui la storia non cambia, nuovamente la Gran Bretagna sfrutta le difficoltà iniziali del nostro equipaggio (Mirko De Piccoli, Alex Perali, Cristiano Nessi, Massimo Sferzi) e ne approfitta per venir fuori bene. 2”30 a metà gara, 3”11 ai 1500: gli azzurri hanno fiato e gambe per respingere l’Olanda e portare a casa la loro seconda medaglia d’argento. ARGENTO ITALIA.
Il podio: Gran Bretagna 6.19.38; Italia 6.21.02; Olanda 6.25.85
Quattro con Maschile
Meglio di ieri. L’equipaggio azzurro (Cesare Gabbia, Riccardo Covassin, Federico Panteca, Tommaso Rossi, tim. Federico Sanguineri) stronca la Gran Bretagna con un vantaggio finale di 5”24. Una gara dominata dall’inizio alla fine, già dopo 500 metri le due barche erano separate da quasi due secondi. E’ la prima medaglia di oggi per l’Italia, la decima (undicesima se consideriamo la prova-esibizione dell’otto femminile) complessiva. ORO ITALIA.
Il podio: Italia 6.31.38, Gran Bretagna 6.36.62, Spagna 6.38.76
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