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Lucerna: la presentazione delle finali delle specialità olimpiche

sabato 10 Luglio 2010

Lucerna: la presentazione delle finali delle specialità olimpiche

LUCERNA, 10 luglio 2010Nel due senza femminile (finale ore 10.22) Canada (Guloien, Brzozowicz) e Nuova Zelanda (Haigh, Scown) nelle corsie migliori: un successo a testa tra Bled (Canada) e Monaco (Nuova Zelanda), in finale trovano ben due barche australiane, occhio a Frasca e Stanley, Stati Uniti (a bordo la campionessa mondiale  Susan Francia) e Germania 1.

I campioni mondiali della Nuova Zelanda (Murray, Bond) e la Gran Bretagna (Reed, Triggs Hodge) vincono le rispettive semifinali del due senza (finale ore 10.35): Nuova Zelanda-Gran Bretagna, questo l’ordine arrivo dei Mondiali di Poznan, delle prove di Coppa del Mondo 2010 di Bled e Monaco. Di fronte a loro l’Italia di Niccolò Mornati e Lorenzo Carboncini, seconda in semifinale dietro gli inglesi, la Grecia dei fratelli gemelli Gkounoulas, la Germania (Kuffner, Drahotta) e Grecia 2 (Tziallas, Christou).

Uscita di scena in semifinale la barca di Betta Sancassani e Laura Schiavone, il doppio femminile (finale ore 10.48) vede ovviamente favorite le inglesi Watkins e Grainger (prime a Bled e a Monaco), prime anche in semifinale davanti agli Stati Uniti (Carle, Bertko) e alle sorelle Antosova (Repubblica Ceca) che si sono piazzate seconde a Monaco. Le australiane Crow e Kehoe non vogliono certamente sfigurare dopo aver vinto oggi la propria gara, sicure protagoniste anche le tedesche Thiele e Schiller (terze a Monaco). In gara anche le statunitensi Kalmoe e Shumway.

Nel doppio pesi leggeri (finale ore 11.01) c’è la rivincita per la Nuova Zelanda (Uru, Taylor) campione del mondo e sconfitta a Monaco dai campioni olimpici Hunter e Purchase (Gran Bretagna) ma, oltre a neozelandesi e inglesi, c’è anche l’Italia di Lorenzo Bertini ed Elia Luini oggi classificatasi al secondo posto. Temibilissimo il Canada di Vandor e Sylvester, outsider Germania e Cina.

Quattro senza (finale ore 11.14) di possibile marca inglese (5.51.99 in semifinale) dopo che la prima battaglia si è risolta oggi a favore di Langridge e compagni. I vincitori della prima prova di Coppa del Mondo (terzi a Monaco) hanno preceduto Nuova Zelanda 1 e Francia in semifinale. Dall’altra parte è uscita fuori l’Australia (quarta Monaco) come prima insidia ma ci sono anche Nuova Zelanda 2 e, soprattutto, Stati Uniti 1 a voler guastare la festa britannica. Da tener presente che i quattro australiani medaglia d’oro a Monaco sono ora sull’otto.

Nel doppio pesi leggeri femminile (finale ore 11.27) le inglesi Goodsell e Hosking (oro a Monaco, argento a Bled) tirano le fila anche se la loro semifinale è stata meno veloce di quella vinta dalle tedesche Reimer e Noske (7.01.60). Occhio anche alle greche Kalampoka e Giazitzidou, in finale anche l’Australia (Mcnamara, Every-Hall), il Belgio (Hammond, Geenttjens) e la Polonia (Kemnitz, Renc).

Anche nel doppio maschile (finale ore 13.03) l’Italia non presenta equipaggi a causa dell’eliminazione dell’equipaggio composto da Luca Agamennoni e Paolo Perino. Nella loro semifinale sono, infatti, passati i francesi Berrest e Bahain (secondi a Monaco), gli estoni Raja e Taimsoo (terzi a Bled) e i cechi Vitasek e Jirka.  Bravi i francesi, ma battere gli imbattuti (scusate il gioco di parole) inglesi Wells e Bateman (oro a Bled e Monaco) sarà molto difficile. Nuova Zelanda (Cohen e Sullivan) e Svizzera (Vonarburg e Stofer) completano il quadro dei partenti.

Alle 13.17 è il momento della finale del quattro senza pesi leggeri. L’Italia, vincitrice della batteria con il miglior tempo e tornata a gareggiare in Coppa del Mondo dopo il bronzo di Bled, schiera Jirka Vlcek, Daniele Danesin, Andrea Caianiello e Martino Goretti. Gran Bretagna e Danimarca si sono spartiti primo e secondo posto nelle due precedenti tappe, la Svizzera gode del sostegno del pubblico di casa ma gli azzurri vantano il miglior tempo della semifinale (5.57.91) davanti a Serbia e Olanda.

Alle 13.31 tocca al quattro di coppia femminile dove Grainger e Watkins risalgono in barca a poco più di due ore dalla finale del doppio insieme a Vernon e Rodford. La sfida principale le vede affrontare le tedesche Oppelt, Baer, Manker e Richter. Ai nastri di partenza anche Ucraina, Stati Uniti, Cina e Nuova Zelanda.

Nell’otto femminile (finale ore 14.03) gli USA, campioni mondiali in carica, sono all’esordio stagionale. Metà  equipaggio e’ cambiato rispetto a quello di Poznan 2009. La Gran Bretagna e’ in testa alla classifica di Coppa, con un primo e un secondo posto nelle prime due prove:  le canadesi sono anch’esse all’esordio stagionale in Coppa, ma sono reduci dalla brillante affermazione a Henley nella Royal Regatta. Canada e USA hanno vinto con largo margine in batteria e godono dei favori del pronostico.

Nel singolo femminile (finale ore 14.18) Ekaterina Karsten – Khodotovitch, una delle più grandi interpreti di sempre della specialità, è la favorita d’obbligo, avendo vinto quest’anno le prime due prove di Coppa. L’avversaria più accreditata è la ceka Knapkova, che ha segnato il miglior tempo in semifinale. appare come la più accreditata avversaria. Possibili outsider la russa Levina e l’inglese Flood.

Nel singolo maschile (finale ore 14.33), tutti contro il ceko Synek, imbattuto quest’anno nella specialità. Il campione mondiale uscente, il neozelandese Drysdale, è al rientro in Coppa dopo un infortunio, ma ha già mostrato un buon grado di forma vincendo alla Henley Royal Regatta lo scorso fine settimana. L’inglese Campbell ha ben impressionato in semifinale, mentre il due volte campione olimpico Tufte rappresenta sempre un’insidia, anche se non sembra ancora tornato ai livelli di Pechino 2008.

Nell’otto maschile (finale ore 14.48) la  Germania e il Canada hanno vinto in batteria di stretta misura sugli avversari. La Germania è campione mondiale in carica e ha vinto l’ultima prova di Coppa a Monaco. La Gran Bretagna schiera il rientrante Greg Searle, oro in due con a Barcellona 1992 sui fratelli Abbagnale. USA e Canada sono all’esordio stagionale ma tradizionalmente sono fortissimi in questa specialità. L’Australia schiera i 4 vincitori nel 4 senza a Monaco 2010.