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La Knapkova domina ed è forte la Nuova Zelanda alla Coppa del Mondo di Lucerna

lunedì 13 Luglio 2009

La Knapkova domina ed è forte la Nuova Zelanda alla Coppa del Mondo di Lucerna

ROMA, 16 luglio 2009 Il campo di gara svizzero del Rotsee è amato dai vogatori. Conosciuto come lago degli Dei, le sue acque pressoché piatte fanno si che questa gara sia la preferita della stagione. Ieri le finali della terza ed ultima prova di Coppa del Mondo si sono svolte con temperature estive miti alla presenza di un leggero vento e con le acque del lago piatte. Ieri la Nuova Zelanda ha dimostrato che le medaglie d’oro vinte a Monaco non erano giunte per caso. Ieri la singolista Knapkova non ha recitato il ruolo della damigella d’onore.

Due senza femminile:
Quando la Nuova Zelanda ha fatto il suo ingresso alla Coppa del Mondo di Monaco il mese scorso, nessuno avrebbe predetto il loro bottino di medaglie d’oro – neppure gli stessi atleti. Uno di quegli ori è andato a Ema Feathery e Rebeca Scown. Sia la Fathery  che la Scown  hanno fatto parte dell’otto con nazionale che ha passato due anni cercando la qualificazione per i Giochi di Pechino. Non ci sono riuscite. Per niente scoraggiate, la Feathery e la Scown sono tornate aggiudicandosi gli unici due posti “di punta” disponibili all’interno della squadra nazionale. Ieri il duo ha continuato la sua marcia vittoriosa dominando questa gara dall’inizio alla fine.

Remando in testa al ritmo di 36 palate al minuto le due neozelandesi sono giunti nella parte centrale della gara tenendo a distanza Louisa Reeve e Olivia Whitlam della Gran Bretagna, poi negli ultimi 500 metri di gara la  Feathery e la  Scown  hanno dovuto vedersela con due tedesche volanti. Kerstin Hartmann e Marlene Sinnig della Germania sono alla loro prima stagione insieme e in qualità di due senza migliore della loro nazione, si sono aggiudicate la terza posizione dietro le kiwi nella prova di Coppa del Mondo di Monaco. Ieri la Hartmann e la Sinnig sembravano in grado di ridurre lo svantaggio che avevano accumulato sulla Nuova Zelanda.

Un finale poderoso messo in atto dalla Hartmann e dalla Sinnig le ha portate a ridosso della Feathery e della Scown, ma le neozelandesi avevano il pieno controllo della situazione e al ritmo di 40 colpi al minuto effettuavano lo sprint che regalava loro la vittoria.

Ordine d’arrivo: Nuova Zelanda, Germania, Gran Bretagna, USA 2, Usa 1, Cina 1

Due senza maschile (M2-)
Il risultato era chiaro. Il capo allenatore della Gran Bretagna Juergen Grobler ha messo i suoi due migliori specialisti di punta di nuovo sul quattro senza? Grobler è famoso per aver già fatto questo in precedenza. Oro è l’unico colore che Grobler vuole vedere sulle sue medaglie. Ieri, Andrew Triggs Hodge e Peter Reed della Gran Bretagna sono giunti al secondo posto dietro la Nuova Zelanda nella loro terza gara della stagione. Ecco come è accaduto.

Eric Murray e Hamish Bond della Nuova Zelanda si sono letteralmente lanciati in partenza, e già prima della boa dei 500 metri vantavano una imbarcazione di vantaggio sulla Gran Bretagna. Entrambi gli equipaggi si sono assestati sui 36 colpi al minuto con la Nuova Zelanda che è sembrata avere più potenza. Murray ha mostrato in attacco  un aggressione controllata per tutta la lunghezza dei 2000 metri di gara. Murray e Bond sono stati campioni mondiali in quattro senza due anni fa, ma alle Olimpiadi di Pechino sono rimasti delusi dovendosi accontentare di disputare la Finale B.

Quest’anno, Murray e Bond in Nuova Zelanda hanno fatto registrare tempi incoraggianti in occasione delle selezioni e quando a giugno hanno fatto ritorno in Europa erano consapevoli di avere qualcosa di speciale. Prima ancora che la gara volgesse al termine  Murray e Bond dovevano aver frantumato la sicurezza dei britannici. Un vantaggio così ampio non è cosa da prendere alla leggera.

Intanto, dietro la sfida Gran Bretagna-Nuova Zelanda, gli Stati Uniti si erano fatti strada dalle retrovie sino a giungere in odore di medaglia. David Banks e Charles Cole hanno terminato al settimo posto nella prima prova di Coppa del Mondo. Questa è la loro prima stagione insieme con Banks già Olimpionico ( quattro senza) e Cole che giunge dai ranghi della squadra under 23. Questo risultato è molto impressionante considerando la gara che gli americani hanno affrontato.

Ordine d’arrivo: Nuova Zelanda, Gran Bretagna, USA, Grecia 1, Repubblica Ceca, Sud Africa

Doppio femminile (W2x)
Il doppio statunitense era formato da Megan Kalmoe e Elen Tomek che si sono entrambe cimentate in singolo nella Henley Royal Regatta dello scorso fine settimana. Malgrado nessuna delle due abbia portato la propria barca in finale, questo deve averle caricate ben bene per la Finale di ieri. La Tomek e la Kalmoe si sono sparate avanti in partenza davanti alle vincitrici della seconda prova di Coppa del Mondo le polacche Magdalena Fularczyk e Julia Michalska e già a metà gara le americane avevano tre quarti di imbarcazione di vantaggio.

La Kalmoe e la Tomek non sono volti nuovi del canottaggio internazionale e lo scorso anno, le due hanno preso parte alla Finale Olimpica giungendo quinte. Nella Finale Olimpica 2008 c’erano anche le due tedesche che si aggiudicarono la medaglia d’argento, Annekatrin Thiele e Christiane Hunt. Le due tedesche sono avanzate in seconda posizione nel bel mezzo della gara, ma le polacche stavano rientrando.

Intanto, la Tomek e la Kalmoe si erano aperte un lungo varco andando a condurre saldamente la gara negli ultimi 500 meri. Con la Polonia e la Germania ancora fianco a fianco, la Bulgaria si è goduta il proprio finale di gara. La Rumyana Neykova e la Miglena Markova sono famose per i loro devastanti sprint finali – lo hanno già fatto su questo percorso nel 2005. Questo sprint a tre ha minacciato da vicino gli Stati Uniti. Sulla linea del traguardo quattro equipaggi finivano in meno di due secondi. La Germania era la sfortunata di turno.

Ordine d’arrivo: USA, Polonia, Bulgaria, Germania, Nuova Zelanda, Italia

Doppio pesi leggeri maschile (LM2x)
Nella semifinale di sabato, il Canada e la Nuova Zelanda si sono date battaglia per tutti i 2000 metri. La Nuova Zelanda ha vinto la sfida e questi due equipaggi si sono ritrovati nella Finale di domenica. Con gli olandesi non in grado di mantenere si dall’inizio l’andatura, cinque equipaggi si sono ritrovati sulla stessa linea con la Nuova Zelanda e il Canada leggermente avanti.

Il Canada con Douglas Vandor e Cameron Sylvester e la Nuova Zelanda con Storm Uru e Peter Taylor erano tutti presenti ai Giochi di Pechino ma con l’amaro in bocca. La Nuova Zelanda che ha disputato la Finale B e il Canada fermato da problemi di salute. Ieri entrambi gli equipaggi erano in forma e sino a metà gara procedevano fianco a fianco con la Nuova Zelanda che vantava un leggero margine di vantaggio.

Vandor e Sylvester restavano al fianco della Nuova Zelanda quando ormai mancavano solo 500 metri al traguardo. Il Canada ara in gardo di battere i vincitori della prova di Coppa del Mondo dello scorso mese?A questo punto la Nuova Zelanda ha cambiato marcia e il Canada ha cercato disperatamente di starle al fianco. Infastidita dai canadesi, la Nuova Zelanda si è allontanata ed è andata a prendersi il secondo oro della Coppa del Mondo. La Francia sebbene alle costole di Vandor e Sylvester ha chiuso al terzo posto

Ordine d’arrivo: Nuova Zelanda, Canada, Francia, Gran Bretagna, olanda

Singolo femminile (W1x)
Può essere descritta solo come una vittoria devastante. Mirka Knapkova, 28 ani della Repubblica Ceca ha tagliato il traguardo senza effettuare lo sprint e con cinque secondi di vantaggio sull’avversaria a lei più vicina, Emma Twigg, 22 anni della Nuova Zelanda.

La Knapkova ha iniziato a gareggiare in singolo nove anni fa, partecipando (fuori dalle medaglie) a due edizioni dei Giochi Olimpici. Per tutto questo tempo è restata all’ombra delle tre singoliste considerate il top (la Karsten, la Neykova e la Rutschow-Stomporowski). In questa stagione, la Knapkova è finita davanti alla Twigg e nella prova di domenica è sembrato che la sua forma sia ulteriormente migliorata .

Dietro la Knapkova, la Twigg e la cinese Xiuyun Zhang 33 anni procedevano colpo a colpo. L’ultima volta che la Twigg e la Zhang si sono affrontate è stato in occasione della Finale Olimpica di Pechino. Questo accadeva quasi  un anno fa, ora la successione è cambiata. La Twigg è stata in grado di superare la Zhang (anche se di poco) e di chiudere al secondo posto. La Zhang terza. Queste tre ragazze hanno davanti a loro sei settimane prima della gara dei Campionati del Mondo.

Ordine d’arrivo: Repubblica Ceca, Nuova Zelanda, cina, Gran Bretagna, Svezia 1, Belgio

 

 

Fonte FISA, traduzione e adattamento FIC