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Germania solida nelle Finali di Coppa del Mondo

lunedì 13 Luglio 2009

Germania solida nelle Finali di Coppa del Mondo

ROMA, 13 luglio 2009 Al termine delle Finali di Coppa del Mondo disputate ieri a Lucerna, Svizzera, le barche lunghe sembrano di dominio tedesco. Sia il quattro di coppia femminile che quello maschile sono state vinte dalla Germania. E con loro grande soddisfazione, sembrano “essere tornati”anche nell’otto maschile.

Doppio maschile (M2x)
Questo evento sta crescendo e diventando uno dei più combattuti. Non c’è un equipaggio che ne abbia domino completo considerando quante nazioni si sono aggiudicate le medaglie in palio in questa stagione. La Gran Bretagna ha vinto la prima gara di Coppa del Mondo, non si è aggiudicata nessuna medaglia nella seconda, mentre la Francia è giunta seconda. La Germania ha vinto l’oro nella seconda prova con la Nuova Zelanda che è giunta seconda. E ieri…..

Il duo dell’Estonia, Allar Raja e Kaspar Taimsoo, ha effettuato la partenza più veloce guadagnando un secondo di vantaggio sulla Slovenia. Alla boa dei 1000 metri ben cinque equipaggi si trovavano nell’arco di poco più di un secondo. La Slovenia ha provato ad allungare, ma niente da fare e la lotta per le medaglie restava nelle mani di quattro equipaggi. La Germania di Erik Knittel e Stephan Krueger aveva condotto bene la sua frazione di gara e si trovava in testa. Da sottolineare che in occasione delle ultime selezioni tedesche Knitel e Krueger sono risultati i due miglior singolisti alle spalle di Marcel Hacker .

Raja e Taimsoo (già parte del quattro di coppia Olimpico estone) hanno mantenuto il contatto con la Germania mentre sulla destra del quadro si trovavano la Nuova Zelanda e la Francia di Cedric Berrest e Julien Bahain. Bisognava giungere al termine per vedere chi aveva più resistenza, chi ancora aveva energie in serbo e chi poteva effettuare lo sprint migliore. Francia, Germania ed Estonia elevavano il loro ritmo di palata oltre i 30, mentre la Nuova Zelanda balzava a 42 colpi. I margini di vantaggio quasi svanivano ed al traguardo era necessario il foto-finish. La Germania è risultata prima. Il secondo posto era per la Francia, mente erano Raja e Taimsoo ha portarsi a casa il bronzo.

Alla cerimonia di premiazione tutti i tre equipaggi sono sembrati felici. Tutti avevano remato al meglio delle rispettive capacità. La Nuova Zelanda mancava il podio e la Gran Bretagna non ha gareggiato per motivi medici.

Ordine d’arrivo: Germania 1, Francia, Estonia, Nuova Zelanda, Slovenia

Singolo maschile (M1x)
Quattro degli atleti di questa Finale hanno partecipato alla Finale Olimpica piazzandosi nelle prime quattro posizioni. Questa è la prima volta che i quattro si incontrano i questa stagione. Mahe Drysdale (Nuova Zelanda) è giunto a Lucerna dopo aver vinto la seconda prova di Coppa del Mondo. Mathias Rocher è il nuovo arrivato con la voglia di far bene e andare avanti. Il campione Olimpico Olaf Tufte ha lavorato sule partenze veloci ed era deciso a battere Drysdale.

Drysdale ha effettuato un ottima partenza guadagnando vantaggio sul belga Tim Maeyens che solitamente in partenza va in fuga. Con le sue palate lunghe e ben assestate, il neozelandese si è spinto via già a metà gara. Le migliaia di persone che si assiepavano lungo le rive del Rotsee hanno assistito ad una  gara che sembrava già decisa. Molto prima che la gara giungesse nella sua terza frazione le posizioni degli atleti erano così delineate che sembrava chiaro quale sarebbe stato l’ordine d’arrivo.
Solo Ondrej Synek (Repubblica Ceca) cercava di tentare un attacco a discapito di Maeyens ora in terza posizione dietro a Tuft.

Giunti allo sprint, Drysdale manteneva costantemente 36 colpi al minuto con Tufte che era salito a 40 . Maeyens era sui 35. Tufte passava dalla medaglia di bronzo di Monaco a quella d’argento e Maeyens con la medaglia di bronzo vinta ieri ha dato prova di trovarsi più a suo agio in singolo che in doppio.

Ordine d’arrivo: Nuova Zelanda, Norvegia 1, Belgio 1, Germania 1, Lituania, Repubblica Ceca

Quattro senza maschile
La Gran Bretagna è campionessa Olimpica in questa specialità ma quest’anno propone un equipaggio interamente nuovo: Alex Partridge, Richard Egington, Alex Gregory e Matthew Langridge, i britannici che hanno vinto l’oro nella prima prova di Coppa del Mondo per poi passare al bronzo lo scorso mese a Monaco. Oggi però non hanno commesso errori.

All’inizio è stato il nuovo quartetto della Germania ha prendere il vantaggio, ma la Gran Bretagna non si è fatta sorprendere e facendosi strada tra il resto degli avversari è giunta a metà gara con una lunghezza di vantaggio su tutti. La Germania ha cercato di reggere ma si è ritrovata con Slovenia e Stati Uniti alla calcagna. Con la Gran Bretagna  saldamente in testa al ritmo rilassato di 36 palate al minuto, tre equipaggi combattevano per le due restanti medaglie.

Slovenia e Stati Uniti hanno fatto meglio delle Germania.  Una Slovenia più che contenta si aggiudicava l’argento e i nuovi ragazzi  del quattro senza USA (tutti per altro Olimpionici) Cameron Winklevoss, Steve Coppola, Giuseppe Lanzone e Brett Newlin andavano a vincere il bronzo.

Ordine d’arrivo: Gran Bretagna, Slovenia, USA, Germania 1, Francia 1, Germania 2.

Doppio pesi leggeri femminile (LW2x)
Nella semifinale di sabato la Gran Bretagna (Hestel Goodsell e Sophie Hosking) ed il Belgio (Jo Hammond e Evi Geentjens) hanno gareggiato al livello della Gran Bretagna riuscendo a mantenersi in testa. Ieri l’assetto della Godsell e della Hosking è risultato più controllato e consistente per tutti i 2000 metri. Le britanniche erano terze in partenza con il Belgio che aveva effettuato una partenza a razzo. La Hammond e la Geentjens sotto la guida attenta dell’allenatore Harald Jarlimg avanzano a piccoli passi da quando si sono unite ad inizio stagione.

La Goodsell e la Hosking hanno vinto l’oro alla prova di Coppa del Mondo di Giugno e il duo è sembrato molto sicuro prendendo la testa della gara giusto a metà percorso. Il Belgio nel frattempo, sembrava aver ceduto nei confronti di Grecia e Canada ma era pronto a reagire.
Giunti allo sprint finale, la Gran Bretagna era ancora in testa con il Belgio che provava il suo secondo attacco, cosa questa che ha fatto innervosire la Goosell e la Hosking. Le due ragazze hanno portato la frequenza delle loro palate a 36, mentre il Belgio con 33 colpi restava in contatto con le britanniche. Sulla linea del traguardo la Gran Bretagna faceva suo il secondo oro della stagione.  Il   Belgio secondo, e alle sue spalle si piazzavano le canadesi Lindsay Jennerich e Sheryl Preston che si aggiudicavano così il bronzo
Ordine d’arrivo: Gran Bretagna, Belgio, Canada,Germania, Grecia, Polonia

Quattro senza pesi leggeri maschile (LM4-)
Dopo che la Danimarca era sembrata barcollante nella semifinale di venerdì, questa gara si preannunciava aperta a tutti. Sino a venerdì la Danimarca vantava una stagione di imbattibilità ma la Repubblica Ceca ha messo fine a questo primato. Ieri una brillante partenza e acqua piatta lungo tutti  i 2000 metri di gara attendevano i sei equipaggi.

La Danimarca di Christian Podersen, Jens Vilhelmsem, Kasper Winther e Morten Joergensen ha preso sin dall’inizio la testa della gara. Ma è noto che quando i pesi leggeri sono in forma, i margini di scarto sono incredibilmente esigui. Italia, Germania e Francia erano tutte li, nello spazio di  un secondo, alle spalle dei danesi. Prima dei 1000 metri l’Italia ha premuto sull’acceleratore e si portata davanti.

Gli italiani spendevano molte energie e per questo si trovavano a scivolare poi dietro la Repubblica Ceca, Danimarca e Francia. Allo sprint cinque equipaggi a darsi battaglia per le tre medaglie. Il campione Olimpico Joergensen  ha fatto capire al  suo equipaggio di non preoccuparsi troppo resto degli opponenti, riscendo comunque a restare in testa. La Francia manteneva la seconda posizione e la Repubblica Ceca entrava a far parte delle medagliate in Coppa del Mondo aggiudicandosi il bronzo.

Anche se la Danimarca ha praticamente dominato questa gara per molto tempo, questa è stata la prima volta in 10 anni che il suo equipaggio si è aggiudicato tutte le tre prove di Coppa del Mondo. La pettorina gialla di leader è ben meritata.

Ordine d’arrivo: Danimarca, Francia, Repubblica Ceca, Germania, Italia 1, Gran Bretagna.

Quattro di coppia femminile (W4x)
Quando la Germania ha vinto questa specialità nella prova di Coppa del Mondo di Monaco è sembrata inarrestabile. La tecnica del suo equipaggio era lineare e la sua vittoria ampia. La questione sembrava essere: qualcuno sarebbe riuscito ad acciuffarle? Ieri sono state fermate, quasi….

Uscite bene in partenza sono risultate le ragazze degli USA che si posizionano davanti. Questo equipaggio ha deciso di non prendere parte alla gara dove venerdì si assegnavano le corsie, poi che due delle ragazze gareggiavano anche nella specialità del doppio. Ad inizio giornata Megan Kalmoe e Ellen Tomek si erano aggiudicate la gara del doppio. Ora sedevano ai carelli di testa del quattro a dettare il ritmo dell’andatura. E proprio il ritmo da loro imposto le ha portate davanti alla Germania (ora seconda) quando ormai gli equipaggi giungevano nella seconda metà del percorso e si preparavano allo sprint finale.

Intanto la Bielorussia medaglia di bronzo a Monaco e la Nuova Zelanda combattevano palata su palata per salire sul terzo gradino del podio. Sebbene la Germania non mostrasse un andatura del tutto pulita, è riuscita a mettere a segno l’ultimo rush giusto prima del traguardo strappando l’oro dal collo delle americane. La battaglia tra Nuova Zelanda e Bielorussia si concludeva con la vittorie delle prime che si portavano a casa la seconda medaglia di bronzo di questa stagione.

Ordine d’arrivo: Germania, USA, Nuova Zelanda, Bielorussia, Gran Bretagna, Italia.

Quattro di coppia maschile (M4x)

La Germania era in grado di formare due quattro di coppia di fila? Dopo aver finito al quarto posto
nella prova di Coppa del Mondo di casa , la Germania ha rimescolato il suo equipaggio. Il singolista numero uno tedesco, Marcel Hacker è passato da capovoga al carrello due, con il 21enne Tim Bartels proveniente dal doppio piazzatosi terzo a Monaco, seduto a fare l’andatura. Dietro di loro l’Olimpionico Karsten Brodowski e l’under 23 Tim Grohmann.
Alla partenza la Gran Bretagna guadagna il vantaggio con la Germania che lanciava la sfida. Non c’era da distrarsi con il resto degli equipaggi raggruppati in meno di due secondi. La grinta mostrata dai tedeschi nei secondi 500 metri gli regalava il vantaggio sul giovane equipaggio della Gran Bretagna e queste due imbarcazioni assumevano così il controllo della gara.

Intanto a lottare per la restante medaglia erano gli Stati Uniti e la Slovenia. A suon di colpi di remi le due imbarcazioni erano riuscite ad avvicinarsi alle momentanee leader  di questa prova. Mentre la Germania si stendeva al ritmo di 35 colpi al minuto, la Gran Bretagna si trovava a dover contenere sia gli Stati Uniti che la Slovenia.

La Gran Bretagna innalzava il proprio ritmo a 40 colpi e giungeva sul traguardo riuscendo a trattenere le due. La Germania era in estasi poi che questa è la prima volta che il suo quattro di coppia ottiene una vittoria in  campo internazionale da cinque anni a questa parte. Il nuovo equipaggio 2009  si riconcilia elegantemente. La fortuna ha sorriso alla Slovenia. Malgrado la varietà e la stazza dei suoi vogatori l’equipaggio è sembrato ben amalgamato.

Ordine d’arrivo: Germania, Gran Bretagna, Slovenia,USA, Italia, Repubblica Ceca

Otto femminile (W8+)
La gara di venerdì dove si assegnavano le corsie non vedeva al via gli Stati Uniti. Forse nella Finale  di ieri le statunitensi speravano sull’effetto sorpresa.. Questa è stata la loro prima apparizione in campo internazionale e in qualità di  regnanti campionesse  Olimpiche dovevano dar prova del loro valore. In barca quattro delle ragazze che in mattinata avevano gareggiato nella Finale del due senza.

E’ stata tuttavia la Romania a balzare in avanti in partenza e ad assumere il comando della gara. I selezionatori rumeni hanno riformato il loro equipaggio a seguito dei ritiri post Olimpici. Dalla barca di Pechino hanno trattenuto la timoniera Teodora Stoica e messo la Eniko Barabas medaglia di bronzo Olimpica, a capovoga. Dietro queste due imbarcazioni perennemente rivali, le medagliate Olimpiche dell’Olanda che si infilavano al terzo posto. Gara tosta quella dell’Olanda con quattro delle sue ragazze che sabato avevano gareggiato e vinto nella prova riservata al quattro senza.

Prima dello sprint finale l’ordine d’arrivo sembrava tutt’altro che deciso. La Romania restava davanti agli Stati Uniti in seconda posizione e le olandesi vicine alle statunitensi in terza. Queste le tre nazioni medagliate a Pechino. L’ordine d’arrivo di ieri è risultato diverso e molte vogatrici sono cambiate ma le nazioni più forti dell’otto sono ancora loro.

Ordine d’arrivo: Romania, USA, Olanda, Germania, Cina, Bielorussia

otto maschile (M8+)

Tre  giorni fa la Germania e il Canada si sono aggiudicate le rispettive batterie. Sarebbero stati loro i migliori equipaggi della giornata?
La Germania ha dato forma al suo otto mettendo insieme i suoi due migliori quattro senza della prova di Coppa del Mondo di Monaco. Il Canada schiera un equipaggio nuovo che vede solo due membri dell’otto campione Olimpico.

La Germania ha fatto intuire le sue intenzioni di voler dominare la gara  sin dalle prime palate, e dopo poche centinaia di metri è  subito sembrato che non ci fosse modo di fermarla. Il Canada, al ritmo di Derek O’Farrell, con il nuovo timoniere, Mark Laidlaw ha fatto del suo meglio per contenere i tedeschi. Avvicinandosi a metà percorso il Canada è riuscito a diminuire il suo distacco, ma la Germania continuava a controllava tranquillamente in testa.

Nel frattempo, l’Olanda, la Polonia e la Gran Bretagna in corsia uno e due, inscenavano una vera e propria battaglia per aggiudicarsi la medaglia di bronzo. Nel momento in cui la Germania tagliava il traguardo, l’Olanda aumentava la pressione cercando di scrollarsi di dosso la Gran Bretagna. Il tentativo riusciva. Il Canada giungeva seconda e l’Olanda si assicurava la partecipazione alla cerimonia di premiazione. Di nuovo riecheggiavano i cori dei tifosi olandesi.

Ordine d’arrivo: Germania, Canada, Olanda, Gran Bretagna, Polonia, Italia

 

Fonte FISA, traduzione e adattamento FIC