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Dal canottaggio alla TV passando per Spik e Cop: Jani Klemencic

sabato 11 Luglio 2009

Dal canottaggio alla TV passando per Spik e Cop: Jani Klemencic

LUCERNA, 11 luglio 2009 – Uno sguardo al canottaggio sloveno. Jani Klemencic, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Barcellona 1992, quarto ad Atlanta 1996 e a Sydney 2000, si è innamorato dell’Italia dopo aver partecipato alla Coppa Europa di gozzi nel luglio 2007 a Bogliasco e con l’Italia molto ha avuto a che fare in passato considerati gli scontri in acqua con i nostri equipaggi. “Con Carlo (Mornati), Raffaello (Leonardo), Walter (Molea): belle sfide, le ricordo volentieri anche se mi spiace aver centrato due volte il risultato più triste per un atleta: la medaglia di legno alle Olimpiadi”.
A Lucerna in doppia veste: promotore dei Mondiali di Bled 2011 “mi occuperò della parte ludica organizzando eventi collaterali” e commentatore televisivo per la TV nazionale slovena: da tre anni è apprezzata e competente voce del canottaggio sloveno e durante le gare abbiamo potuto viverne la passione.
Jani, ragazzone simpaticissimo e pieno di energia, ha anche un ristorante a Bled.
“Una scommessa, vediamo come va…”.
Ci parla anche del divorzio tra Iztok Cop e Luka Spik. “Un vero peccato, hanno litigato subito dopo Pechino e Luka ha preferito salire sul doppio insieme al suo giovane fratello Ian: una bell’equipaggio, secondo me l’uno fa al caso dell’altro e lo abbiamo già visto a Pescara durante i Giochi del Mediterraneo”.
E Iztok. “Non male neppure il quattro di coppia, vedrai vinceranno”.
Ma sarà divorzio per sempre tra Cop e Spik? “Di qui a Londra la strada è lunga: confido nel fatto che possano fare al più presto pace per preparare una grande Olimpiade, probabilmente l’ultima della loro carriera”.