Il saluto del presidente Gandola E’ con grande piacere che porgo il saluto mio e della Federazione Italiana Canottaggio a tutti i partecipanti a questa prestigiosa manifestazione. Il 4° Italian Sculling Challenge-Memorial Don Angelo Villa ricorda un grande personaggio profondamente legato al canottaggio e impegnato nella promozione dei suoi valori presso il mondo dei giovani. E’, infatti, nota in tutta Italia la storia di Don Angelo, sacerdote fondatore della Canottieri Lago d’Orta nel 1962 e, per oltre 40 anni, maestro di vita di campioni italiani e mondiali.
Il Memorial Don Angelo Villa si preannuncia nuovamente come una parata di stelle: i campioni della nostra Nazionale dovranno vedersela con fortissimi canottieri stranieri e cercheranno di far valere le loro doti di resistenza su un percorso di lunghezza pari a sei chilometri.
Alla Canottieri Lago D’Orta va il mio più grande ringraziamento per l’impegno e la tenacia dimostrati nell’organizzazione di una regata d’altissimo profilo e i complimenti per il lavoro portato avanti con le scuole, come dimostra il Meeting Interscolastico di Remoergometro, in programma sabato, che sarà un test di grande valore per la fase nazionale dei Giochi Sportivi Studenteschi di maggio.
Sarà un week end in cui a pieni polmoni respireremo l’aria del grande evento. Non basterà per colmare il vuoto lasciato dalla partenza di un grande uomo di sport, canottiere a tutti gli effetti, ma noi tutti, a Orta San Giulio, siamo sicuri di poter sentire la forte presenza di Don Angelo negli occhi e nel sorriso di tutti i partecipanti e, soprattutto, di tutta la splendida realtà (atleti, genitori, tecnici, dirigenti, sostenitori) della Canottieri Lago d’Orta.

Enrico Gandola
Presidente Federazione Italiana Canottaggio

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