News

Quattro con Fisici: il commento post gara

sabato 29 Agosto 2009

Quattro con Fisici: il commento post gara

POZNAN, 29 agosto 2009 –  Ancora sul podio, ancora dopo una prestazione tutta muscoli e cuore: il ‘quattro con’, in gara come tutta la squadra con un nastrino nero attaccato al body in memoria di Renzo Sambo, conquista la medaglia d’argento dimostrando di essere sempre al top della condizione negli appuntamenti che contano.
Merito loro, merito delle società Aniene e Gavirate che credono nell’adaptive rowing e nelle qualità di uomini e donne che dopo momenti difficili della loro vita hanno trovato nel canottaggio una fonte di grande soddisfazione e di impegno per la costruzione dei propri sogni da atleti.
Tutti e cinque ricordano subito Renzo Sambo.
“Era in barca con noi lungo tutto il percorso: è sempre nel nostro cuore” dicono all’unisono.
“Bella gara nonostante non siamo riusciti a vincere – spiega il timoniere Alessandro Franzetti – Il vento a favore, ma leggermente di traverso, ci ha un po’ penalizzati ma il successo della Gran Bretagna è meritato: dedico questo risultato a mio nonno, scomparso da qualche giorno”.
“Tra i 400 e i 600 gli inglesi ci sono andati via ed è stata gara solo con la Germania per l’argento: il mio pensiero, in questo momento, è anche rivolto verso mia mamma che è salita in Cielo il 16 agosto” prosegue Paola Protopapa.
“Una medaglia frutto di soli 15 giorni di raduno in cui abbiamo provato la nuova formazione con a bordo la news entry Andrea Bozzato: non nascondiamo la nostra felicità e siamo felici anche di poter applaudire la prestazione dei nostri colleghi intellettivi” afferma Graziana Saccocci.
“Noi siamo un grande gruppo, noi ci siamo preparati con grandissimo impegno dopo la vittoria delle Paralimpiadi: è un risultato che appartiene a noi 5 e lo vogliamo condividere con le nostre società e i nostri tecnici federali” parla Luca Agoletto.
In chiusura la dedica di Andrea Bozzato. “A mia moglie Melissa e a tutta la mia famiglia: essere a un Mondiale per la prima volta dà una carica straordinaria”